
romanzo contemporaneo
Kimerik
2022
cartaceo
110

Anna ha trent'anni e lavora come commessa presso la libreria "L'inchiostro del cuore", situata nel centro di Lecce, la sua meravigliosa città adottiva. È nata e cresciuta a Milano, ma all'età di diciotto anni ha scelto di andar via di casa, per fuggire dalle guerre che quotidianamente scoppiavano in famiglia e trasformavano la sua vita nel trailer di un film drammatico, che non conosce il lieto fine.
Negli occhi dei suoi genitori ha visto crescere prima la rabbia, il dolore, la vendetta, poi la rassegnazione, il silenzio, l'insoddisfazione, mentre dell'amore non vi restava più alcuna traccia. È cresciuta tra le pareti di un amore malato, ha attraversato le strade dei suoi anni mano nella mano con la convinzione di non essere mai abbastanza, per questo prima di riuscire ad amare e ad amarsi ha toccato il fondo, fino quasi a farsi scomparire. Quando da Milano si è trasferita a Polignano a Mare, in Puglia, credeva di aver trovato la pace, la libertà, ma poi ha conosciuto Marco e per due lunghi anni ha vissuto nella più assoluta oscurità. Ha guardato in faccia il non amore, la rabbia, il possesso, la gelosia immotivata, la violenza, quella che giorno dopo giorno annienta l'anima e consuma, fuori e dentro.
Era sul punto di rinunciare alla vita, ma, con l'aiuto di Lisa, la sua migliore amica, ha vinto la sua battaglia contro la violenza, ha trovato la forza e il coraggio di ripartire da se stessa e porre fine a quell'amore malato, che colorava di lividi il suo corpo e costringeva il suo cuore all'apnea, privando la sua vita dell'ossigeno della libertà. Era tempo di volare lontano, respirare aria nuova, sana, rinascere. Così, dopo aver intrapreso un percorso di rinascita nella meravigliosa capitale d'Italia, ha deciso di "rotolare verso Sud" e mettere le radici a Lecce; ed è proprio qui, nel cuore del Salento, che finalmente ha ricominciato a vivere, tra le braccia del vero amore, sotto il cielo della libertà. Accanto a Lorenzo ha capito che l'amore è fiducia, rispetto, comprensione, libertà.
L'amore non è una prigione, l'amore non toglie, l'amore dà. Alcune persone sono un dono meraviglioso, perché non hanno bisogno della luce per guardarsi dentro, riescono a sentire le tue emozioni, ad abbracciare i tuoi pensieri, oltre le ombre della tua fragilità. E ti fanno capire che sei tu il sole della tua vita, quello che tramonta solo per rinascere in una nuova alba di felicità.
Secondo voi, cosa si dovrebbe fare per fermare la violenza fisica e psicologica sulle donne? “Non è mai troppo tardi per invertire la rotta”, edito Kimerik, è un romanzo scritto dall’autrice Silvia De Lorenzis.
In questo romanzo, l’autrice affronta una tematica molto importante e attuale: la violenza sulle donne. La protagonista è una giovane trentenne, Anna. Lavora come commessa in una libreria di Lecce, città adottiva.
Prima di arrivare a Lecce, però, ha dovuto subire importanti sfide e ha dovuto saper superare i momenti più tragici.
Anna, in realtà, è nativa di Milano, ma, a diciott’anni, decide di andare via di casa a causa delle continue litigate con la sua famiglia. Non ha mai avuto un buon rapporto con i suoi genitori, perché ha dovuto assistere solo a rabbia, dolore e amore pari a zero.
Ed è così che si trasferisce a Polignano a Mare, pensando che sia l’inizio di una nuova vita. Non immagina minimamente che la sua vita tranquilla verrà scossa dall’incontro con un uomo.
Un uomo che, all’inizio, le dimostra di provare un sentimento forte, ma che, poi, si trasformerà in un incubo. Ed è così che Anna vivrà sulla sua pelle violenze fisiche e psicologiche, che riuscirà a superare solo grazie all’aiuto della sua amica Lisa. Giungerà, infine, nel Salento, dove non solo ritroverà la serenità, ma anche l’amore.
“Quella sera ha avuto inizio la storia d’amore, anzi di non amore, più travaglia della mia vita” – Non è mai troppo tardi per invertire la rotta
Ho avuto il piacere di conoscere Silvia, tramite il suo precedente romanzo: “Il cuore è il mio bagaglio a mano”. E non potevo non leggere il suo ultimo lavoro editoriale, che si è dimostrato essere sublime e impeccabile. Un libro che tratta una tematica forte, ma, allo stesso tempo, delicata. Tengo molto a quest’argomento.
Silvia l’ha saputo descrivere in maniera delicata e attenta, cogliendo l’attimo e le emozioni della protagonista. È incredibile quanta fatica e dolore una donna debba sopportare quando si ritrova tra le braccia dell’uomo sbagliato.
Non ci sono parole e non ci saranno mai. È impensabile e atroce vedere che un uomo, che dovrebbe proteggerti e amarti, mostri la parte peggiore dell’essere umano e animale.
Ma come tutte le cose negative, non solo c’è la fine, ma anche l’arrivo di una bella notizia! Ho amato particolarmente la rinascita di Anna e la tenacia a non mollare mai dinanzi alla cattiveria dell’uomo.
Uno stile semplice, fluido, accattivante e coinvolgente. Ho provato rabbia nel leggere la parte iniziale sulla sofferenza di Anna, ma ho provato anche gioia e soddisfazione nel vedere come si sono, poi, svolti i fatti.
Silvia riesce a cogliere ogni minimo particolare e a renderlo prezioso. Amo molto ciò che scrive e il come, soprattutto, perché tratta di tematiche attuali e per nulla scontate.
È vero, non è mai troppo tardi per invertire la rotta, ergo, non mollate mai!
Aspetto con ansia di leggere il suo prossimo lavoro!

Mi chiamo Anna ho 25 anni e sono di Napoli. Ho sempre avuto la passione dei libri sin da piccola. Mi piace tantissimo annusarli e quando vado nelle librerie mi perdo tra gli scaffali ad osservare le copertine. Grazie a questa passione, ho deciso di mettermi in gioco recensendo i libri che leggo. Un’esperienza che fa bene al corpo e alla mente.