libri per ragazzi e bambini
Le Pecore Nere
1 gennaio 2022
cartonato
40
Luigi è un camaleonte e come tale ha un superpotere: può mimetizzarsi cambiando colore. Purtroppo, però, spesso decide di usare il suo privilegio in modo sbagliato: si nasconde ogni volta che qualcosa non va, guarda le ingiustizie solo da lontano e si fa sempre gli affari suoi.
Ma in una giornata sfortunata, a trovarsi di fronte ai bulli sarà proprio lui, preso in giro per la sua lunga lingua da camaleonte; Marco (il panda), Greta (la formica) e Lulù (la gatta) non si faranno scrupoli nel prendere le sue difese. Attraverso il loro intervento, Luigi scoprirà l’importanza di esporsi per fare fronte comune nelle difficoltà e troverà il coraggio di stare al fianco di chi ne ha bisogno.
Dalla diversità al consenso, dal bullismo al body shaming: attraverso le vite di quattro animaletti, si affrontano con delicatezza importanti tematiche sociali, creando diversi quadri in cui lettrici e lettori potranno riconoscere le ingiustizie e ipotizzare le azioni per risolverle.
L’albo illustrato è una particolare tipologia di libro i cui contenuti sono il risultato di una combinazione tra linguaggio scritto e l’immagine illustrata. “Luigi cambia colore” è proprio un albo illustrato, scritto da Eliana Cocca e Giobi, edito dalla casa editrice Le Pecore nere. Le due autrici hanno scritto e illustrato un albo per bambini (ma non solo), dal gran contenuto sociale: la diversità in tutte le sue forme e colori.
In questo volume il protagonista è Luigi, un giovane camaleonte che si presta ad affrontare la vita di tutti i giorni. Ha un carattere docile e pauroso: preferisce stare fuori dai guai. Trovo la scelta di questo animale molto azzeccata, in quanto rappresenta al meglio e in modo immediato il modo in cui Luigi affronta le difficoltà, ossia cambiando colore per sfuggire da ciò che lo spaventa:
“Luigi è un tipo normale, ma ha un superpotere: sparisce se vuole e non lo puoi più vedere!” – Luigi cambia colore
Nel corso della storia il nostro camaleonte si troverà più di una volta ad affrontare, direttamente o indirettamente, alcune situazioni spiacevoli. In lui c’è comunque la voglia di aiutare chi è in difficoltà, ma, purtroppo, la paura ha sempre il sopravvento. Man mano che procede la narrazione, grazie alla scelta di una scrittura basata su rime e musicalità, il lettore viene immerso nella storia, capace di emozionare anche i più piccoli ed aiutarli a comprendere che in determinate situazioni c’è qualcosa che non va.
Scelta a mio avviso ottima è stata quella di utilizzare colori specifici non solo per le emozioni provate, a cui corrispondono i mutamenti fisici, ma anche l’associazione alle parole che richiamano questi cambiamenti.
La lettura di “Luigi cambia colore”, come dicevo, è scorrevole. Le descrizioni non molto lunghe, ma sono efficaci: il messaggio arriva molto forte e devo dire che in alcune situazioni mi ci sono ritrovata. La grande svolta per Luigi avviene verso la fine dell’albo, quando si troverà a dover affrontare in una volta tutto ciò che ha sempre voluto evitare. Ma quando tutto sembra perduto, i personaggi che lo hanno accompagnato in questa storia gli daranno una lezione di vita molto importante.
L’ambientazione non è fantasiosa, in quanto rappresenta la vita quotidiana di ognuno di noi dall’alzarci alla mattina all’affrontare la giornata, per poi ritornare a casa. Questo elemento fa sì che il lettore riesca a riconoscersi nella storia. Penso che uno dei messaggi di questo albo sia proprio questo: tutti possiamo essere Luigi.
Mi sento di dare 4 stelline a questo albo illustrato, perché l’ho trovato veramente ricco di contenuti e di facile messaggio. Con le sue illustrazioni chiare, l’uso dei colori semplici e non troppo ricchi, è veramente bello.
Credo che nella società in cui ci troviamo, con tutto quello che affrontiamo tutti i giorni, il tema della diversità sia ancora troppo poco affrontato. Ci troviamo di fronte a cambiamenti non solo di modelli culturali, ma anche interiori. I bambini e i ragazzi di oggi si trovano costantemente a dover fare i conti con ciò che è diverso da loro; si trovano a dover codificare i messaggi diversi che arrivano e dover interiorizzare modelli sociali che a volte discostano da loro. Credo che dovremmo cercare di vedere nel “diverso” una risorsa importante e andare oltre alla paura di ciò che non si conosce.
A voi è mai capitato di vivere una situazione in cui concretamente potevate fare qualcosa ma avete avuto paura di intervenire? Come vi siete sentiti?
Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.