“La mia vita non proprio perfetta” è una commedia agrodolce che gioca con grande arguzia sul tema dell’apparire.
Autore: Sophie Kinsella
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa
Formato: Ebook
Prezzo: 9,99
Formato: Cartaceo
Prezzo: 17,00
Pagine: 345
Data di uscita: 14 febbraio 2017 Link d’acquisto: https://www.amazon.it/mia-vita-non-proprio perfetta/dp/8804674091/ ref=sr_1_1 ie=UTF8&qid=1495088894&sr=8-1&keywords=la+mia+vita+non+proprio+perfetta
Scopriamone trama e recensione…
Katie è una ragazza di campagna di ventisei anni il cui sogno è diventare una londinese con la L maiuscola. Adora la vita della grande metropoli scintillante, ma il punto è che non se la può permettere. Come tante persone della sua età fa fatica ad arrivare alla fine del mese, anzi della settimana, tra stage mal pagati e lavori a termine è sempre a corto di soldi, vive in uno spazio minuscolo in coabitazione con altri ragazzi con cui non va esattamente d’accordo, si veste solo con abiti presi al mercato, mangia come un uccellino, ma nonostante tutto ciò resiste. Katie fa credere a tutti di avere una vita fantastica postando su Instagram foto patinate e modaiole, ma la verità è tristemente un’altra. Lei vorrebbe diventare come Demeter, anzi essere Demeter, la sua responsabile nella famosa agenzia di marketing in cui ora lavora, una quarantenne realizzata nella professione e nella vita, piena di glamour, sicura di sé e molto egocentrica. Ma quando improvvisamente Katie rimane di nuovo senza lavoro, è costretta a tornare a vivere dai genitori nel Somerset. Mortificata, vede svanire il suo sogno di carriera, ma ancora non sa che la partita è tutta da giocare.
Recensione:
Finalmente ritorna Sophie Kinsella, la scrittrice che aveva stupito con I love shopping! Questa volta con una storia tutta nuova e una protagonista diversa. D’altronde, non voglio essere fraintesa: contrariamente alla Becky dei romanzi precedenti (o comunque alle tipiche protagoniste della scrittrice), Katie è una ragazza di campagna, semplice, sincera e legata alla sua famiglia, che però ama Londra e vuole vivere in città, nella modernità. Come d’abitudine, la Kinsella ci presenta un personaggio forte, sfrontato ed energico; tuttavia, Katie si dimostra oltremodo intelligente, apparendo quindi più “reale” di quanto non fosse la Becky di I love shopping.
Neolaureata, la protagonista si dimostra pronta ad affrontare il nuovo lavoro, sotto il comando della tiranna Demeter. Lei è il suo modello; o meglio, sarebbe il modello di chiunque: Demeter ha un lavoro perfetto, una famiglia perfetta, una casa perfetta, un fisico perfetto… Diciamocelo, la sua vita è perfetta.
Tutto il contrario di quella di Katie: lei fatica ad arrivare a fine mese, non è capita da suo padre, non ha un fidanzato, vive in una casa minuscola con inquilini alquanto scomodi… Ma Katie è pronta ad imparare da Demeter, anche se non sa nemmeno il suo nome, a diventare un grande nome del brandig e costruirsi nuove amicizie in ufficio. E come dimenticare quell’Alex, ovvero l’uomo più bello del pianeta (nonché suo principale), con il quale è certa di avere una forte “complicità”?
Il sogno di Katie, tuttavia, svanisce presto, quando Demeter la licenzia. E lei ritorna dal padre, sfruttando l’occasione di doverlo aiutare nella trasformazione della loro fattori in un campeggio glamour. Tutto sarebbe continuato nella tranquillità, se non fosse che l’orribile Demeter improvvisamente compare proprio nella sua campagna. E così Katie la contadinotta scoprirà lati nascosti delle persone, tornando a mettersi in gioco e a combattere per i suoi sogni. Soprattutto nel sogno di una vita perfetta. Ma ecco quello che capisce alla fine:
Ogni volta che vedi qualcuno che ti sembra abbia solo il lato luminoso e scintillante dell’esistenza, ricorda: anche per loro c’è una realtà da schifo. Ovviamente. E ogni volta che ti trovi di fronte la realtà da schifo e ti senti giù da morire e pensi “Ecco, questa è la mia vita”, ricorda: non è vero. Tutti hanno un lato luminoso e scintillante, anche se a volte è difficile trovarlo.
Perché il nuovo romanzo della Kinsella nasconde proprio questo segreto e pone una domanda a tutte le lettrici: siamo davvero le persone che mostriamo (o fingiamo) di essere sui social? O tutto quello che postiamo non è altro che una maschera di noi? Ciò che Katie dice a ciascuna è di essere capaci di accettare gli alti e bassi della propria vita, consapevoli che gli uni non potrebbero esistere senza gli altri.
Tutto questo è raccontato nel tipico stile dell’autrice, pungente e ironico, che è anche l’elemento che rende la lettura così scorrevole e piacevole. La mia vita non proprio perfetta non pretende di essere un romanzo di riflessione ma semplicemente un passatempo gustoso per le lettrici e (perché no?) di farle, magari, fermare a riflettere su quella che la loro percezione della vita.
Per quanto mi piaccia questa autrice (non si capiva, vero?), devo dire la verità: la storia, in alcuni punti, poteva essere sviluppata meglio e, soprattutto nei capitoli finali, risulta leggermente scontata.
In generale, però, il mio giudizio rimane più che positivo; inoltre, sono certa che Sophie Kinsella saprà presto rifarsi in futuro con un romanzo ancor più audace dei precedenti (o almeno questa è una mia speranza).
(Recensione a cura di Eleonora)
VALUTAZIONE
Sophie Kinsella
Sophie Kinsella, pseudonimo di Madeleine Wickhamm, è una delle autrici di bestseller più famose al mondo. Laureata sia in economia che in filosofia, presso il New College di Oxford, ha lavorato per breve tempo come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa. Ha pubblicato, con il suo vero nome, sette romanzi rosa, apprezzati dalla critica ma non molto noti presso il grande pubblico.
Il suo successo ha avuto inizio nel 2000 con il primo romanzo della serie “I love shopping” a cui ne sono seguiti molti altri
Alcuni libri dell’autrice: