
Fiori sull'asfalto #1
Giallo, spicy
Ella spaccio di libri
23 luglio 2023
cartaceo, ebook
440

Lara Lalli è la commissaria capo della squadra mobile di Genova, i suoi sottoposti sono quasi tutti maschi, ma non rinuncia a vestire femminile e indossare tacchi altissimi, per lei uno status symbol. È bellissima, affascinante, sensuale, ma appena apre bocca si trasforma: volgare come uno scaricatore di porto, irriverente davanti alla morte, impulsiva e incurante delle regole.
Marco Martinelli è il vicecommissario, subito sotto a Lara. Veste firmato, ha il corpo di un fotomodello. Lui compensa la sua commissaria, la bilancia e la completa. I "Martilalli" sono famosi in tutta Italia per aver risolto tutti i casi, anche i più difficili. Tutti tranne uno.
Marco e Lara sono perfetti assieme, si leggono nel pensiero, si sorridono sensuali, si completano persino le frasi. Ma lei è una madre single di una bambina forse frutto di una violenza subita sotto copertura; lui vive da cinque anni con un altro uomo.
Ma tra la commissaria e il suo vice l'alchimia è palpabile e persino la squadra ne beneficia.
Però cosa accadrebbe, quando, la donna che ha fatto fallire il giovanile matrimonio di Lara con un musicista ricomparisse nella sua vita spuntando in tutte le scene del crimine che con la sua squadra deve risolvere? E se questi crimini, in qualche modo, riconducessero tutti alla vita di Lara? E se la commissaria, proprio per questo, vedesse addirittura i fantasmi delle vittime e interloquisse con loro? Forse non sarebbe paranormale, ma magari patologico?
Lara Lalli è il commissario, capo della squadra mobile di Genova. Madre single, è una donna forte e risoluta, ma dietro al suo famigerato tacco 12 si nasconde una donna dalle mille sfaccettature e fragilità. Ella Kintsugi mi ha conquistato subito con il primo volume della serie “Fiori sull’asfalto”.
I capitoli sono alternati tra i protagonisti e narrati in prima persona. Il lessico è molto semplice e lineare ed è caratterizzato da ironia, irriverenza e alcuni intercalari tipici liguri, che ho apprezzato particolarmente. Il ritmo è abbastanza veloce e ogni capitolo corrisponde a un nuovo caso da risolvere per la nostra bella commissaria.
Parto con il dire che, prima ancora di avventurarmi nella lettura di questo romanzo, già mi aveva convinto la sua copertina. Strepitosa è dire ancora poco. Mi è piaciuta davvero tantissimo. L’impaginazione, con disegni a ogni inizio capitolo e dettagli che richiamano la trama presenti in tutte le pagine, poi, hanno dato un tocco semplicemente perfetto a tutto il libro.
Lara è una donna con la D maiuscola e davvero non si può non amarla.
Io personalmente l’ho apprezzata tantissimo fin dall’inizio e immedesimarsi in lei è stato fin troppo facile.
È un donna bellissima, che ha imparato ad accettarsi con il tempo. Lavora alla stradale di Genova, a comando di una squadra di soli uomini.
Forte, risoluta, ca**uta, schietta… non è di sicuro una di quelle che le manda a dire. No, lei te lo dice direttamente… in faccia… e senza troppi giri di parole.
Dietro a questo aspetto duro e suoi immancabili tacchi 12, però, si cela una donna delicata e molto fragile.
“Qualcuno mi ha detto che ho labbra perfette e una sessualià innata, una femmina troppo bella in un mondo di maschi, apparentemente fragile sui tacchi vertiginosi che non mi lasciano mai” – Lara
Lara è una madre single e nella vita ha sofferto davvero molto. Tanto da portarla ad allontanarsi sempre di più dai sentimenti, preferendo vivere di storie frivole e non impegnativi.
Assieme al suo vice, Marco Martinelli, formano i Martilalli: temutissima coppia di partner in crime, che non lascia nulla al caso, risolvendo qualsiasi omicidio.
Con Marco ha un rapporto molto speciale. È l’unica persona con cui può essere davvero se stessa, con la sua forza e le sue debolezze.
Complici e affini, però, nessuno dei due ha il coraggio di mettere davanti a tutto i propri sentimenti.
“Dille quello che provi. Ne ha bisogno, aiutala a sconfiggere i suoi fantasmi, un amore così è un dono raro, non aspettare di farlo con una foto su una lapide”
Attorno ai Martilalli girano moltissimi personaggi, ognuno completamente diverso dall’altro, ma tutti collegati tra loro fino a formare un intreccio davvero perfetto. Devo dire che in questo l’autrice è stata davvero bravissima.
Gli omicidi che si susseguono sono tutti diversi, ma sembrano avere tutti lo stesso collegamento e filo conduttore. Riusciranno i famigerati Martilalli ad arrivare alla soluzione anche questa volta?
Nonostante la trama intricatissima del romanzo, posso assicurarvi che lo amerete alla follia. Una volta iniziato, ogni pezzettino troverà il suo posto e non potrete più fare a meno di Lara e i suoi amici.
Divertente, ironico, irriverente, passionale, ma anche con diversi punti di riflessione.
Un inizio perfetto! Ora non vedo l’ora di leggere anche gli altri volumi di questa splendida serie, che mi è già entrata dentro. 5 stelle.
E voi lettori, avete mai provato un connessione così forte con un altra persona?