Giallo
Laurana Editrice
marzo 2023
Cartaceo
399
L'ispettore Ettore Falconara è un bel ragazzo di ventiquattro anni dal carattere ansioso e indolente. Dopo un anno di servizio a Termoli, viene trasferito a Milano per scarso rendimento, con l'augurio che la nuova esperienza in una grande città possa destarlo dal suo naturale torpore. Nel nuovo commissariato, Falconara va ad affiancare il commissario Mallus, un uomo che dietro l'affabile sorriso furbo e canzonatorio nasconde un'anima molto più nera e inquietante. Mallus e Falconara si trovano così a indagare sulla morte sospetta di Diego Bustamante, un tranquillo bancario, vedevo e padre di un figlio adolescente.
Tra sotterfugi, personaggi sopra ogni sospetto e corse contro il tempo, Falconara e Mallus metteranno in discussione e rafforzeranno la loro complicità, in una Milano romantica, tra una fermata e l'altra del tram.
Oggi recensiamo “Milano, la notte e i tram” di Salvatore Frasca, pubblicato con Laurana Editrice
L’ispettore Falconara viene trasferito da Termoli a Milano. Il suo superiore spera che una grande città come Milano lo possa spronare a fare il suo dovere di poliziotto e vincere, così, la sua indolenza.
Ettore spera, invece, di poter continuare a fare quello che lo aggrada di più quando si trova in ufficio. Risolvere cruciverba e vedere le puntate di Medicina 33 con il suo amato Luciano Onder.
Non ha messo in conto che il suo nuovo capo, il commissario Mallus, è più un uomo d’azione.
Così, quando vengono chiamati a indagare sulla morte sospetta di Diego Bustamante, un uomo all’apparenza tranquillo e senza segreti, Falconara si sente coinvolto nelle indagini, anche se ne farebbe volentieri a meno.
Mallus ha preso in simpatia il giovane ispettore Falconara che, nonostante la sua indolenza, è un buon osservatore. Ettore, spinto anche dalla fiducia che viene riposta in lui da Mallus, prende un’iniziativa investigativa che potrebbe metterlo nei guai. Cosa ha portato alla morte Diego Bustamante? Ettore Falconara riuscirà a uscire dalla sua indolenza?
“Mallus cercò lo sguardo dell’ispettore per riaffermare la sua solidarietà con la plebe, Falconara scosse la testa in segno di disapprovazione per quanto aveva appena udito da quell’uomo così sgradevole” – Milano, la notte e i tram
“Milano, la notte e i tram” è il prequel del romanzo “Un modesto gioco di parole“.
L’autore, Salvatore Frasca, ci narra la storia di Ettore Falconara e di come è nata la sua amicizia con il suo capo, il commissario Mallus.
In questo romanzo i tratti sono più giallo-noir rispetto al primo.
Nel romanzo “Un modesto gioco di parole” troviamo molta più ironia, dovuta anche ad un gioco di equivoci; in “Milano, la notte e i tram” viene sottolineato di più il carattere solitario e schivo di Falconara.
Milano, con la sua atmosfera cupa, dovuta alla nebbia mattutina e a un clima freddo, è la cornice ideale per il carattere di Ettore. Scopriamo, però, un ragazzo segnato da un grave lutto che lo ha colpito da bambino, la perdita dei genitori. La sua indolenza e la sua ipocondria sono la conseguenza di un lutto non bene elaborato. Questo lo si può leggere tra le righe della sua storia.
Naturalmente, essendo un giallo, c’è tutta la parte investigativa con ipotesi, colpevoli, suspense e colpi di scena, questi sono tanti.
I personaggi hanno quasi tutti delle connotazioni negative, anche quei personaggi che, all’inizio, suscitano simpatia. Personalmente, sono rimasta un tantino delusa dal comportamento di Chiara. Chi è Chiara? Non posso dirvelo, dovrete leggere il libro per sapere qual è il suo ruolo.
Non mi resta che lasciarvi con una domanda. Vi piacciono i romanzi gialli, polizieschi oppure i noir?
Ringrazio la casa editrice Laurana per essere sempre così gentile nel donarmi la copia cartacea dei suoi libri.