Thriller
Newton Compton Editori
ebook, cartaceo
383
Il papa Alessandro VI Borgia sta perfezionando i suoi progetti per il controllo dell’Italia, quando un atroce delitto lo priva di uno degli affetti più cari e sconvolge i suoi piani. Tutta Roma viene mobilitata per scoprire l’autore del crimine ma, per una strana serie di coincidenze, in prima linea nelle indagini si viene a trovare il pittore di corte, il celebre Pinturicchio. Per far luce su un omicidio che ha ferito il cuore del papato, Pinturicchio si servirà dell’aiuto dei più affermati artisti in città, da Michelangelo Buonarroti a Filippino Lippi, da Piermatteo d’Amelia al Perugino. L’elenco dei nemici dei Borgia è così lungo che la lista dei sospettati si alimenta di giorno in giorno. Ma un uomo mascherato potrebbe essere il testimone chiave del delitto o il suo autore… Di chi si tratta?
Uno dei più celebri casi irrisolti della Roma rinascimentale insidia il papato di Alessandro VI Borgia
RECENSIONE
Quasi quattrocento pagine per un thriller ad alta tensione che per tutta la durata vi terrà col fiato sospeso. La vicenda narrata è complessa e ben strutturata, la conoscenza del periodo storico e delle vicende della famiglia Borgia fanno amare questo romanzo in modo particolare. Partiamo proprio dall’inizio: il titolo. La spia dei Borgia vi fa subito pensare ad intrighi attorno al Vaticano e alle famiglie nobili romane e questo non è errato anche se la spia in questione è un personaggio che non appartiene a questa realtà per nascita. Andrea Frediani ha la capacità di far interagire uomini e donne dell’alta borghesia con rappresentanti del clero e gente del popolo, lo fa con molta facilità, adattando il suo stile alle varie scene che vengono narrate. La famiglia Borgia al centro di tutto il romanzo, ogni familiare viene denudato degli orpelli della propria vita per mostrarci le sue debolezze, così troviamo Papa Alessandro VI che si dispera, il figlio Goffredo che riesce a ribellarsi, la giovane Lucrezia in preda a crisi esistenziali,… Tutti questi personaggi, in qualche modo protagonisti, sono ben descritti e altrettanto bene immersi nei loro ambienti: ritroviamo le sale del Vaticano e Castel Sant’Angelo.
Le gambe non le ressero più. Crollò in ginocchio; le lacrime che sgorgarono copiose dai suoi occhi e i singhiozzi le resero difficile distinguere i dettagli…
Nella Roma rinascimentale, in particolare negli ambienti aristocratici, non mancavano o grandi artisti e l’autore occupa parte dei suoi capitoli e presentarci la Congregazione degli artisti con a capo il Perugino e tra i partecipanti Michelangelo, Filippino Lippi e Pinturicchio. Sarà quest’ultimo ad avere un ruolo fondamentale nell’evolversi delle vicende e sempre intorno alla sua figura l’autore descriverà vari luoghi e personaggi importanti nella trama.
Il romanzo scorre veloce tra vicende storiche, cambi repentini di scene e di personaggi, descrizioni particolareggiate degli eventi;
La luce del sole aveva iniziato a schiarire la volta celeste, permettendole di distinguere anche i soggetti più distanti.”
Volevo fare un appunto sulla stesura, intanto le differenze tra ebook e cartaceo, nel primo ho trovato de refusi ripetuti, cioè i numeri romani riferiti a nomi di persona sono scritti in modo errato (Alessandro vi); in un punto si parla di Italia quando ancora Italia non era magari penisola italica sarebbe stato più corretto; ultima cosa Sua Santità, Papa non andrebbero con l’iniziale maiuscola se non sono seguiti dal nome proprio?
AUTORE
ANDREA FREDIANI
È nato a Roma nel 1963; consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; L’ultima battaglia dell’impero romano; Le grandi battaglie di Napoleone; La storia del mondo in 1001 battaglie; L’incredibile storia di Roma antica) e romanzi storici: Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300. Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile. Ha firmato le serie Gli invincibili e Roma Caput Mundi, i thriller storici Il custode dei 99 manoscritti e La spia dei Borgia e, con Massimo Lugli, Lo chiamavano Gladiatore. Le sue opere sono state tradotte in sette lingue. Il suo sito è www.andreafrediani.it
Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!