Romanzo
Il Seme Bianco
20 novembre 2019
cartaceo
167
La vendetta del Lago Pacifico
A Borgo Val di Seola, paese dell’Appennino Tosco-Emiliano, una volta esisteva un lago artificiale denominato Pacifico per le sue acque tranquille. Attorno ad esso – tra il 12 e il 13 giugno del 1967 – si sono svolti diversi delitti di cui il lago è stato spettatore e allo stesso tempo custode dei segreti di chi li ha commessi. Il racconto è articolato su diversi piani temporali intersecati e ogni azione viene ripresa da più punti di vista, esattamente come farebbero diverse telecamere, e guidando il lettore pagina dopo pagina si ricostruiranno gli eventi in maniera progressiva e sempre più completa.
La vendetta del Lago Pacifico
La vita tra le vie di un borgo
Il romanzo di cui vi parlo oggi è “La vendetta del Lago Pacifico” di Valerio Pappi, che con la sua bravura è riuscito a coinvolgermi fin dalle prime righe. Una trama, quella di questo romanzo, che cattura l’attenzione del lettore che si ritrova a non voler smettere di leggere.
Una scrittura, quella di Valerio Pappi veloce, semplice ma estremamente efficace e che riesce molto facilmente ad incuriosire e a far appassionare, senza mai annoiare.
Ci troviamo davanti ad una serie di eventi che si svolgono in due giorni e vengono raccontati dai vari personaggi secondo i loro punti di vista. E questo è stato uno degli aspetti che mi è piaciuto di più. Conoscere i fatti attraverso il racconto di diverse persone ti porta ad aprire la mente e a soffermarti anche sui più piccoli dettagli della storia.
Ci si immerge in un mondo che all’apparenza sembra normale ma che invece nasconde tante cose, tante bugie, tanti intrighi, tanti intrecci.
“Durante la camminata,si sorprese a fischiettare una melodia di cui non conosceva il titolo,ma che evidentemente aveva sentito da qualche parte: si trattava di Bisogna saper perdere.”
Il protagonista assoluto è il luogo dove è ambientato il romanzo, questo borgo che entra nel nostro immaginario e ci affascina. Un luogo che vede svolgere le vite di alcuni abitanti all’apparenza tranquillamente ma che invece si rivelano in tutt’altro modo. Ogni storia si intreccia con un’altra. Ogni personaggio entra nella vita dell’altro e in qualche modo ne diventa protagonista.
“La vendetta del Lago Pacifico” è uno di quei romanzi che quando si arriva alla fine ti lascia un dispiacere dentro. Il dispiacere che sia finito. Vorresti poter sapere cosa è successo ad ognuno di quei personaggi. Vorresti continuare a seguire le loro storie.
Non mi resta che consigliare a tutti di leggere “La vendetta del Lago Pacifico” perchè è un romanzo per tutti. Buona lettura
Valerio Pappi vive e lavora a Ferrara. Il suo primo romanzo Dieci anni (2012), è selezionato al premio Bagutta, vince il premio Giovane Holden, il premio Gelsomino D’Ambrosio e arriva in finale al premio Carver. Altre pubblicazioni: Il testamento di Marco (2014), Tecnica armonica per chitarra (2016), La scelta giusta (2018) finalista al premio città di Como e al premio Prunola, Dieci anni (2018, seconda edizione).
Sono sposata dal 2002 ed ho 2 figli. Sono una casalinga con la passione della lettura. Leggo di tutto ma adoro i thriller e i libri che raccontano la vita.