
thriller, horror
DM Edizion
09marzo 2020
cartaceo, ebook
254

Ore 21.40, ha da poco smesso di piovere. Una Clio nera imbocca il viale brecciato e procede a rilento verso il casale Quercus Cerris, ma dopo alcuni chilometri, i quattro a bordo si accorgono di aver sbagliato strada. Nessun problema, si torna indietro. Ma il loro destino è già stato segnato. L’auto improvvisamente si spegne. Non c’è verso di farla ripartire. Impossibile chiamare il soccorso stradale. L’unica alternativa è dirigersi verso le luci che si scorgono giù nella valle. Giunti in prossimità dell’abitazione, Ambra riconosce il posto. Si tratta della fattoria dei Montorsi, che ha conosciuto quattro anni prima. La scoperta la rincuora. È certa che Ivan e Carlotta saranno ben felici di aiutarli e dar loro ospitalità per una notte. Ma non sa che in quattro anni molte cose sono cambiate. I Montorsi sono diventati dei solitari e non amano avere attorno gente ficcanaso. Hanno un folle e orribile segreto da nascondere.
Prima o poi tutto questo finirà, diceva tra sé Ivan mentre continuava a fissare la punta delle scarpe di quello che gli stava di fronte.
Giorni nostri, una giovane prostituta in macchina con uomo misterioso e taciturno viene portata in aperta campagna in un casolare isolato…
Flashback, un bambino rimasto orfano, viene affidato a un burbero zio ed è vittima dei bulli della sua scuola….
Di nuovo giorni nostri, notte fonda, un gruppo di amici si perde in campagna e chiede aiuto presso un casolare….
Bel thriller con atmosfere cinematografiche da film horror. La storia ha un ritmo sostenuto e pieno di adrenalina, l’autrice riesce egregiamente a tenere alta la suspense per tutto il romanzo.
La trama è interessante anche nello svolgimento e nella spiegazione finale.
Approfonditi adeguatamente i personaggi.
Ho apprezzato come l’autrice abbia introdotto la storia dell’assassino e come ci abbia fatto assistere alla sua evoluzione.
Molto bello e originale il dualismo che ha creato con il protagonista, di cui non posso parlare troppo per evitare spoiler.
Quest’ultimo è un personaggio ricco di chiaroscuri e pieno di sorprese che è riuscito benissimo.
Da amante del genere ho apprezzato la scelta dei tempi, quella particolarissima sensazione che ti fa presagire che sta per accadere qualcosa e ti fa attendere finché la paura arrivi al livello giusto prima di concludere l’azione.
Bella lettura, leggera ma avvincente.

Sono di Palermo, classe ’73. Sono molto introspettiva e sensibile. Amo leggere da sempre perché con un bel libro non mi annoio mai. Prediligo quelle storie che coinvolgono, con personaggi che rimangono scolpiti nella memoria. Mi piace leggere sia autori italiani che stranieri, sia affermati che emergenti e nuove proposte. I generi che preferisco sono la narrativa, lo storico e il thriller ma anche libri sulla spiritualità.