
Cedar Cove #1
Romanzo rosa
HarperCollins
2 agosto 2021
ebook

Benvenuti a Cedar Cove, un luogo adorabile. Qualcuno a volte lo lascia, ma nessuno riesce a dimenticarlo.
Qui vive l'energica Olivia Lockhart, la sua stravagante famiglia e i suoi numerosi amici. Olivia è un giudice e ha appena deciso di negare il divorzio a Cecilia e Ian Randall, perché non hanno fatto tutti gli sforzi necessari per salvare il loro matrimonio. Immaginate le reazioni!
E poi c'è sua figlia, Justine, con cui ha un rapporto difficile; l'altro figlio, James; la madre, Charlotte. E poi c'è la sua migliore amica, Grace. Ognuno ha una storia e nasconde piccoli segreti.
“Le età dell’amore” è il primo volume alla serie “Cedar Cove” che Debbie Macomber dedica a questo paese, edito in Italia da HarperCollins.
Mi sono imbattuta in questo libro grazie alla sua cover: una passeggiata verso il mare, affiancata da spazi verdi fino ad arrivare ad un faro che si scorge in lontananza. Non conoscevo Debbie Macomber, ma mi ha incuriosito leggere il suo romanzo e così è stato.
Durante la lettura, una serie di personaggi, veramente tenti per un romanzo, danno vita a dinamiche interessanti. Il perché di tante storie che si intrecciano è dato dal fatto che “Le età dell’amore” è il primo di una lunga serie, ben tredici romanzi, in cui si sviluppa la vita di questa cittadina.
La protagonista intorno a cui ruotano tutti gli altri personaggi è il giudice Olivia Lockhart, una donna che ha avuto più dolori che gioie, ma a cui la vita sta dando una seconda possibilità, così come ai due figli rimasti. Accanto a Olivia, che viene descritta con un carattere deciso e dedita al lavoro, vi è la madre Charlotte, una donna forte ed esuberante che trova sempre un motivo per essere impegnata rischiando molto spesso di mettersi nei guai.
Interessante il rapporto tra le due figure femminili, ancor più se comparato a quello difficoltoso di Olivia con i suoi figli.
Il romanzo si apre proprio con un’udienza a cui sono chiamati a rispondere Cecilia e Ian, due giovani sposi in procinto di divorziare; sarà la decisione presa dal giudice a creare un nuovo equilibrio tra la coppia. Sono i due personaggi che crescono di più dal punto di vista caratteriale e psicologico, quelli a cui l’autrice fa compiere le scelte più importanti e decisive.
Molti degli uomini che fanno parte di questo romanzo hanno un triste denominatore comune: sono reduci del Vietnam. Si portano sulle spalle dolori mai spariti, ricordi che non possono dimenticare, sofferenze che hanno cambiato il loro modo di vedere il futuro; ognuno ha reagito a modo proprio.
“Non era mai stata capace di colmare il vuoto che c’era in lui, pensò. E dopo il Vietnam era stato anche peggio. Poi era nata Kelly, e per un poco era parso che la seconda figlia fosse riuscita a dargli un nuovo scopo nella vita. Per alcuni anni erano stati felici. […] E adesso se n’era andato.”
Per quanto riguarda le descrizioni degli ambienti, si può dire che sono ridotte all’essenziale per farci capire dove si svolgono le azioni. Non ci sono paesaggi raccontati in modo suggestivo o immagini particolari; l’autrice si sofferma maggiormente sui dialoghi ed i rapporti interpersonali più o meno complessi.
I romanzi di Debbie Macomber
I romanzi di Debbie Macomber si concentrano sulla realizzazione del messaggio della storia e non comprendono passaggi descrittivi dettagliati. Le sue eroine tendono ad essere ottimiste e le storie lasciano il lettore con un sentimento di speranza e di attesa. Molti dei romanzi si svolgono in piccole cittadine rurali. Grazie alla sua fede cristiana, la Macomber non include approcci sessuali eccessivamente dettagliati o troppo espliciti nei suoi libri.
La sua popolarità è aumentata vertiginosamente nel corso degli anni e le sue vendite stanno crescendo in media del 25% all’anno. Quasi cento milioni di copie dei suoi libri sono in stampa in tutto il mondo.

Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!