La confraternita dei Leoni
regency
Self-publishing
10 ottobre 2022
Cartaceo, Ebook
210
Chi ha fondato la Confraternita dei Leoni e chi sono quei giovani valorosi? Chi tra loro perderà, e chi vincerà la partita più difficile?
Saranno loro stessi a raccontarvi quella storia e ad accompagnarvi al ballo della duchessa di Richmond. E non è che l’inizio
Quando diverse autrici si mettono insieme per creare una collection può succedere di tutto.
“La confraternita dei Leoni” è il titolo dato a questa collection di nove romanzi di genere regency, di prossima uscita, ma dei quali abbiamo già avuto il piacere di leggere l’“Antefatto”. Più di duecento pagine in cui vengono presentati alcuni dei protagonisti dei libri che usciranno prossimamente; di questi personaggi vengono tracciati i primi tratti, così da iniziare a conoscerli e capire le relazioni che intercorrono tra loro.
Nella Contea di Galway, nel giugno del 1810, al tavolo di un’osteria, sono seduti dei giovani Lord, discendenti di duchi e marchesi, inglesi e irlandesi. Un’improvvisa discussione e conseguente lite con degli altri giovani porta alla morte di Lukas Cavendish, erede dei conti di Devonchire. Sarà davanti alla sepoltura del giovane che gli amici si giureranno fedeltà e fonderanno la Confraternita dei Leoni.
“La confraternita dei Leoni” cinque anni dopo
Abbiamo un salto temporale e ci troviamo a giovedì 15 giugno 1815, al ballo indetto dalla Duchessa di Richmond; ci sono tutti gli elementi che ci consentono di visualizzare il luogo e che caratterizzano il periodo
“La grande sala era stata riccamente addobbata con tappeti e quadri affinchè rispettasse lo standard di raffinata eleganza che l’occasione richiedeva.
Candelabri e vasi colmi di peonie e gigli gettavano luci e colori tra la moltitudine di invitati, che si accalcavano nella stanza dedicandosi alla solita sequenza di gesti misurati e perfetti, corollario dell’imprescindibile etichetta di ballo”.
A questa serata sono presenti membri dell’alta società che verranno richiamati a combattere nelle ore seguenti in quella che viene ricordata come la Battaglia di Waterloo.
Ben descritti gli stati d’animo dei diversi personaggi, che ci vengono fatti conoscere a uno a uno nei capitoli loro dedicati. Un paio di errori sono certo solo delle distrazioni.
Ogni capitolo corrisponde a quello che sarà il protagonista di uno dei libri e non è sempre facile capire quale sia la penna che lo ha scritto.
“Fairfax, è un piacere rivederti.”
Sentendosi chiamare, Tristan si voltò di scatto e riconobbe l’amico scozzese, conosciuto tempo prima tra le file dell’esercito. Era un omone alto, scuro e dall’aspetto poco raccomandabile.
L’altro gli assestò una pacca sulla spalla.
“Sembri l’unico, in questa stanza, che non si stia divertendo” commentò.
MacDonell stava sorridendo, anche se il suo assomigliava più a un ghigno.
“Non proprio l’unico, a quanto pare” mormorò Tristan in risposta. “Tu non danzi William?” chiese in tono canzonatorio.
L’altro allargò il sorriso beffardo.
“La notte prima di una battaglia non dormo mai, e di certo non la passerò ballando.”
Dalla mente di quale autrice può essere uscito questo dialogo?
Il primo romanzo, intitolato “Il Duca delle Ombre”, uscirà il 27 ottobre e a seguire gli altri fino all’11 maggio.
Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!