
libri per bambini
Tomolo Edizioni
27 dicembre 2022
Cartaceo
24

Una nuova avventura attende Jelly e Tilla nel bosco argentato. Mena la gallina, come tutti i fine settimana, li accompagna a casa dei nonni De Talpis.
È autunno inoltrato e il vento impertinente fa vorticare in aria le foglie birichine. La nonna anche stavolta li accoglierà in un caldo abbraccio e tutti insieme andranno alla fattoria delle Lepri GialloArancio a scegliere la zucca più bella. La troveranno insieme a una strabiliante sorpresa.
Età di lettura: da 7 anni.
“La lumachina della zucca” di Jane Rose Caruso, edito Tomolo Edizioni, è un mini libretto sia per dimensioni che per numero di pagine, facente parte di una serie che l’autrice ama definire “Fiabe da borsetta”.
Questo nome nasce dall’idea di creare piccole storie, con protagonisti i dolcissimi Nonna Bettina e Nonno Talpone.
Questi “particolari” nonni, attraverso delle mini “avventure” insegnano ai loro nipotini, Jelly e Tilla, a conoscere e rispettare la natura.
“C’era una volta, nel bosco argentato, una bassa collina con una porticina sul davanti e una piccola finestra tonda al lato.
Qui abitavano i nonni De Talpis: nonna Bettina e nonno Talpone”
Attraverso gli insegnamenti e gli avvincenti eventi, i bambini vengono stimolati al rispetto dell’ambiente e possono imparare che anche gli animali sono degli esseri viventi e come tali vanno rispettati.
“Era una lepre di colore arancio dalla folta chioma. Indossava un grembiule con sopra richiamati dei fiori di zucca.le sue orecchie sono lunghe e una afflosciata da un lato” – La lumachina della zucca
I miei figli, ormai, sono grandi per questo tipo di lettura, ma devo dire che, nei pochi minuti che ho impiegato per leggere questa fiaba, ho apprezzato moltissimo quanto scritto da Jane Rose Caruso.
La scrittura, ovviamente, è semplice, con frasi brevi e chiare. La trama è molto carina e si denota moltissima fantasia.
Accanto ad ogni pagina scritta, vi è un disegno di Elisa Volpi, molto bello, che riprende quanto viene narrato.
Sicuramente una lettura piacevole e rilassante, adatta sia come fiaba della buonanotte (per i più piccoli) sia come “avvicinamento alla lettura” per i bimbi più grandi che sanno leggere da soli.
Complimenti Jane Rose, dopo avermi deliziato con i suoi romanzi up-lit ora mi ha conquistata con questi piccoli e delicati libretti!
“Così, alzarono lo sguardo e videro le falene blu splendenti volare in aria per poi scomparire fra gli alberi. Tutti e quattro sorrisero felici.
Un’altra giornata si era conclusa con una nuova e bella avventura”.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.