
romanzo rosa
PAV Edizioni
5 maggio 2024
cartaceo, ebook
296

La vita di Eleonora va secondo i programmi prestabiliti: ha una carriera lavorativa avviata nello studio notarile del padre e sta per sposare Filippo, il fidanzato storico, con cui condivide vita sentimentale e professionale.
Un improvviso viaggio di lavoro a Capri le sembrerà l’ennesimo ostacolo verso quello che deve essere l’evento perfetto. Avrebbe voluto concentrarsi sugli ultimi preparativi, ma quando gli impegni di lavoro chiamano, Eleonora ha una sola risposta plausibile:
Sì! L’incontro con Mister Cafone sull’aliscafo sembra poi il presagio di giorni difficili. Ma i piani non vanno sempre nella direzione prevista e lei ancora non sa che quella sta per rivelarsi la settimana più significativa della propria esistenza.
L’isola dei faraglioni, quel mare così azzurro da sembrare tutt’uno col cielo, le stradine intarsiate con le maioliche saranno per Eleonora una ventata d’aria fresca. Come può non ricordarsi che lì ha passato le più belle estati della sua adolescenza?
Tra giorni vivaci, repentini cambi di situazione e arrivi speciali, Eleonora sentirà aumentare il turbamento per le scelte sul suo futuro. Presto capirà che all’equazione della sua vita manca un fattore determinante: la felicità.
E soprattutto si troverà a misurarsi con la domanda più difficile: meglio le vibrazioni di un amore dai sapori estivi o le certezze di una vita concreta e affidabile?
“Non volevo un principe azzurro” di Tiziana Pagano fa parte della collana Contemporary Romance, edita da PAV Edizioni.
La storia è incentrata su Eleonora, una ragazza molto sicura di sé, maniaca del controllo e dell’organizzare la sua vita.
Eleonora si troverà, a pochi mesi dalle nozze, ad affrontare un grande dilemma.
“Mi lamento e corro a prepararmi, mentre la mente formatta e rimodula il planning della giornata“
I preparativi per il grande evento, invece di metterle gioia, le causano ansia e rifiuto: forse sposarsi con il suo storico fidanzato non è quello che vuole per se stessa?
Mentre sta “litigando” con i suoi pensieri per cercare di trovare una risposta, dovrà trasferirsi per qualche giorno nella meravigliosa Capri per seguire un cliente dello studio.
Qui i suoi dubbi aumenteranno in modo esponenziale.
Vorrei dire tante cose, raccontarvi di ”Mister Cafone” ma non voglio fare spoiler per non togliervi il piacere della lettura.
Vi aggiungo solo che assisteremo a una presa di coscienza della nostra protagonista ma soprattutto a una sua “crescita”.
“Non fraintendermi, non voglio fare la preziosa. È che la precisione e tenere tutto sotto controllo mi permette di muovermi con sicurezza, di non sbagliare. Mi fa sentire al sicuro, in un recinto con i confini ben delimitati” – Non volevo un principe azzurro
Il libro è molto scorrevole e l’atmosfera estiva lo rende molto “vivo”.
Le descrizioni di Capri e dei dintorni sono coinvolgenti, tanto da farmi sentire come se fossi lì, anche se personalmente non ci sono mai stata.
La trama è ben sviluppata e tiene il lettore incollato alle pagine fino all’ultima riga, coinvolgendolo totalmente.
L’autrice è stata molto brava a raccontare del conflitto interiore di Eleonora, non causato solo dalla paura del futuro, ma anche da altro.
Se amate i romanzi con atmosfere estive e con ambientazioni super romantiche, “Non volevo un principe azzurro” è sicuramente il libro che fa per voi.
Un romanzo che, oltre a farvi trascorrere qualche ora di svago, cerca di trasmettere un messaggio: mettetevi sempre al primo posto, non annientate le vostre idee e la vostra personalità per compiacere agli altri. Ognuno di noi merita di essere felice e dobbiamo fare di tutto, ovviamente in modo lecito, per far sì che ciò avvenga.
Colgo l’occasione per ringraziare PAV Edizioni per il gradito omaggio.
Buona lettura!
“Siamo tutti un po’ come le costellazioni. La nostra vita è un insieme di puntini che sta a noi unire. In base a come lo fai, puoi prendere una forma piuttosto che un’altra“
4 stelle ⭐⭐⭐⭐☆

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.