I delitti del Seaview Hotel #2
Giallo
Newton Compton Editori
23 luglio 2024
cartaceo, ebook
320
Una troupe in difficoltà, uno spettacolo da preparare, e un omicidio da risolvere... Helen Dexter ha aperto un nuovo capitolo della sua vita come unica proprietaria del Seaview Hotel. Ma le cose cominciano a complicarsi quando all'hotel approda una troupe di attori in cerca di tranquillità per provare la pièce che potrebbe salvare il teatro cittadino dalla chiusura.
Helen percepisce immediatamente le forti tensioni tra i membri della compagnia, ma non immagina certo che possano esplodere fino a condurre alla tragedia. Invece la situazione precipita quando la carismatica leader del gruppo viene trovata morta. Ma da questa rappresentazione dipendono troppe cose, e gli attori non possono rinunciare allo spettacolo. Mentre cerca di far luce sul delitto, Helen si trova ad aiutarli e a prendere parte alla pièce. Come se non bastasse, comincia a ricevere delle telefonate minatorie, e un'incombente ispezione sulle condizioni generali dell'albergo rischia di metterne a repentaglio il futuro.
Affiancata dal fidato levriero Suki, Helen dovrà usare tutte le sue capacità per aiutare la troupe, smascherare l'assassino e salvare il Seaview Hotel. Al Seaview Hotel tutto è pronto per un nuovo omicidio.
“Lo spettacolo deve continuare”. Glenda Young ci riconduce a Scarborough, al Seaview Hotel. Vi ricordate di Helen, la sua gentile proprietaria? Dopo la morte del marito Tom, aveva pensato di vendere il loro albergo, ma non l’ha fatto. Ha trovato la forza di andare avanti e di investire denaro ed energie nella sua attività. Si poi era trovata alle prese con un omicidio durante il festival dedicato ad Elvis Presley e aveva trovato l’amore in uno dei sosia della star, Jimmy.
L’uomo è in tournee e sta per tornare da lei. Nel frattempo, l’hotel ospita una troupe di attori, apparentemente affiatati. In realtà, i loro rapporti non sono poi così idilliaci come sembrano e l’affascinante e detestabile prima attrice viene assassinata. Nel frattempo, Helen riceve telefonate minatorie. Un nuovo delitto si abbatte sulla reputazione dell’hotel, che è in lizza per la conquista della quarta stella. Mentre la diffidenza, il dolore e gli spettri del passato sembrano travolgere ogni suo ospite.
“La maschera di cordialità con cui si erano presentati stava lentamente sgretolandosi”
Helen Dexter ha quasi cinquant’anni, è vedova e rimpiange ancora il suo adorato marito Tom, nonostante abbia provato ad aprire il suo cuore all’amore. È la proprietaria di un pittoresco hotel a Scarborough, in Inghilterra, il Seaview. Ha investito moltissimo nella sua attività, la porta avanti con professionale serietà e passione. È una donna gentile e dolce. Il suo aspetto esteriore è più che ragguardevole, ma la sua più cara amica non fa che dirle che dovrebbe valorizzarsi maggiormente. L’uomo che l’ha conquistata con pazienza e garbo si trova in tournee come sosia di Elvis Presley insieme alla sua band ed Helen aspetta con trepidazione e timore il suo ritorno. Da una parte, c’è il desiderio di esser di nuovo felice, dall’altra il ricordo di Tom, che è ancora vivo.
“Le sembrava di tradire la memoria del marito e lottava con le proprie emozioni” – Glenda Young
Al suo fianco c’è la fidata Jean, bravissima cuoca, vincitrice di un premio importante per le sue colazioni all’inglese. Una signora dall’apparenza burbera, ma dal cuore grande. E Sally, giovane ragazza madre che si occupa delle pulizie dell’albergo, ma che studia per migliorare la propria posizione.
L’Hotel ospita una troupe di attori teatrali, che dovranno risollevare le sorti del teatro cittadino attraverso il loro spettacolo. Chester è il regista, un uomo piacente con due enormi baffoni e l’aria da leader, che si smonta di fronte alla sua ex amante, l’attrice protagonista Carmen Delray.
Carmen è una donna decisamente matura, che dimostra parecchi anni di meno rispetto alla sua età. Ha fascino da vendere oltre che avvenenza fisica e portamento regale. Nel passato ha avuto grande successo come attrice principale di una serie famosa, ha parecchi fans e un debole per gli uomini più giovani. È ben conscia del proprio talento e si comporta da capricciosa primadonna. La parte che la rese famosa avrebbe dovuto essere di Audrey, altro componente della troupe, ma Carmen la ottenne seducendone il marito, nonché produttore.
“Penso che sia un affronto per lei stare qui. Sembra abituata alle cose raffinate. E questo non include i B&B a tre stelle”
Audrey è una signora dall’apparenza serena e priva di alcun rancore. Ha sempre una parola gentile per tutti e non si cruccia più per il suo passato, anzi, appare più lieta che mai di poter riprendere a lavorare. Con lei c’è la figlia Liza, una bella ragazza con la quale ha riallacciato recentemente i rapporti e le due appaiono molto unite. Poi ci sono gli ex fidanzati, Lee e Kate, che evitano di parlarsi, pur essendo ancora innamorati. Lui se la mangia con gli occhi e spera in una riconciliazione, pur incontrando altre donne, lei lo allontana bruscamente, anche se non è ciò che vorrebbe. E, infine, c’è il timido Paul, un ragazzo riservato e dolce che non ama parlare di sé, ma che apprezza la compagnia di Helen e della sua cagnolina Suki.
“Qualcuno l’aveva presa di mira? Forse era paranoica e stava ingigantendo l’accaduto”
Tempo fa avevo letto e apprezzato il primo romanzo di Glenda Young, sempre ambientato al Seaview Hotel, con gli stessi protagonisti. Non potevo perdermi il suo sequel, se così lo si può definire poiché si tratta di romanzi autoconclusivi e indipendenti.
“La morte va in scena al Seaview Hotel” è una lettura adorabile. È presente un’intreccio ben orchestrato, tipico del giallo classico. Un omicidio (e la vittima è il componente più odioso e destabilizzante del gruppo) e una serie di persone, che possono avere tutte un movente se si scava nel loro passato o li si osserva agire nel presente. Ognuno ha un comportamento sospetto e tocca a noi lettori trovare il confine tra un’innocente stravaganza e un comportamento colpevole.
Il linguaggio narrativo si presenta semplice e brillante, la lettura molto scorrevole e il ritmo rapido. La trama è divisa in tre atti. Il primo è una sorta di presentazione dei personaggi e delle dinamiche di gruppo. Il secondo riguarda l’omicidio e l’avvio dell’indagine con relativi sospetti. Il terzo è la strada verso la risoluzione. Una struttura classica ma sempre funzionante.
“Aveva l’impressione di esser appena fuggita zoppicando da un campo di battaglia” – Glenda Young
I protagonisti, già conosciuti nel prequel, vengono ripresentati in modo che il lettore possa approcciarsi a questo romanzo, anche senza aver letto il precedente. Io suggerisco comunque di partire dai loro esordi per apprezzarne appieno l’evoluzione.
Consiglio questo romanzo agli amanti del giallo classico in chiave moderna, dai toni brillanti. Una lettura distensiva e rilassante. Adorerete lo staff del Seaview e la pittoresca bellezza di Scarborough. Le vicende personali di Helen vi appassioneranno così come il mistero che le avvolge.
“Se lo spettacolo avrà successo, Taylor incasserà denaro sufficiente per eseguire le riparazioni e tenere aperto il Modernist”
Allora, che ne dite di tornare al Seaview? Io ci sono appena stata e ho ancora l’acquolina in bocca al pensiero delle sue colazioni. Mi raccomando, salutatemi Suki!
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐