
narrativa
Eretica Edizioni
2021
cartaceo, ebook
171

Alla recita di Natale la piccola Rebecca è vestita da Stella cometa e i suoi occhi cercano quelli della mamma tra la folla di genitori ammassati; gli occhi, però, non la trovano.
Qualche anno dopo Rebecca è un'adolescente costretta a cambiare città e rifugiarsi in campagna con la sua famiglia nel misterioso Borgo dalle cento torri, a causa della malattia di sua madre, affetta da "adultità".
Qui Rebecca dovrà imparare a fare i conti con la consapevolezza di un dono che ha fin dalla nascita, ma anche con le conseguenze che esso provoca e che la porteranno a rischiare di perdere tutto pur di fare luce sulla verità di ciò che significa essere adulti.
“Gli imprevisti fanno parte della vita, ogni giorno non può essere uguale al precedente. Ci annoieremmo a morte”
Rebecca è una bambina e sarà lei ad essere il cardine di tutta la nostra storia. Come tutte le bambine che si rispettino, ha anche lei degli amici immaginari e la sua più grande passione è il disegno. Disegna tutto ciò che le passa per la mente: il ragazzo dei suoi sogni, gli animali e tant’altro ancora.
Vive con i suoi genitori in città, ma, a causa della malattia di sua madre, è costretta a trasferirsi con la famiglia in campagna, in un misterioso borgo. Sua madre è affetta da “adultità“, una malattia che ci fa sorridere d’impatto, ma che, ci rendiamo ben conto, comprende tutto ciò che attiene al mondo degli adulti e a quello delle abitudini.
Ed è così che la piccola Rebbi, si ritroverà in un mondo tutto nuovo; incontrerà un simpatico vecchietto, un ragazzo di nome Manuel e tanti animali. Eppure, non immagina minimamente che quel posto così magico e fiabesco, molto riconducibile al paese di Heidi, possa nascondere dei segreti e dei misteri. Ma perché proprio lei dovrebbe risolverli…?
Vi piacerebbe indossare gli abiti dell’eletta e salvare una persona a voi cara?
Ho voluto leggere questo libro, poiché incuriosita dal titolo. In realtà, inizialmente, non ne ho compreso appieno il significato, né mi sono mai soffermata a pensare al tempo, ai tran tran quotidiani, all’adultità. Durante la fase pandemica in corso, ho, poi, notato che davvero tutto il nostro vivere gira intorno al mondo delle abitudini e, forse, di adultità siamo effettivamente affetti in molti.
Ho trovato questo libro molto particolare; lo stile è semplice, è facile immergersi nella lettura, socializzare con i personaggi e immaginare le scene che accadono, diventando un tutt’uno con la storia.
Durante la lettura, mi immaginavo anch’io lì con loro e non vi nascondo che ne sento anche la mancanza. La capacità dell’autore di magnetizzare il lettore è encomiabile. Sono certa che questo libro vi lascerà un qualcosa di prezioso e, forse, inizieremo a dare il giusto peso a tante cose a cui magari neanche pensiamo, perché banali, ma che possono contribuire, e non poco, a farci vivere nel migliore dei modi.
L’autore
Luigi Cardone nasce a Cercola (Napoli) nel 1977, in un quartiere povero di cultura ma ricco di cuore. Cambia molti lavori e scopre tante passioni, ma solo quando crea una storia si sente parte di questo mondo. E’ autore di racconti e romanzi per bambini e ragazzi. Vive a Rovigo con sua moglie Sonia e suo figlio Diego.

Mi chiamo Anna ho 25 anni e sono di Napoli. Ho sempre avuto la passione dei libri sin da piccola. Mi piace tantissimo annusarli e quando vado nelle librerie mi perdo tra gli scaffali ad osservare le copertine. Grazie a questa passione, ho deciso di mettermi in gioco recensendo i libri che leggo. Un’esperienza che fa bene al corpo e alla mente.