racconti
Rossini Editore
19 ottobre 2022
cartaceo
92
Raccolta di episodi il cui filo conduttore sono i difetti, le manie e le ossessioni dei personaggi che popolano gli ambienti di laboratorio.
Una messa a nudo della deriva socio-comportamentale di cui, ogni essere umano, è capace. Tra surreale e irreale, passando poi per la verosimiglianza, con sarcasmo e ironia si giunge alla realtà.
Il libro “LabSafari. Storie vere inventate di laboratorio, verosimilmente accadute” di Federico Morelli, Rossini Editore, si legge tutto d’un fiato.
L’autore riporta, con ironia e leggerezza, alcune tipologie di ricercatori e personaggi che popolano i laboratori in cui egli ha lavorato.
Possono sembrare inventate o esagerate per colpire il lettore e farlo divertire… e invece Morelli ci assicura che sono tutte storie vere.
Ogni capitolo del libro è dedicato a un personaggio diverso, descritto con uno stile volutamente sarcastico, quasi a creare una sorta di contrapposizione fra la storia ironica e la realtà che si cela sotto, che tanto ironica non è. In questo modo, egli offre uno spunto di riflessione, oltre che regalare una lettura leggera, divertente e d’evasione.
Consiglio caldamente “LabSafari” a tutti quelli che desiderano passare un’oretta in modo spensierato e allegro, ma anche per riflettere e conoscere qualcosa in più su un mondo che rimane sconosciuto per la maggior parte di noi.
E voi, conoscete qualche tipologia di ricercatore che avete conosciuto e vi è rimasto impresso?
L’autore
Federico Morelli nasce nel 1985, e poi successivamente nel 2014. Laureato in Biotecnologie, vive all’estero dove lavora come tecnico di laboratorio. Ha scritto alcuni racconti, che tiene nel cassetto, e “LabSafari”, a metà tra un opuscolo e un libro.