
raccolta, racconti
Edizioni Creativa
11 maggio 2023
Cartaceo, ebook
195

Questa raccolta mette una serie di racconti disuniti, forse colllegati da una sorta di sensazione o rumore di fondo, perlopiù messi alla prova dentro qualche social in forma di commento estemporaneo. Altri, quelli più ampi, sono del tutto inediti ( in effetti, tutti - nella forma qui presentata - sono inediti), accorpati sotto titoli vari che ne fanno dei capitoli tematici.
La libertà come corda sottesa all'arco narrativo, che sia persa o cercata o, anche, riconquistata. L'amore come godimento pieno della libertà, sincero, magari innamorato, senzaderisione o condanna verso il desiderio semnzascopo, verso la passione che non prelude al sentimento.
Questo il senso dei racconti, anche quando la lettura restituisce inquadrature surreali e oniriche, scorci di paesaggi inesistenti, omicidi freddi,personaggi allucinati.
La raccolta invita a entrare nella nebbia come ha fatto Muoni
“La sintassi del volo” di Angelo Canaletti, Edizioni Creativa, è una raccolta di racconti in cui uomini e donne vengono raccontati senza falso perbenismo o buonismo.
Non ci sono eroi o eroine, solo donne e uomini con le loro storie. Come nel racconto “Convergenza”, dove Andrea, appena diciottenne, e Adele, quarantenne, si abbandonano a un attimo di passione in un ascensore.
I racconti o, meglio, epitaffi sono dedicati agli amici scomparsi. Contengono parole cariche di affetto, delicate.
“Il desiderio inappagato impone gesti usuali: le chiavi penetrano nella toppa, il tintinnio rompe il silenzio. Poi dall’interno dell’abitazione, prima che Muoni apra completamente il portone, una voce bassa, dolce, quasi rassicurante, lo chiama: “Muoni”. Adesso, aprire quella porta è la cosa più importante”
Il racconto che più mi ha divertita è stato “Eros e Pandemia”, nel quale troviamo Umberto e Gino, che mi hanno ricordato un po’ i personaggi della Commedia degli Equivoci, diciamo un Totò e Peppino dei giorni nostri.
Il racconto che mi ha trasmesso un senso di amarezza è stato “La sintassi del volo”, dove una vita scorre nel tran tran giornaliero con una novità che potrebbe sconvolgerla oppure no.
“Cercavi la novità, è arrivata e ora ti spaventa. L’ansia è questa cosa qui: senza una ragione decidi che a casa non ne vuoi parlare. I figli non faranno domande; tua madre si accontenta da sempre di tranquillizzanti ‘al lavoro tutto bene’; se tuo marito dovesse chiedere, sarai vaga quanto lui…”
Poi infine c’è “Muoni”, un lungo racconto che ti trasporta in un’atmosfera piena di suspense
“Muoni, Franz Muoni, era un mistero anche quando stava bene…”
“La sintassi del volo” è stata una lettura piacevole perché i racconti ti coinvolgono per le storie, ma anche per la scrittura, che è scorrevole.
Come dicevo, le parole usate dallo scrittore Angelo Canaletti riescono a coinvolgerti tanto che, alla fine di ogni storia, vorresti saperne di più e ti chiedi cosa sarà di quei personaggi che hai appena lasciato.
Ringrazio come sempre la Edizioni Creativa per la copia cartacea.
Vi piacciono i racconti?
Oppure preferite i romanzi?
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐