racconti, sport
Graus Edizioni
2023
cartaceo
56
«Vincere a Napoli è una cosa unica. E se vivi al nord e tifi Napoli, "giochi” sempre in trasferta. Dopo trentatré anni, generazioni di tifosi si sono stretti in un abbraccio ricco di emozioni. Ovunque nel mondo, napoletani che mai si sono interessati al calcio hanno rivendicato questo trionfo come celebrazione della propria terra d’origine. Con la città che si colora di azzurro, i Quartieri Spagnoli, Forcella e il Rione Sanità sono diventati meta di turisti, vogliosi di vivere la parte verace di Napoli.
Una città dove “la magia diventa realtà e lo sport può rappresentare la chiave per il riscatto sociale".» (dalla prefazione di Silver Mele)
Avete mai letto libri di sport? Se sì, quali? “Napoli nel cuor3. Identità e passione”, edito Graus Edizioni, è scritto dall’autore Giovanni Bocciero.
L’autore e io non ci conosciamo, eppure, abbiamo già delle cose in comune.
- Apparteniamo alla stessa città, Napoli.
- Tifiamo la stessa squadra: il Napoli
- E facciamo lo stesso lavoro: il giornalista.
- Abbiamo scritto un libro per ricordare lo scudetto del Napoli. Lui per gli adulti, io per i bambini.
Cosa mi ha spinto a leggere questo libro? Beh, tutto! Partiamo dal presupposto che tutto ciò che riguarda Napoli e il Napoli lo devo leggere. Mi piace scoprire nuovi autori e mi piace soprattutto conoscere il loro punto di vista, perché ognuno mette un qualcosa di diverso in ciò che scrive o un qualcosa che, magari, l’autore precedente non ha inserito nel medesimo contesto.
“La storia però dirà il contrario. Racconterà che nonostante tutto e tutti il tricolore è tornato alle falde del Vesuvio. E quando si dice che vincere a Napoli è una cosa unica, è vero. È proprio vero, perché è successo di tutti” – Napoli nel cuor3
Il libro di Giovanni Bocciero si differenzia da tutti gli altri libri che in questi ultimi mesi hanno preso posto nella mia libreria, nella sezione “Scudetto Napoli”. È un libro che ho letto in un’intera domenica pomeriggio, poiché composto soltanto da tre capitoli.
Tre capitoli belli corposi, che vanno ad analizzare tutto il percorso fatto dalla squadra di Spalletti. Leggendo le parole di Giovanni, ho rivissuto tutto durante la lettura. Ricordo gli articoli estivi e lo scetticismo nelle parole del dirigente sportivo Giuntoli, ricordo le lacrime spese sull’addio di Mertens e poi le prime soddisfazioni.
Ho sorriso quando ho letto la celebre frase: “Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli”, che sento molto vicina; ho sorriso quando Bocciero ricorda della prima sconfitta del Napoli contro l’Inter nell’epoca di Maradona per la sintonia letteraria che ho provato con lui.
“Un trionfo rinviato solo di qualche giorno perché a sei turni dalla fine del campionato, con diciotto punti di vantaggio, al Napoli è sufficiente fare un punto per vincere aritmeticamente il tricolore. E questo punto potrebbe arrivare a Udine. Un altro luogo in cui si rievocano vecchi ricordi per il club di De Laurentiis” – Napoli nel cuor3
Giovanni Bocciero ha personalizzato molto il suo libro e il suo racconto. L’ha reso particolare e diverso agli occhi di noi lettori. Lui, come tanti altri tifosi, purtroppo, non l’ha potuto vivere nella sua terra perché lontano per lavoro. Eppure, è riuscito a renderlo unico.
Descrizioni ben dettagliate, passaggi, caratterizzazione dei giocatori e humour della squadra e della città.
“Lo stadio è vestito a festa, ma ormai è da un mese che ogni partita del Napoli è accompagnata come fosse una passerella celebrativa. La curva B si è resa artefice di una bellissima coreografia, ricordando le proprie origine come “Città di Parthenope“
Una cosa però la devo dire. Lo scudetto a Napoli non è stato soltanto una questione di vittoria sul campo. No, è stata anche la vittoria di Napoli e soprattutto dei napoletani. Come ha scritto Giovanni, tutti si aspettavano “il morto”, ma abbiamo saputo dimostrare che siamo persone che sanno vivere e festeggiare. Una grandissima prova di carattere e soprattutto del “saper campare”.
È giusto che i libri come quelli di Giovanni, dedicati al terzo tricolore o a qualsiasi lieto evento sportivo, vengano letti e visti come un ricordo bello da custodire. Perché forse un giorno tutto svanirà, l’adrenalina andrà a finire e non tutti ricorderemo ancora tutti gli eventi, minuto per minuto. In questo caso, ci/vi basterà sfogliare le pagine per poter ritrovare il gusto di quella magia e di quelle date così importanti per la società tutta!
5 stelle! ⭐⭐⭐⭐⭐
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.