narrativa, rosa
Il Rio Edizioni
14 maggio 2020
cartaceo
180
Arianna, donna di mezza età, vive con il padre in un piccolo condominio di provincia. La sua vita tranquilla è sconvolta dall’arrivo di una coppia nell’appartamento vicino.
Presa dalla curiosità, riesce a entrare nell’intimità dei nuovi arrivati in punta di piedi, scoprendone i segreti ma anche rimanendone soggiogata. Anche gli altri condomini subiscono lo strano fascino della nuova coppia che, portando con sé un soffio di energia, finisce però per riaccendere vecchie gelosie e rivalità sopite da tempo.
Un romanzo per ricordarci che a volte anche gli eventi più semplici sono i più sconvolgenti.
Aveva tanto amore da dare a chi non aveva spazio per riceverlo.
La vita di Arianna scorre tranquilla. Le sue giornate sono dettate da piccole semplici abitudini. Preparare la colazione al padre e sistemare la casa.
Nulla turba la sua vita fino all’arrivo dei nuovi vicini. Fulvio e Wanda sono una coppia di giovani sposi, silenziosi e taciturni. Quasi invisibili, ma non agli occhi di Arianna, che ne è incuriosita fin da subito.
Giorno dopo giorno, la donna cerca di entrare in contatto con la coppia, con piccoli favori di aiuto alle faccende domestiche. Le attenzioni che le riserva il signor Fulvio sono segno di ringraziamento. Semplice educazione? Arianna sconvolgerà la vita di una coppia, all’apparenza perfetta, e dell’intera palazzina. Lei non sarà più la stessa e, finalmente, sarà la donna che ha sempre voluto essere.
Le due donne rimasero in silenzio. Si sentiva il ticchettio della sveglia sul comodino. Ognuno guardava dentro di sé, e l’altra era come un compagno che ti copre le spalle per difenderti dal fuoco nemico.
“La vicina gentile“, romanzo d’esordio di Aurelia Rossi tratta, con una delicata profondità, un tema universale, quello dell’immagine che diamo di noi. Alle altre persone e a noi stessi.
Lo fa attraverso le azioni di Arianna, una donna che ha deciso di dimenticarsi di se stessa, dei suoi sentimenti e delle sue pulsioni, per vivere una vita tranquilla. Le emozioni ci travolgono e, a volte, è meglio starne alla larga.
Tuttavia, è impossibile evitarle perché spesso ci bussano alla porta. Letteralmente. L’incontro con il signor Fulvio fa sentire la protagonista di nuovo viva e desiderata. Una donna e non solamente la figlia di.
In punta di piedi, Arianna vive le sue emozioni, incapace di controllarle, ma pur sempre con discrezione. E a lasciarsi andare è anche Wanda, la moglie di Fulvio, che decide di confessare il suo segreto all’anziana del piano di sotto.
Segreti svelati e bugie “per il quieto vivere” muovono i personaggi di questo romanzo che parla di amore. Non in maniera sdolcinata, ma accompagnandoci a capire come nasce e come muore.
Di sera, a volte, la metteva vicino alla luce della lampada per creare un’atmosfera intima che la immergeva in fantasie imprecisate, soffuse come la luce nella stanza.
La vicina gentile è un libro scritto molto bene, di facile lettura, grazie anche ai capitoli brevi che a morsi ti incuriosiscono a seguire le vicende di Arianna, Fulvio, Wanda e i diversi inquilini del condominio Frattini. Una storia che potrebbe svolgersi tra le mura di ogni condominio e per questo dal tono familiare e intimo.
Un bel libro per chi vuole abbandonarsi alla travolgente semplicità dei sentimenti.
Il condominio di sei nuclei era un piccolo mondo di intrighi, segreti di Pulcinella, rabbie, invidie, amori, senza i quali tutti gli inquilini sarebbero stati spenti, depressi.
L’autrice
Aurelia Rossi (1951) vive e lavora a Cremona. Psicoterapeuta, è stata spinta alla scrittura dalla curiosità verso il mondo interiore delle persone, in cui sensazioni, emozioni, sentimenti si intrecciano in un movimento impercettibile ma costante. Questo è il suo primo libro.
Sceneggiatrice, redattrice tv, copywriter e divoratrice di libri, soprattutto romanzi.