
Fantasy
Dialoghi
5 agosto 2021
cartaceo
76

È il giorno del suo diciottesimo compleanno, e la vita di Elettra sta per cambiare. La sua migliore amica Melody le organizza una festa in uno dei palazzi più prestigiosi di Roma per celebrare il grande evento. Proprio in questa occasione conosce Cahetel, un ragazzo dai lineamenti severi ma con una personalità molto dolce che cattura il suo cuore.
Un imprevisto, però, rischia di minare l’armonia della nuova esistenza che la aspetta. Elettra, da sempre insicura e incompatibile con ciò che la circonda, scopre infatti di essere un angelo. Dopo una serie di tranelli e battaglie angeliche, la ragazza riuscirà, al fianco di Cahetel, ad accettare la propria natura e capire il vero scopo della sua missione sulla terra.
Recensione di “Mebahel”
“Mebahel” è il primo romanzo d’esordio di Samantha Di Bernardini e come inizio davvero non c’è male. Il breve libro racconta la storia di Elettra, giovane ragazza romana che sta per compiere 18 anni. Come tutte le adolescenti è una ragazza vivace, solare ma un po’ introversa; da sempre si sente fuori posto e non sa il perché. La sua amica e coetanea Melody le è sempre stata accanto, soprattutto dopo la morte di sua nonna, a cui era particolarmente affezionata.
L’intera vicenda si svolge a Roma e l’autrice ha disseminato qua e là alcuni luoghi presenti effettivamente sul suolo romano; questo elemento, a mio avviso, da un tocco realistico all’intera vicenda, nonostante la storia e il filo conduttore spingano verso il genere fantasy.
Prima di andare alla sua festa di compleanno a sorpresa (che tanto a sorpresa non è, a parte per il luogo), la nostra protagonista si reca al cimitero acattolico alle spalle della Piramide Cestia, dove è seppellita la defunta nonna. Una volta entrata in questo luogo è assalita da un’enorme spossatezza e non riesce a capire cosa le stia succedendo; e come se non bastasse, avverte una presenza intorno a lei. Man mano che si procede con la lettura vengono a galla antichi misteri, ma soprattutto verrà rivelata la vera natura di Elettra.
“Alza la maglietta e sposta l’elastico del reggiseno. Rimango senza parole. È identica, lo stesso punto, la stessa forma a goccia, la stessa grandezza, lo stesso colore, come se fosse stata fotocopiata e incollata”
Durante la festa, Elettra è attratta inspiegabilmente da un ragazzo, che scopre più tardi essere un angelo mandato sulla Terra per proteggerla e aiutarla a compiere il suo destino. Il suo nome è Cahetel e la ragazza capirà ben presto che non può fare a meno di lui. L’antagonista della storia è un angelo di nome Taniel, di cui però non viene approfondita troppo la storia. Il suo scopo è di sterminare gli essere celesti, compresi quindi Cahetel e Elettra.
La storia è in gran parte descritta sul retro della copertina e secondo me anticipa e svela un po’ troppo del mistero che regge tutta la struttura del libro; ossia che la vera natura di Elettra è angelica. Il titolo racchiude tutta l’essenza del libro e devo fare i complimenti all’autrice perché, vista la brevità del romanzo, è riuscita a creare una cornice coinvolgente e una storia per nulla banale.
Mi sento di dare 3 stelline a “Mebahel” perché mi ha coinvolta e la lettura è stata piacevole e scorrevole; lo consiglio a tutti i lettori a cui piacciono i fantasy, ma anche a chi vuole concedersi una lettura semplice. L’ultima parte del libro, a mio avviso, avrebbe potuto essere approfondita un pochino di più. La battaglia finale è stata sbrigativa ma, a mio parere, ci sono tutti gli elementi per dare vita ad un secondo volume (e lo spero veramente tanto!!).

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.