fantasy
Altromondo editore
2021
cartaceo, ebook
319
l giovane Marco Talami, oppresso da un destino segnato fin dalla nascita, decide di ribellarsi alla sua famiglia e di aiutare Sophie Hanté, una studentessa francese trasferitasi a Firenze.
Ma i due non sono ragazzi come tutti gli altri: Marco è un mago e Sophie è una strega, l'ultima discendente del Giglio, un antico circolo di streghe del XVII secolo. Le loro famiglie sono in lotta da molti secoli, e con la loro nascita si riapre una lunga faida di potere e magia.
Marco e Sophie si trovano così a combattere soli contro tutti per salvare la loro vita e il loro amore.
“Era impossibile da credere eppure io sentivo una magica dolcezza nel core che proveniva da lei”
Quando ho scelto di leggere “L’ultima discendente del giglio”, mi ha molto colpita il titolo e naturalmente la sinossi: univa tutto ciò che, a mio parere, dovrebbe possedere un fantasy. Magia, mistero, pericolo, stregoneria, maghi e una profezia vecchia millenni.
Così, mi sono catapultata in questo meraviglioso viaggio: da Oxford a Firenze, da Roma a Piacenza. Grazie alle meravigliose e dettagliate descrizioni dell’autrice, mi sembrava quasi di trovarmi ovunque insieme a Sofia e a Marco.
Questi due protagonisti assoluti della storia hanno caratteristiche molto vicine alla realtà, pur essendo personaggi di fantasia.
Da una parte c’è Marco, il Prescelto della Profezia, con la missione di liberare la strega e porre fine alla guerra tra le due fazioni per sempre. Dall’altra parte c’è Sofia, ignara dell’esistenza di questo “altro mondo” e della magia. Lei è una semplice ragazza che studia nella città dell’arte per eccellenza, Firenze, ma è anche ultima discendente delle streghe del Giglio.
Marco e Sofia sono due semplici giovani che si conoscono, lottano e inevitabilmente si amano, nonostante il loro passato, la Profezia e le aspettative della famiglia. Come due moderni Romeo e Giulietta, dovranno lottare per il loro amore, con le unghie e con i denti, proteggendolo e difendendolo da tutti.
Nonostante il finale sia dolce e amaro, spero con tutto il cuore che l’autrice scriverà al più presto il seguito. La storia appassiona molto e il merito è anche di Angela Gravina e del suo linguaggio fluido e avvincente.
“Ti ritroverò. Lo giuro.” – L’ultima discendente del Giglio
Con un stile impeccabile, attento a tutto, l’autrice crea un perfetto fantasy che, sono certa, non deluderà di certo i suoi fan e coloro che amano questo genere letterario. L’ambientazione, poi, è unica, dato che descrive al meglio città fantastiche. I personaggi sono ben costruiti e ben analizzati e certamente avranno ancora molto da offrire.
Nel genere fantasy, voi preferite il bene o il male?