Romanzo storico rosa
Leggereditore
12 dicembre 2018
cartaceo, ebook
350
All’alba del XIV secolo, in un feudo isolato tra i boschi della marca papale, la vita della giovane vedova Elisa è sull’orlo del baratro. La sua più cara amica Gisella è stata arrestata con l’accusa di stregoneria, e l’infamia rischia di coinvolgere anche lei. Sopravvissuta a un’infanzia luttuosa, vedova dell’antico signore del feudo e madre di una figlia nata già orfana, secondo il buonsenso Elisa dovrebbe lasciare il mondo per entrare in convento. Invece lei resiste, per sua figlia e per sé stessa, con la speranza battagliera in un futuro migliore. E quando nel feudo arriva un potente inquisitore papale, la sua speranza si fa più concreta. Riccardo appartiene a un nobile casato milanese e prima di diventare frate domenicano è stato un uomo d’armi, esperto del mondo in tutti i suoi aspetti. L’attrazione tra i due scoppia inesorabile, ma l’inquisitore ha un compito difficile da portare a termine: da lui dipendono la vita o la morte di Elisa, e niente e nessuno potrà condizionare le sue decisioni. Riuscirà Elisa a scalfire il cuore indurito di Riccardo e a trovare in lui un alleato contro il destino che sembra tramarle contro?
La cospirazione dell’Inquisitore, lettura piacevole interessante ed intrigante.
Ho imparato ad amare questo romanzo, è stato tutto graduale, dove inizialmente la sua lentezza quasi mi infastidiva, perchè si accumulavano informazioni su informazioni senza riuscire a capire dove volesse arrivare la storia. Poco a poco però il racconto ha iniziato a farsi sempre più interessante, intricato, non scontato per cui diventava sempre più difficile riuscire a staccarsi.
E’ un romanzo storico-rosa, di rosa ha solo alcune parti non troppo lunghe che si alternano con qualche sfumatura thriller oltre che storica, ed è quanto basta per rendere la lettura piacevole interessante ed intrigante allo stesso tempo, bilanciata in modo eccellente.
Come detto non prevale il lato rosa, ma sono certa che le amanti del genere potranno sicuramente apprezzare questo romanzo.
Si sviluppa in nove giorni, dall’arresto di Gisella amica di Elisa, fino alla scoperta del fulcro della cospirazione, oltre ad essere il tempo della novena iniziata da Elisa.
I personaggi sono descritti in modo dettagliato ma non noioso, si comprende a pieno il carattere, la loro indole e soprattutto il loro carattere oltre ai sentimenti che provano in ogni situazione, il che ti catapulta totalmente nel romanzo.
Elisa è una donna estremamente forte, la sua condizione di vedova non limita ciò che è realmente e va contro tutti pur di continuare a vivere nel mondo anzichè rinchiudersi in un convento, cosa che in realtà tutti credono debba fare.
Diventa naturale amare il suo personaggio con il suo modo di essere, pregi e difetti compresi.
La sua bellezza ancora intatta sarà motivo di invidia da parte della cognata, secondo Alina, essendo vedova dovrebbe evitare di curarsi, non dovrebbe portare i capelli lunghi e di ciò se ne convince anche Matilde, la figlia di Elisa. Nel mondo resiste per la figlia, per poterle dare un futuro dignitoso e per proteggerla con la sua presenza.
A tratti la sua eccessiva impulsività rischierà di metterla nei guai ma con il tempo imparerà a governarla grazie ai continui consigli di Riccardo, l’inquisitore.
Riccardo è un uomo tutto d’un pezzo, duro con gli eretici, rigido nella sua condizione, di bell’aspetto, un inquisitore molto temuto da tutti. E’ assai difficile da comprendere, almeno all’inizio, soprattutto sembra impossibile che possa accadere qualcosa tra lui ed Elisa vista la sua estrema rigidità e la sicurezza riguardo il suo ruolo e la sua scelta di vita.
Elisa si ritroverà al centro di questo susseguirsi di intrighi ed eventi che paiono assurdi e non collegati ma in realtà un collegamento c’è, ed è qualcosa di veramente grande, subdolo e spaventoso che coinvolgerà anche la sua famiglia.
Grazie a Riccardo avrà una speciale protezione anche se a distanza, non potrà evitare molte conseguenze, dalle umiliazioni alla reclusione, proprio perchè serviranno per arrivare alla soluzione di questa cospirazione. I due svilupperanno un’intesa particolare, molto particolare e la conclusione sia della cospirazione che del rapporto tra Elisa e Riccardo è tutt’altro che scontata.
Scritto in modo scorrevole, descrizioni luoghi e personaggi dettagliate al punto giusto, interessante, intrigate, una trama e un’evoluzione della storia tutt’altro che scontata.
La valutazione con 5 stelle è meritatissima e spero vivamente possa esserci un seguito perchè alcune cose rimaste in sospeso (in questo caso è positivo e non toglie nulla al racconto), meritano un approfondimento con un nuovo romanzo.
Buona lettura!
Giulia Abbate, nata a Roma nel 1983, vive a Milano con il marito, le loro due bambine e una gatta. Editor e coach di scrittura, è cofondatrice di Studio83, agenzia di servizi letterari. Ha esordito nel 2011 con l’antologia di racconti fantascientifici Lezioni sul domani (Castello Volante Editore) e nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo di fantascienza, Nelson (Odissea Digital Fantascienza). Con La cospirazione dell’inquisitore fa il suo ingresso nel catalogo Leggereditore.
Tris-mamma a tempo pieno con la passione per la lettura, dai romanzi rosa agli storici.