
autobiografia
Lupieditore
21 luglio 2021
cartaceo, ebook
142

INTRIGHI E AMORI è la storia della mia vita, iniziai a scriverla nei lontani anni 80 in una vecchia agenda di qualche anno prima.
Nato alla fine degli anni 50 da una famiglia povera siciliana , madre casalinga e padre tornitore meccanico secondo di tre figli.
Poi un giorno per puro caso un amico mi portò a Budapest e da lì la mia vita cambiò positivamente lasciandomi alle spalle l’ arretratezza della società patriarcale Siciliana di quel periodo e dandomi la possibilità di vivere delle nuove e bellissime esperienze che in Sicilia non avrei mai potuto vivere.
L’ amore per le donne e per le belle cose sono stati sempre il pepe che mi ha dato la voglia di vivere allontanandomi sempre di più dall’ incubo delle droghe e dell’ alcol aprendomi al mondo e a tutto quello che di bello mi accadeva nei miei viaggi infiniti!
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale
“Vestiti sempre alla moda, discoteche alla moda erano sempre più le cose preferite per me; ero diventato un consumatore materialista succube del sistema industriale, con i soldi procurati sia dalle due mie nonne e sia da mio padre…” – Intrighi & Amorei
“Intrighi & Amori” è un libro totalmente autobiografico, scritto dall’autore Giuseppe Sculli.
Inizia la storia ancor prima della sua nascita, quando, in una Catania dalla mentalità ancora chiusa, sua nonna rimaneva incinta di un altolocato signore da cui prestava servizio; racconta di come questo avrebbe suscitato troppo clamore e di come la neonata, sua madre, venne data per morta e nascosta in un orfanotrofio. Adottata poi e cercata dalla sua famiglia di origine.
Una storia nella storia per questo bambino già ribelle e vivace sin dalla tenere età, che mal riusciva a conformarsi alle abitudini della sua città; e che cercava nella bella vita e nelle serate con le ragazze una via di fuga dalla monotonia.
Giuseppe Sculli ci rende partecipe della sua vita passo dopo passo, dei suoi amori appassionati e della sua voglia di scoprire nuovi posti e nuove culture. I suoi viaggi a Budapest, così come in Romania o in vari posti dell’Europa dell’est, ci lasceranno una visuale completa sulla cultura di quegli anni, gli anni 80 e 90; del modo curioso che avevano le ragazze di approcciarsi ai giovani italiani, visti e venerati come veri e propri re; e dei suoi amori, tutti stranieri, che percorreranno spesso il suo cuore senza per questo rimanervi troppo a lungo.
Anche i rapporti più intensi, quelli che facevano sentire il giovane protagonista felice ed appagato, verranno comunque rovinati dalla sua voglia di nuove ragazze; dalla ricerca costante di focose avventure. E così Giuseppe, passando da una donna e l’altra, da una bella auto ad un’altra, diventerà uomo e si ritroverà solo, con l’unico vero rifugio nella sua casa a Catania. Il nido dove verrà sempre ben accolto dai genitori, che altro non vorrebbero che vederlo sposato.
“Intrighi & Amori” descrive attentamente la voglia di fuga di un giovane ragazzo, che cerca di andare oltre l’Isola in cui è cresciuto, cercando un amore duraturo nei posti che in realtà gli avrebbero potuto regalare qualcosa di molto lontano. Locali notturni, discoteche e pub; fino a quando, abbondantemente oltre i trent’anni, farà un resoconto della sua vita, sentendosi totalmente solo.
“Arrivò la notte di Natale che trascorsi con il mio vecchio amico Lino e ci raccontammo tutte le storie che ci erano capitate in quei dodici, tredici anni che frequentavamo l’Ungheria, ma adesso eravamo soli, le donne erano andate via, sparite nel nulla” – Intrighi & Amori
Giuseppe Sculli ci parla di sé, forse per memorizzare ancora meglio le avventure della sua vita, forse per mettere un punto e provare a ripartire.
Questa autobiografia si legge con facilità. È adatta anche a chi non è abituato a storie complesse o a letture impegnative, ma pecca un po’ nella mancanza di struttura e nella tecnica; chi inizia a leggere un libro ha bisogno anche di trovare un’armonia nella scrittura, ed in questo libro spesso è venuta a mancare. Di certo è solo il frutto dell’inesperienza e del linguaggio diretto dell’autore, che riesce a dare del tu al lettore parlando comunque sempre in prima persona.
Arrivata alla fine non ho potuto che pormi alcune domande, che credo frulleranno nella testa di ogni lettore: scrivere un’autobiografia significa fare pace col passato? O semplicemente raccontare qualcosa che può essere di esempio ad altri?
Non so bene quale risposta sia la più giusta, ma di sicuro Giuseppe Sculli avrà ben chiara la sua.
E magari ce la racconterà in un nuovo libro.

Appassionata di lettura e scrittura fin da bambina, ho scritto e pubblicato quattro libri. Moglie e mamma, passo le mie giornate ad inventare storie d’amore per emozionare chi le leggerà.