
Chick lit
Amori al peperoncino
22 agosto 2022
cartaceo, ebook

“Potrei scrivere un manuale su come ci si caccia nei guai.
Davvero, sono una maestra nell’incasinarmi la vita.
Non ci credete?
Mi concedo un’avventura con un tipo insopportabile ma sexy, e scopro che è il mio nuovo capo.
Peggio, è un texano convinto che hamburger e patatine fritte siano la base della cultura americana. E io sono la chef del ristorante che ha comprato.
Basterà un viaggio a Napoli per convincerlo che, in cucina come in amore, c’è bisogno di un tocco di peperoncino?
E io sarò in grado di imparare ad apprezzare la vita in un ranch, con tanto di rodeo e tori meccanici?”
Un viaggio tra Italia e Texas ricco di battibecchi, parenti impiccioni ed equivoci.
Un amore piccante e litigarello che vi farà ridere ed emozionare!
NB:questa raccolta comprende l’intera dilogia “MALEDETTO BOSS TEXANO” e “IRRESISTIBILE BOSS TEXANO”
“Oh my cowboy” di Pamela Boiocchi e Michela Piazza contiene “Maledetto boss texano” e “Irresistibile boss texano“, due libri usciti tempo fa e ora uniti in un unico volume.
Mary Jane è una ragazza italiana trapiantata, per seguire il suo sogno, a New York. È un peperino, non si fa comandare da nessuno e, come la maggior parte dei partenopei, ha una simpatia coinvolgente e la risposta sempre pronta.
Rick è un cowboy texano, un po’ buzzurro e rozzo, ma tanto sexy. Pur avendo un fascino da vendere, non è affatto l’uomo perfetto o il bello e impossibile di molti Romance: le sue battute inopportune, la sua “innocenza”, la sua dolcezza lo rendono più umano e diventa sin da subito simpatico.
«Smettila, Romeo. Ancora cinque minuti.» Sposto l’insistente zampetta del batuffolo peloso che cerca disperatamente di tirarmi giù dal letto, nonostante il sole non sia ancora sorto. Tiro la coperta fin sopra la testa, cercando di ignorare il gatto. Ma la mia tecnica non funziona. Si mette a miagolare disperato, neanche il mondo stesse per finire e, come succede sempre, finisco per arrendermi alla richiesta di cibo. Do un’occhiata fuori dalla finestra: albeggia sui grattacieli dell’isola di Manhattan. Sta arrivando la primavera, la mia stagione preferita: un po’ del freddo pungente se ne va e il clima inizia a ricordarmi la vecchia Italia.
Nella prima parte del racconto (che corrisponde al primo volume, “Maledetto boss texano”), conosciamo i due protagonisti.
L’utilizzo del doppio POV facilita la comprensione dei loro caratteri e rende partecipe il lettore, creando un legame.
Qui i nostri si muoveranno tra New York e Napoli, e Mary Jane, chef dell’Italian Soul, dovrà affrontare anche il classico cliché che viene affibbiato agli italiani, ossia pizza, tovaglie a quadri rossi e bianchi, Pulcinella e mandolino… La sua pungente e travolgente simpatia le permetterà di sconfiggere questo idiota stereotipo, ma a che prezzo! Ne varrà la pena?
Nella seconda parte ci troviamo catapultati in Texas dove, tra rodei e cavalli meccanici, i nostri dovranno affrontare un’arzilla e alquanto impicciona nonna e una Miss decisa a riprendersi Rick.
«Questa è l’Italia, Rick: un insieme di meraviglia e incuria». Indica prima il golfo e poi un mucchio di cartacce gettate a terra. «Un posto in cui ci sono così tanta arte e Storia che a volte le si dà per scontate. Una nazione che profuma di mare e di pizza; non senza pecche, ma così piena di scorci meravigliosi, di tesori nascosti, di sorprese gastronomiche da restare nel cuore di tutti quelli che hanno la fortuna di visitarla» – Oh my Cowboy
La scrittura è fluida e accurata, i dialoghi frizzanti e mai noiosi; rendono il libro vivace e molto scorrevole. La trama, anche se facilmente intuibile, è ben strutturata e intrigante.
Veri punti di forza sono l’ambientazione e i personaggi, sia principali che secondari. Non potrete fare a meno di innamorarvi di zia Carmela e di zio Peppino: sono divertenti, ironici e sempre presenti per supportare Mary Jane.
Che dire poi di Romeo, l’amico e confidente speciale della nostra chef? Un amico sincero che sa ascoltarla senza giudicarla, dandole conforto nei momenti tristi.
Leggendo “Oh my cowboy”, viaggeremo tra Napoli e Texas, tra meravigliosi panorami, come Castel S. Elmo, da cui si domina l’intero golfo di Napoli, per poi ritrovarci in Texas con le sue enormi pinete e deserti, le sue fantastiche tenute e soprattutto suoi i caratteristici rodei.
Pamela Boiocchi e Michela Piazza hanno creato un mix irresistibile di romanticismo e divertimento arricchito da una dose di peperoncino, che è la “ricetta” base di ogni loro opera.
Un consiglio: attente ai muffin perché, dopo aver letto questo romanzo, ogni qualvolta ne addenterete uno penserete a Rick e a Mary Jane!
E ora, pronte a leggere un romanzo hot e frizzante che vi regalerà batticuori e numerose risate?
“Tutti quelli che vengono a New York sognano di vivere una favola. Io sono una delle poche che è riuscita a trasformarla in realtà”.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.