Romanzo storico
Mondadori
9 maggio 2023
cartaceo, ebook
360
Nel 1761, in una soleggiata giornata di settembre, un re e una principessa si incontrano per la prima volta e si sposano nel giro di poche ore.
Tedesca, Carlotta di Meclemburgo-Strelitz è bella, testarda e molto intelligente... non proprio le caratteristiche che la Corte britannica cercava per la sposa del giovane re Giorgio III. Ma il suo ardore e la sua indipendenza sono invece esattamente ciò di cui lui ha bisogno, perché Giorgio ha dei segreti... segreti che possono scuotere le fondamenta stesse della monarchia.
Nel suo nuovo ruolo, Carlotta deve imparare a destreggiarsi nell'intricata politica di Corte e, nello stesso tempo, proteggere il suo cuore, perché si sta innamorando del re, anche se lui la respinge. Soprattutto deve imparare a governare e a capire che le è stato dato il potere di cambiare la società.
Deve combattere, per se stessa, per suo marito e per tutti i sudditi che guardano a lei per avere guida e protezione. Perché non sarà mai più solo Carlotta. È chiamata a compiere il suo destino... come regina.
Ambientato nel 1761 e oltre, in questo romanzo “La regina Carlotta”, scritto da Julia Quinn e Shonda Rhimes ed edito da Mondadori, troviamo come protagonisti Sofia Carlotta di Meclemburgo-Strelitz, di origini tedesche, dal carattere deciso e fermo, e il giovane Giorgio III della corte britannica, ragazzo impulsivo che nasconde un profondo segreto.
Il libro si apre con la grossa notizia che viene recapitata al fratello maggiore di Carlotta: la giovane ragazza è stata scelta dalla Corte britannica per diventare la sposa del futuro re Giorgio. Ovviamente, come si può capire, il matrimonio è combinato e quindi, essendo già per indole Carlotta una fanciulla forte, determinata e indipendente, la sua reazione non è delle migliori. Non la convince per nulla dover lasciare la sua amata Germania per allearsi con un Paese sì, potente, ma di cui fondamentalmente non conosce in primis la lingua e poi usanze e tradizioni. Sarà il fratello a cercare di convincerla in un divertentissimo viaggio in carrozza fino in Inghilterra.
A Giorgio III, da quando è nato, viene ricordata una cosa soltanto: essere Re in futuro. Purtroppo, per il ragazzo il tempo scorre troppo velocemente e il fato vuole che lo diventerà, suo malgrado, troppo presto. Ha un carattere determinato, che nasconde però una enorme fragilità. Durante il libro, ci saranno dei momenti forti, in cui Giorgio dovrà affrontare il suo lato più oscuro e debole. Confesso che questa parte mi ha emozionata molto, poiché è vero il detto che “l’apparenza inganna”. Per lui, sposare Carlotta non è altro che una delle tante cose che deve fare per poter diventare sovrano. Non lo entusiasma, ma sicuramente non pensava di trovare nella sua vita una ragazza come lei.
«Come dicevo» riprese Brimsley «mi occuperò di tutto quanto immediatamente. Domani, inoltre, incontrerete le altre dame di compagnia» – La regina Carlotta
È un romanzo dalla narrazione scorrevole. Le ambientazioni son quelle del 1761 con salti temporali di alcuni anni: si denota anche la ricerca di particolari reali di quell’epoca.
La cosa che mi ha colpito particolarmente di “La regina Carlotta” è come è nato l’amore tra i due protagonisti. Le due autrici hanno reso molto dettagliato e verosimile il loro rapporto. Da questo libro, è stata tratta anche l’omonima serie della piattaforma Netflix e, avendola vista, devo dire che è molto simile al testo narrativo.
Anche i personaggi secondari sono amalgamati bene con la storia, soprattutto i due servitori reciproci dei sovrani, Brimsley (valletto di Carlotta che cerca di aiutarla a inserirsi a corte) e Reynolds (valletto del Re con cui condivide un segreto molto particolare). Le scene tra i due valletti sono esilaranti e, piano piano, anche il loro legame, inizialmente burbero, comincia a cambiare.
Complessivamente, mi sento di dare 4 stelline al libro, in quanto la trama narrativa è coerente sia al periodo storico che come trama proprio in sé. Nulla è lasciato al caso, ma soprattutto traspaiono veramente i sentimenti e i cambiamenti dei protagonisti.
La parte, secondo me, dove ciò emerge particolarmente è quella centrale in cui Carlotta e Giorgio sentono tutta la pressione della Corte per generare un erede. Nonostante siano consapevoli del loro ruolo, essi sono consapevoli anche del fatto che il loro rapporto è di ostacolo all’obiettivo. Non si conoscono, e non hanno nemmeno il tempo di farlo, perché, a giorni alterni, troppo occupati a svolgere i loro doveri coniugali…
4 stelle ⭐⭐⭐⭐☆
Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.