urban fantasy
Risfoglia Editore
2023
cartaceo, ebook
320
Nata il 29 febbraio è un noir young adult, che oltre alla storia in sé vuole trasmettere anche un messaggio di speranza a tutte quelle ragazze alla ricerca di loro stesse.
Racconta, attraverso il tema dei poteri, la forza e il coraggio che risiede nelle donne. Donne che sono prima bambine, poi adolescenti, donne che non trovano né pace né giustizia, donne che vogliono essere ascoltate e comprese. Donne, infine, che si aiutano e che nell'unione trovano la forza per affermarsi.
Il romanzo, dunque, esalta il potere femminile che diventa simbolo di forza e unicità di ogni donna. Una forza che, purtroppo, fatica ad affermarsi ancora oggi.
Quando ho scelto di leggere “Nata il 29 febbraio” di Virginia Battisti, non mi aspettavo che la lettura mi avrebbe coinvolta in questo modo. Non soltanto per la sua storia, ma anche per la conclusione: è arrivata troppo presto!
L’autrice affronta una delle tematiche più importanti per il mondo dei giovani: come può cambiare la vita di un adolescente dall’oggi al domani, con tutti i suoi pro e, soprattutto, contro.
“Il tuo potere è arrivato col sangue e non se ne andrà. Ti appartiene, è ancorato a te da una forza ancestrale. Tu sei lui e lui è te. Conoscilo. Proteggilo. Rendilo tuo e ti renderà speciale”.
La protagonista è la giovane Tea, Dorotea, che, nel momento in cui diventa grande e “signorina”, vede cambiare radicalmente la sua via.
Di lei ho apprezzato la sua forza, il suo coraggio, anche le sue paure. Eppure, nonostante la scoperta di possedere un dono speciale l’abbia spiazzata, ha capito fin da subito che aveva una missione da compiere.
Ciò che dovrà affrontare ha risonanza nel passato e nel presente poiché, grazie a lei, una verità, a lungo sopita tra i ricordi del tempo, vedrà finalmente la luce.
In questa impresa, Tea non sarà affatto sola, ma potrà contare sull’appoggio della sua famiglia, di suo padre, un importante professore di storia, di suo fratello, che appoggerà i suoi piani , della fidanzata di quest’ultimo e di Clara.
“Cambiare quello che avrebbe potuto, anche granello dopo granello, per rendere il mondo un posto più giusto” – Nata il 29 Febbraio
Capitolo dopo capitolo, l’autrice ci aiutare a capire, non svelando troppo però, gli elementi importanti di questa storia, tra cui il carattere di Tea, coraggioso e indomito, una società segreta e i membri che ne fanno parte.
Virginia Battisti è stata brava a descrivere, passo dopo passo, pagina dopo pagina, anche le caratteristiche psichiche dei personaggi, soprattutto di Tea, che potremmo definire una girl power.
La storia è ambientata a Roma, la Città Eterna. Le sue meraviglie, le curiosità e le sue peculiarità rilevano tutte nel racconto. Seguendo Tea nella sua ricerca di scoprire la verità e dare pace ad un’anima tormentata, giriamo in lungo e in largo Roma.
Inn questa “passeggiata”, il lettore viene accompagnato anche da immagini, che lo aiutano a comprendere al meglio i luoghi in cui Tea si recherà.
Nonostante il finale non abbia deluso le mie aspettative, spero vivamente che l’autrice penserà di scrivere un seguito a questo libro meraviglioso.