
Erotico
self published
14 Febbraio 2019
ebook e cartaceo
410

Avete presente il cuore?
Quell’ammasso di carne e sangue che, incontrollato, batte continuamente al centro del nostro petto?
Ecco, è proprio per colpa sua che mi alzo al mattino accompagnato dalla sensazione di non riuscire bene a respirare; perché tutte le persone che ho amato, a cui ho davvero voluto bene, sinora, ne hanno preso una piccola parte, portandola via con loro per sempre. Non mi sono mai risparmiato, il mio amore è sempre stato puro, limpido e vero, per chiunque io lo abbia mai provato, e ne sono consapevole.
Non mi è mai piaciuto prendere in giro gli altri e tanto meno me stesso: ho sempre saputo di donarmi anima e cuore al prossimo; di mettere, sempre e comunque, la sua felicità prima di tutto, anche prima di me stesso. Quando poi ho incontrato lei, April, il mio angelo rosso, è stato talmente facile e bello, da risultare devastante per la mia povera anima e soprattutto per il mio cuore, che ne è praticamente uscito distrutto.
Ma è con lui che è cambiato tutto. È con Andrea che, per la prima volta, ho davvero avuto paura di aprire il mio cuore, di lasciarmi andare, di vivere appieno ciò che l’amore aveva da offrirmi. Non ce l’ho fatta, non sono riuscito a lasciarlo entrare; e ora è così maledettamente difficile ammettere con me stesso che, la mia anima, proprio per aver incontrato la metà mancante di me, vistasi riflessa, si è spaventata, ed è fuggita via, negando a entrambi un qualcosa di così perfettamente giusto, da fare quasi male!
Terzo romanzo per Penelope White
Che dire… il primo aveva i problemi di essere l’esordio e ve l’ho raccontato nella recensione, il secondo, Quando l’amore non basta, è stato molto meglio, questo non è all’altezza delle aspettative.
Intanto non ho capito la necessità di 250 pagine che riprendono i libri precedenti quando la seconda parte non ha praticamente nulla a che fare con il resto. Se una persona legge solo questa capisce benissimo i personaggi e i passaggi personali senza dover aver letto i precedenti. Il libro si intitola Matt: l’amore in tutte le sue forme, ma dove è descritto l’amore? l’amore per una figlia, per una sorella, per un’amica forse era qui che si dovevano scrivere centinaia di pagine.
Veniamo direttamente alla seconda parte.
Non basta scrivere di rapporti tra due uomini per aver scritto un libro erotico, l’erotismo è altro. Il continuo sottolineare l’atto sessuale tra Matt e Andrea, sempre con gli stessi termini, sempre con le stesse descrizioni non mi è piaciuto perchè non portava a nulla; comprendo la difficoltà dell’argomento, ma comunque bisogna essere in grado di affrontarlo e per farlo si deve aver letto tanto di letteratura erotica. Il passaggio da erotico a pornografico è facilissimo e ci si incappa in un attimo.
Mi spiace Penelope. Le descrizioni dei personaggi sono poco credibili e sempre ripetitive: occhi azzurri, riccioli castani sulla fronte… e poi, non si sa. Tutti i protagonisti hanno gli occhi azzurri ed è ripetuto tantissime volte. Per il resto non saprei che dire, il bel Andrea, lo immaginiamo affascinante ma nulla ce lo dice se non la prestanza fisica; Matt è il protagonista, un ragazzo psicologicamente debole ma poco approfondito anche il suo carattere e le sue problematiche.
Anche in questo caso alcuni refusi ed in alcuni punti serviva ritornare a leggere per capire bene il concetto

Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!