giallo
Golem Editore
2023
cartaceo, ebook
173
Zeno, diminutivo di Adriano Zenotti, è un commissario di Polizia della Questura di Roma, con un oscuro hobby: l’omicidio seriale e in apparenza indiscriminato. Metodico e riflessivo cela la sua vera natura mimetizzandosi in una società che ha bisogno di catalogare chiunque e nella quale sa rendersi invisibile. Il sanguigno vice questore Antonio Longani, quanto per lui di più simile a un amico, gli affida il caso del rapimento di un bambino, Tommaso, nipote dell’autorevole giudice Casagrande.
In un crescendo di tensione l’indagine porterà a mettere in discussione le categorie di “bene” e di “male” e a scoprire la vera “coscienza di Zeno”.
Quanto influisce il male nella vostra vita e soprattutto come cercate di equilibrare il bene con il male? “La coscienza del male“, edito Golem Editore,è un libro scritto dall’autrice Claudia Proietti.
Quando conobbi Claudia e definì il mio scritto “poetico”, non avevo ben intuito quanto fosse positiva come cosa e, soprattutto, mi chiedevo: un giallo poteva mai essere definito tale?
Evidentemente, sì. Visto che è la stessa percezione che ho avvertito io durante la lettura del suo più recente romanzo.
Non vi nascondo che già ero intenzionata a leggere il libro, incuriosita in particolar modo dal titolo. Questa coscienza del male che va a contrapporsi alla tipica e più famosa coscienza di Zeno, soprannome che, per mera casualità o forse no, la scrittrice ha deciso di affidare al suo protagonista, Alessandro Zenotti.
“Se si viene presi è un conto, altrimenti è solo l’inizio, o la fine di qualcun altro, dipende dai punti di vista”
Il bene e il male sono una costante della nostra vita, proprio come lo Ying e lo Yang. L’uno non può fare a meno dell’altro e viceversa. È impossibile riuscire a spiegare bene il concetto di male che va a unirsi al bene e il perché questo accade, ma senza una spiegazione logica posso assicurarvi che è così.
Quante volte abbiamo sentito il male prendere possesso delle persone che venivano identificate come “buone”? Ecco, è quello che accade al nostro protagonista.
Alessandro Zenotti, conosciuto come Zeno, è il commissario di polizia a Roma.
Una vita normale, una famiglia tranquilla, una compagna e un lavoro, svolto in maniera ligia e onorando la divisa… o almeno, così vuol far credere.
Perché, in realtà, Zeno, per quanto possa sembrare una persona “giusta”, ha un hobby un po’ particolare: ama da impazzire uccidere.
Ma come un poliziotto che uccide? Ma non dovrebbe essere proprio lui a salvaguardarci dal male? Ecco, dovrebbe. Ma qui niente è come sembra, anzi.
Attento. Cinico. Riflessivo. Metodico e abitudinario.
Lui sa tutto. Conosce molto bene come fare, come muoversi e, soprattutto, come non dare nell’occhio.
Deve solo entrare in azione e, vi assicuro che non si farà scoraggiare!
“Per ottenere risultati mai ambiti bisogna cimentarsi in prove mai superate. Questa è una delle massime che mio nonno elargiva spesso. La sua massima sui risultati, comunque, è una di quelle che ricordo con più chiarezza e, mai come adesso, la percepisco adeguata, mentre telefono all’unico agente di cui, in un certo modo, sento di potermi fidare” – La coscienza del male
Poetico sì, ma anche pieno di colpi di scena e suspense.
Una lettura avvincente, che ti permette di non staccare un attimo gli occhi e di non perdere mai la concentrazione giusta.
Un vortice a cui non potrai resistere. Pur volendo, è impossibile.
Un personaggio ben delineato, descritto, che riesce a esaltare il suo modo di vivere, composto da chiaroscuri.
Un poliziotto emblematico, curioso, atipico, che riserba sorprese su sorprese.
Uno stile fluido, coinvolgente, accattivante e carico anche di adrenalina. Ben descritti non soltanto i personaggi, ma anche i luoghi e la splendida Roma.
I capitoli si leggono in maniera molto veloce.
Aspetto con ansia il seguito!
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.