
studi culturali e sociali
Magenes Edizioni
2022
cartaceo, ebook
312

Napoli e i suoi dintorni, luoghi di un popolo che da sempre sfida due vulcani distruttivi ma forieri di prosperità.
Un territorio particolare e complesso per natura e società, unico per identità e troppo ricco di storie perché possa essere capito con facilità.
Un mondo a sé, custode di un immenso patrimonio intellettuale e storico, frutto dell'influenza di varie culture e dalle molteplici vicende di cui è stato teatro nel corso dei millenni. Napoli, città porosa proprio come il tufo su cui poggia, ha assorbito e poi restituito con linguaggio proprio e idee nuove.
Qui, tra i tanti ingegni, sono fioriti la viticoltura italiana con i suoi vini, la vulcanologia e l'archeologia.
Qui sono state stimolate l'igiene ambientale e personale. Qui sono stati sperimentati e affinati i primi vaccini. Qui sono state perfezionate eccellenti maestrie, qualcuna superata, qualcun'altra in via di estinzione e altre ancora, come la sartoria maschile, solidamente apprezzate nel mondo.
Qui, tra particolari usanze alimentari, si è diffuso il mangiare e bere ghiacciato. Qui sono germogliati il cinema, la cultura sportiva e persino il dogma della Immacolata Concezione.
Una città tra le più antiche d'Europa, fondamentale nella trasmissione della cultura greca alla società romana e di importanza sempre crescente dal Rinascimento in poi, fino a diventare una delle maggiori capitali d'Europa, prima di decadere nell'Italia politicamente unita.
Una città da vedere prima di morire, ma anche da capire. Se ne saprà qualcosa in più dopo aver letto Napoli Svelata.
“Una città da capire oltre che da vedere, come suggerisce un plurisecolare detto di cui nessuno può conoscere l’origine; e allora una plausibile ipotesi sulla genesi del famoso “vedi Napoli e poi muori” provo a formularla io, rievocando un autentico rituale fortunatamente cessato della città”
“Napoli svelata” di Angelo Forgione, edito da Magenes edizioni, racconta le vicende della Storia Partenopea dalle origini sino a oggi.
L’autore inizia il suo racconto con un’introduzione molto dolce e particolare, quella del richiamo della Sirena; infatti, si narra che Napoli è la terra della Sirena, Parthenope di cui esiste anche una leggenda.
La città di Napoli è caratterizzata da tantissime leggende, una più bella di un’altra e dal grande significato.
Napoli, come ben sapete, è caratterizzata dalla presenza del Vesuvio, che domina tutta la città e offre un caloroso abbraccio a tutta la città e ai suoi abitanti.
Angelo, all’interno del libro, descrive in maniera accurata tutto ciò che rappresenta questa città, passando in rassegna anche i Campi Flegrei e la Solfatara.
Un piacevole viaggio tra cultura, architettura, storia e buona tavola che, come potete immaginare, nella nostra città non è da meno.
“L’Italia senza Napoli sarebbe come Napoli senza il Vesuvio” – Napoli svelata
Avete mai visitato la città di Napoli? Cosa vi ha colpito di più?
Ho letteralmente amato e divorato questo libro. Un piacevole viaggio nella mia terra. L’autore ha saputo spiegare in maniera esaustiva tutto ciò che appartiene a Napoli e ai napoletani.
I capitoli vengo suddivisi per argomenti. Si passa dalla storia che è caratterizzata da leggende, dalla terra del vino, dalla cultura, all’abbigliamento, alla tradizione sportiva e a tant’altro ancora.
Tante cose mi hanno colpito di questo piacevole viaggio, ma alcune mi sono rimaste particolarmente impresse.
Per esempio, grazie a questa lettura ho scoperto che Antonio Canova conobbe all’ombra del Vesuvio un colonnello britannico da cui ebbe la commissione di creare una scultura che rispondesse ai principi dell’estetica neoclassica, ed essa è rappresentata da Amore e Psiche.
La scultura venne idealizzata a seguito della visione dei reperti vesuviani e si rifece a un affresco di Herculaneum; personalmente non conoscevo questa storia e solo ora capisco il perché io ami particolarmente Antonio Canova e la sua opera.
Ovviamente l’altro capitolo che mi ha colpito in modo particolare è stato quello dedicato al dolce. Nello specifico, alla Pastiera, dolce tipico della tradizione napoletana, nei giorni pasquali. Anche qui, noi napoletani ci siamo superati e abbiamo una leggenda legata proprio al dolce tipico.
E allora, se volete immergervi in questo fantastico viaggio all’insegna di Napoli, non potete non leggere questo libro dallo stile fluido, curato nei minimi dettagli, arricchito da foto e detti antichi napoletani.
Un piacevole libro che serve per far cogliere a tutti la bellezza di questa città e del suo popolo.

Mi chiamo Anna ho 25 anni e sono di Napoli. Ho sempre avuto la passione dei libri sin da piccola. Mi piace tantissimo annusarli e quando vado nelle librerie mi perdo tra gli scaffali ad osservare le copertine. Grazie a questa passione, ho deciso di mettermi in gioco recensendo i libri che leggo. Un’esperienza che fa bene al corpo e alla mente.