
fantascienza
bookabook
2022
ebook, cartaceo
171

Anno 2119.
Sotto la Volta, l'unico posto in cui possono vivere gli uomini senza essere uccisi dalle radiazioni ionizzanti del sole, il Complessum assicura la pace da novant'anni.
Tramite un sofisticato sistema di tecnologie avanzate, la Potentocrazia ha il pieno controllo su tutta la popolazione, o almeno così crede: Darius e la figlia Kira, aiutati da un medico e da altri uomini che non vogliono piegarsi alla passiva esecuzione degli ordini, tenteranno di ribaltare il Complessum.
E lo faranno proprio durante le celebrazioni del Novantennio di pace. Spinto dall'amore incondizionato di un padre verso la figlia, Darius è disposto a tutto pur di soddisfare la curiosità e la voglia di conoscenza di Kira, e garantirle un futuro in cui la libertà sia assicurata.
E tu, saresti disposto a sacrificare tutto per i tuoi ideali?
Quando ho deciso di leggere “La piantagione dei cervelli” di Fabio Carapezza, sapevo benissimo dove mi avrebbe condotto la lettura: una riflessione.
L’autore ci dona una visione del mondo non molto lontana dalla nostra, e capiremo perché. A causa delle radiazioni che emana il sole, l’uomo è costretto a vivere sotto ad una volta che lo protegge dal morire. Ciò che non si sa è che questa “protezione” non rappresenta altro che un modo per controllarlo, attraverso la tecnologia. Un po’ come accade adesso.
Siamo proprio sicuri che anche noi non siamo controllati? Che ancora conserviamo il libero arbitrio nelle nostre scelte?
Cosa saresti disposto a fare per far prevalere i tuoi diritti e doveri? Farai come gli struzzi e metterai la testa sotto la sabbia?
“Un silenzio scovato nell’anima, pesante da incutere timore. Era come se quella massa indifferenziata di essere umani avesse paura di respirare, o di aprire la bocca per cantare”
Un romanzo dalla struttura ben congegnata e dallo stile raffinato e attento. L’autore possiede una scelta linguistica e di parole molto particolare e accurata, che tiene il lettore attaccato alle pagine.
Non avevo mai letto un libro del genere. Ne sono rimasta spiazzata, ma anche incuriosita.
La visione di un futuro non molto roseo per l’uomo, dominato e controllato dalle macchine, mi ha molto spaventata e mi ha aperto gli occhi sull’utilizzo che facciamo della tecnologia che usiamo abitualmente.
“ordine uguale a obbedienza” – La piantagione dei cervelli
Ma ancora una volta i bambini possiedono una saggezza innata ottima, come Kira, che ha vissuto sempre in un certo modo insieme al padre. Lei porrà una serie di domande essenziali, che porteranno il padre a prendere in mano la propria vita e cambiarla.
“Il Risveglio è un movimento , nessuno lo fermerà. Un nuovo mondo; lo vogliono tutti”
L’autore ci regala una riflessione molto importante nel nostro rapporto che abbiamo con la tecnologia e il suo utilizzo. Va solo ringraziato.
Non so chi tu sia “Anonimo”, ma ti sono grato per avere voluto leggere la mia storia. 🙂
La storia funziona benissimo, inquietante perché troppo simile a ciò che viviamo, alcuni anni fa distopico oggi molto meno, bravissimo Fabio, scorrevole e coinvolgente, Chapeau 👏👏💖