
narrativa, storico
BookSprint
2019
cartaceo, ebook
92

Caio Flavio Aquila è un giovane legionario della Legio I Adiutrix.
Una sera in una taverna salva la vita della splendida Drusilla che rischiava di essere venduta come schiava da un mercante senza scrupoli. Innamoratosi follemente dei suoi occhi celesti pagherà il debito che lega la donna al suo aguzzino con i suoi unici risparmi.
Nel frattempo i barbari Iazigi premono ai confini danubiani, mietendo vittime e torturando i prigionieri romani.
Caio Flavio si lancerà in una guerra senza pari mosso dalla volontà di mostrare il suo valore e dal profondo desiderio di riabbracciare la sua amata.
“Per mare e per terra sempre uniti”
Vi siete mai chiesti cosa pensasse un soldato prima di gettarsi in battaglia?
La cinematografia ci ha aiutato, in tal senso, a costruire un’idea di uomini forti e valorosi, senza paura e con un forte senso del dovere; ma forse, a volte, non ci ha fornito un’idea chiara di quali fossero le emozioni provate. I soldati romani si buttavano nella mischia, alle volte, protetti solo dal proprio scudo, in uno scontro corpo a corpo che non lasciava scampo. Molti morivano trafitti da frecce o lance, calpestati dalla folla inferocita. Guardando queste scene, spesso mi sono trovata ad interrogarmi su cosa passasse nella loro mente un momento prima di trafiggere l’avversario o un momento dopo essere stati colpiti a morte. Il campo delle emozioni mi affascina fin da quando ero adolescente, quando mi soffermavo spesso a riflettere su questi aspetti.

Ivan La Cioppa nasce a Santa Maria Capua Vetere, nel 1981. Come sempre, prima di scrivere una recensione leggo alcune notizie sull’autore, su chi sia, ma soprattutto su quali siano le sue passioni. In una recente intervista, lo scrittore ha raccontato di quanto l’interesse per la storia e il fantasy l’abbia accompagnato sin da ragazzo. Seduto per terra, con i suoi soldatini, fin da bambino inventava storie e battaglie, spinto dalla sua fervida immaginazione. In età adulta, poi, questo desiderio l’ha avvicinato al mondo dell’archeologia e alla scrittura.
Caio Flavio Aquila è il suo protagonista. Giovane legionario della Legio I Adiutrix, una delle uniche due legioni di marina dell’esercito romano, si appresta ad affrontare una missione suicida per salvare i compagni presi prigionieri al confine danubiano dai barbari Iazigi. Nel racconto, in prima persona, Caio Flavio esprime le sue paure e il suo desiderio di far emergere il proprio valore nella speranza di poter un giorno diventare ufficiale e sposare la splendida Drusilla, sua giovane e fedele compagna.
Ho trovato la storia affascinante, oltre che scritta con grande perizia, il che denota un enorme studio alle sue spalle. L’analisi in prima persona ci avvicina al personaggio, rendendolo più umano. Caio Flavio non è un eroe o una leggenda; è un giovane uomo alle prese con un grande desiderio, di costruire il suo posto nel mondo. Circondato dai suoi compagni e fedeli amici, si trova ad affrontare una guerra più grande di lui, afflitto dalla paura di non poter riabbracciare la sua amata e mosso, comunque, da un ineguagliabile coraggio.
Un libro assolutamente consigliato per osservare da vicino un mondo diverso, lontano nella storia, ma immerso in emozioni e paure che sono vicine alla nostra generazione.