horror
Dark Zone
30/10/2018
brossura
87
Fabiana ha quattordici anni e un vuoto di memoria. In una tranquilla mattina di maggio si ritrova in mezzo a un prato, circondata dalla solitudine. Un manto di nebbia le offusca la mente. Dovrebbe essere a scuola a conquistare gli ultimi ottimi voti prima delle vacanze estive, eppure è da tutt'altra parte, senza sapere come sia arrivata lì, cosa sia successo la notte appena passata. Si è incamminata verso casa dopo aver festeggiato il compleanno dell'amica Cristina; il resto è stato inghiottito da un buco nero.
Bollente di rancore, una lacrima gocciola via dal mento, andando a bruciare l’erba tra i piedi nudi
Fabiana si ritrova in un prato e non ricorda nulla, tutto sembra ovattato come in un sogno.
L’atmosfera è onirica intrisa di sentimenti di malinconia.
Poi il velo che ricopre la memoria si squarcia e i sentimenti di malinconia diventano rabbia e desiderio di vendetta.
La narrazione si tinge di elementi soprannaturali in un crescendo di brividi fino a divenire horror che in alcuni punti sfocia nello splatter.
Le emozioni che nella prima parte del libro ti colgono come una carezza si trasformano in un pugno nello stomaco.
Ne viene fuori un racconto struggente e cupo, scritto con mirabile maestria.
La scrittura è elegante, le descrizioni particolareggiate fino ad un crudo realismo.
Ottima la scelta di marcare la differenza fra due mondi, la vittima e i mostri, avvalendosi di descrizioni olfattive oltre che visive.
Ben curata l’introspezione dei personaggi e le loro dinamiche.
Il ritmo è serrato e tiene inchiodato il lettore alle pagine fino alla fine della storia.
Lascia un retrogusto amaro e la sensazione che la realtà superi nell’orrore la fantasia.
L’AUTORE
Roberto Ciardiello ho iniziato a scrivere qualche anno fa, brevi racconti hanno passato qualche selezione per comparire in antologie (Delos, Edizioni XII, WePub, Sogno Edizioni). Altre opere brevissime si sono classificate prime o seconde in vari concorsi on line e festival horror a livello nazionale. Nel 2016 ho pubblicato “La vendetta nel vento” (il lavoro che vi sto sottoponendo) tramite il self publishing di Amazon. Ha avuto un buon riscontro di critica, ma ora si è fermato e vorrei dargli nuova vita. Ad aprile del 2017 ho pubblicato, sempre self, La casa dalle radici insanguinate.
Sono di Palermo, classe ’73. Sono molto introspettiva e sensibile. Amo leggere da sempre perché con un bel libro non mi annoio mai. Prediligo quelle storie che coinvolgono, con personaggi che rimangono scolpiti nella memoria. Mi piace leggere sia autori italiani che stranieri, sia affermati che emergenti e nuove proposte. I generi che preferisco sono la narrativa, lo storico e il thriller ma anche libri sulla spiritualità.