giallo
Self-publishing
2022
cartaceo, ebook
163
A Tenby, rinomata località di villeggiatura del Galles, la giornalista freelance Sarah Brighton indaga sul ritrovamento dello scheletro di una giovane donna il cui decesso risale a quarant'anni prima.
Con l'aiuto di Nora Taylor, proprietaria di un nostalgico albergo del luogo, e del pescatore Marcus Davon, la giornalista cerca di ricostruire i principali avvenimenti del tempo, soffermandosi in particolare su un misterioso incidente aereo in cui perse la vita il pilota Harry Holton alla fine degli anni cinquanta.
“La grotta delle ostriche” di Alessia Oliveri è un giallo ambientato in una località balneare del Galles.
La protagonista è una giovane giornalista freelance che sta cercando di intraprendere la carriera occupandosi di cronaca nera, Sarah. Giunge a Tenby e inizierà a indagare sul ritrovamento di uno scheletro che sembrerebbe appartenere a una donna morta quarant’anni fa.
Il corpo della donna non è mai stato cercato, nessuno ha mai chiesto notizie in merito al corpo.
“Fissò un punto lontano nel mare e, con un rapido movimento del braccio, bevve fino all’ultima goccia di gin”
In questo piccolo paesino dai tratti enigmatici e silenziosi, Sarah proverà a ricostruire eventi ormai sepolti, facendo ritornare a galla una storia familiare complessa e dalle sfumature cariche di drammaticità.
Ma, in questa indagine, Sarah non sarà sola; infatti, verrà affiancata sia dalla proprietaria dell’albergo, Nora Taylor, che dal pescatore Marcus Davon.
Un’indagine che non solo servirà a risolvere il mistero, ma che darà spinta anche alla stessa protagonista.
“Prima di salpare per Bristol mi affacciai dal ponte di comando e lanciai lontano nel mare due rose bianche che avevo raccolto nel bellissimo giardino di Elisabeth” – La grotta delle ostriche
Cosa ne pensate dei romanzi che uniscono il passato col presente?
“La grotta delle ostriche” è un romanzo in cui l’autrice ha mescolato il passato con il presente. La narrazione procede alternando gli anni ’90 e ’50, con un mistero che si andrà a svelare pagina dopo pagina.
L’autrice è riuscita nell’intento di catturare l’attenzione con uno stile fluido, molto accurato nei dettagli; infatti la descrizione dell’ambientazione è molto precisa.
All’interno della narrazione non ho trovato molta suspense: è una storia coperta dal mistero che accompagna noi lettori dall’inizio fino alla fine. Intrighi e scoperte fanno in modo di non annoiare mai e di volerne sapere sempre di più sul caso da risolvere.
Vi consiglio la lettura!
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.