
Romanzo storico
AltreVoci Edizioni
5 dicembre 2022
cartaceo, ebook
408

Allo scoppio della Prima guerra mondiale, la dottoressa Nicole Girard-mangin riceve per errore la chiamata alle armi. Un funzionari, credendo che il suo nome Gerard, l'ha scambiata per un uomo. Invece di farsi esonerare, Nicole decide di assolvere ai propri doveri e, per tutta la durata del conflitto, rimarrà l'unica donna a servire come medico nell'esercito francese.
Dopo una meticolosa indagine e diverse ricerche, la scrittrice basca Virginia Gasull propone ai lettori un romanzo storico che mette in luce il lavoro di medici e infermieri durante la Grande Guerra, ricreando magistralmente l'atmosfera bellica di quegli anni e il ruolo svolto nel conflitto da donne come Nicol.
Nicole è un omaggio alla professione medica, alla scienza e alle cure prestate dai sanitari in situazioni estreme.
Virginia Gasull ci propone un romanzo storico basato su personaggi relamente esistiti, “Nicole”, edito AltreVoci.
Siamo nel 1915, Prima Guerra Mondiale. La Francia è in guerra già da un anno. Nicole viene arruolata come medico militare a causa di uno sbaglio: infatti, l’ufficiale addetto all’arruolamento confonde il cognome di Nicole, che è Girard-Mangnin, con Gerard Magnin.
Quando la dottoressa si presenta alla base militare, si aspetta di essere rimandata a casa, ma inaspettatamente il comando generale la invia al fronte con il grado di tenente. Così, Nicole diventa la prima e unica donna medico militare francese.
La vita nell’ospedale militare non è facile. Ci sono pochi medici e i feriti sono tanti, con traumi gravi e alle volte non si riesce a salvare tutti.
Oltre alla stanchezza fisica, Nicole deve sopportare la mancanza di rispetto nei suoi confronti, perché è una donna e i suoi superiori non la vedono di buon occhio.
Eppure Nicole ha due lauree ed è un ottimo medico.
“Non passa più nemmeno un secondo tra un lampo e l’altro, tra un’esplosione e l’altra. È una tempesta metallica che avvolge tutto, ottenebra i sensi. È una totale e assoluta follia” – Virginia Gasull
L’autrice Virgina Gasull scrive, nelle note a conclusione del libro, che tutti i personaggi, oltre a essere realmente vissuti, hanno anche incontrato veramente la dottoressa Girard -Magnin. Come Madame Curie, che durante la grande guerra girava per gli ospedali militari, portando una tecnica innovativa per quei tempi, i Raggi X .
La storia di Nicole è romanzata per quanto riguarda i dialoghi e lo svolgimento di alcune scene.
Virginia Gasull riesce a dosare suspense, momenti tragici e momenti più lievi. Soprattutto, con poche parole, sia nella descrizione dei personaggi che dell’ambiente circostante, rende vive le pagine di questo bel romanzo. Sottolinea più volte l’assurdità della guerra, ci porta a conoscenza delle vite di alcuni protagonisti che prima del conflitto erano semplici cittadini, che mai avrebbero imbracciato i fucili. Eppure, una volta arruolati, hanno dovuto vivere nelle trincee piene d’acqua, al freddo, senza cibo, diventando testimoni di morti atroci.
Nicole è una donna forte, coraggiosa; una dottoressa dedita al suo lavoro, che mette il suo dovere verso i pazienti al primo posto.
Virginia Gasull alla fine del libro ci racconta della vita di Nicole dopo la fine della guerra e posso dire che queste ultime pagine del romanzo mi hanno commossa molto.
Nicole mi è rimasta nel cuore.
Leggereste un libro che parla di un medico donna?