romanzo contemporaneo
Self-publishing
ottobre 2023
cartaceo, ebook
230
Dominique non è un tipo di molte parole: è un poliziotto, vive da solo cercando di dormire il meno possibile per evitare gli incubi. Quindi non si spiega perché si senta così attratto da quell’Elliot, un insulso ragazzetto alto e dinoccolato che soffre di un importante caso di logorrea verbale.
Di certo il suo cuore non dovrebbe fargli così male quando lo vede innamorarsi pian piano del suo collega. Elliot capisce di dover rinunciare a Dominique praticamente da subito, poco importa che il suo cuore faccia le capriole ogni volta che lo vede, tanto quell’orso di un poliziotto emotivamente costipato non ha alcun interesse nei suoi confronti.
Quindi perché non accettare le attenzioni di Dylan, il suo bellissimo e divertente partner?
Una retata e una sparatoria dopo di colpo il futuro di Elliot svanisce davanti ai suoi occhi. Dylan muore e lui non è sicuro di potercela fare ad andare avanti senza il suo compagno di cui era innamorato e di certo non gli è d’aiuto Dominique che di colpo sembra stargli sempre tra i piedi…
Ho letto “Aspetterò che i tuoi sorrisi tornino a riempire il mondo” di Gennj Cappelletto con il fiato in gola, tra singhiozzi trattenuti e tante, tante lacrime. Avrei voluto stringere forte Elliot, rubargli quel dolore e strapparglielo dal petto e poi scuoterlo fino a farlo rinsavire e, alla fine abbracciarlo ancora. Dominique l’ho amato subito, capito realmente solo dopo e, a quel punto, adorato totalmente. Quanta travolgente e inamovibile forza alberga nel cuore del poliziotto, quanta dedizione e che anima splendida che è.
Gennj Cappelletto ha intessuto una storia con il filo nero del lutto, quello grigio della disperazione, il giallo, che è il colore dello splendido sorriso di Elliot che io, come Dom, ho desiderato scorgere ancora e per sempre, e poi il filo che ha colorato tutto, ricoprendo strappi e ferite: il rosso. Quello dell’amore che resiste a qualsiasi cosa, che cura con tenerezza, che si lascia anche pugnalare, pur di fare star bene chi ama con così totale abbandono.
“Se è tardi per trovarmi, insisti, se non ci sono in un posto, cerca in un altro, perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te”- Walt Whitman.
Ma veniamo alla storia e ai suoi protagonisti. Incontriamo subito Elliot, appena diciottenne, un uragano che sprigiona allegria e buonumore. Studia lettere e sogna di diventare uno scrittore e soffre di una logorrea verbale incontenibile. In una tavola calda, in una mattina come tante, la sua vita subisce un vero tsunami: incontra le due persone che cambieranno totalmente la sua vita.
Il primo con cui incrocia lo sguardo è Dominique, poliziotto scorbutico, che se ne sta sulle sue e viene subissato di chiacchiere da quel moccioso senza alcun filtro, che gli rovescia addosso una quantità spropositata di parole. Dom non ama le chiacchiere, ma allora perché quel ragazzino che gli ha sorriso (a lui!) gli provoca brividi lungo la schiena e un vero tumulto emotivo? A Dom non interessa quel tipo: ma andiamo, è a malapena un adulto! C’è qualcuno, però, che non la pensa come lui, o meglio, ha il coraggio di ammettere ciò che prova. Il suo collega Dylan non nasconde l’interesse per Elliot e flirta con lui spudoratamente.
I due poliziotti sono totalmente diversi. Dylan è solare, socievole e dall’indole positiva, è bellissimo e fa strage di cuori. Se incontra qualcuno che gli piace, niente gli impedisce di provarci. Dom, invece, con quel suo muso lungo, la riservatezza e la grandissima capacità di autosabotarsi, è un vero disastro in campo sentimentale. Così, mentre si strugge, nega che quel moccioso allampanato, dal sorriso spettacolare, sia il ragazzo più bello che abbia mai visto, soffre in silenzio.
Elliot, quella mattina, è Dom che aveva notato, è per lui che si era preso una cotta spaventosa, ma quel tipo è un vero palo di legno, perennemente imbronciato e, di fronte alla sua indifferenza, non ha potuto fare altro che cercare di dimenticarlo e rinunciarci. Così, quando Dylan gli fa la corte, lo fa ridere, lo vizia in modo delizioso. Come può resistergli? I due diventano sempre più legati, tanto che, mesi dopo, vanno a vivere insieme e il loro rapporto diventa sempre più solido e importante.
Dom è un orso burbero, sempre a disagio in presenza di Elliot e vederlo avvicinarsi al suo collega, innamorarsi di lui, gli spezza il cuore. Poteva esserci lui al suo posto, se solo avesse avuto il coraggio di lasciarsi andare e, invece… Nonostante sia terribilmente felice con il suo fidanzato, Elliot non può non notare la bellezza di Dom, quei capelli neri come la notte, gli occhi verde bosco, ma lui lo ha rifiutato. Non apertamente, ma con l’indifferenza e quel rifiuto gli brucia ancora. La sua esistenza idilliaca accanto a Dylan, con i tanti progetti lì, a un soffio dal realizzarsi, va in frantumi in un battito di ciglia, in un maledetto, orribile, inconcepibile colpo che distrugge tutto, la vita del suo fidanzato e lui che non può, non ha la forza di risollevarsi, non da solo.
“Vuole morire anche lui, lì, in quel preciso istante. Vuole smettere di esistere perché un dolore così grande non può essere sopportato. Lui, perlomeno, non ce la può fare a sopportarlo. Sta blaterando, e tremando, e piangendo, e aspettando che l’oblio lo avvolga. Invece le uniche cose ad avvolgere il suo corpo distrutto sono due braccia forti che lo sollevano da terra. Elliott posa la testa su un petto che vibra sotto i battiti impetuosi di un cuore addolorato” – Gennj Cappelletto
Per Elliot, ritrovarsi Dom accanto mentre è sopraffatto dal suo lutto, con il cuore straziato e senza più uno scopo, è terribilmente difficile. Perché lui è lì, vivo, tornato incolume da quella retata; perché è lì a ricordargli cosa ha perso, come se ci fosse bisogno di un promemoria, e, soprattutto, a pretendere che continui a vivere, a camminare, respirare e… sorridere.
“Aspetterò che i tuoi sorrisi tornino a riempire il mondo” è un romanzo di un’intensità emotiva e emozionale incredibile. Mi ha commossa, trascinata in un lutto che mi ha spezzato il cuore per chi, in un attimo, si è visto strappare vita e sogni e per chi è rimasto, costretto a continuare a vivere, a rimettersi in piedi, passo dopo passo, respiro dopo respiro.
Quanta tenerezza ho provato per Elliot, per la sua fragilità, per quel sorriso splendido, oscurato da nuvole di tempesta, che fa fatica a tornare a rischiare il suo cielo e quello di chi lo ama. Quanto incrollabile amore ho sentito per Dominique, testardo, tanto testardo, che è disposto a rinunciare alla felicità, perché non riesce ad accettare di esserne degno. Resta in disparte, a vegliare su Elliot, a tenerlo a galla, in vita, e pure quel bacio, che il ragazzo gli chiede per conforto, per rendersi finalmente conto che le sue labbra non saranno più di Dylan, sono una concessione, un regalo che fa a lui, ma che gli spezza il cuore, perché lo ottiene per il motivo sbagliato.
“Dom lascia un lungo e tenero bacio umido sulla lentiggine prima di scostarsi appena, continuando a sfiorare la pelle di Elliot con le labbra, mentre raggiunge la sua bocca… È il bacio più dolce che Elliot abbia mai dato e ricevuto in tutta la sua vita, e il suo cuore ha una palpitazione quando lui sente Dominique sospirare proprio di piacere, proprio nella sua bocca”
Come si fa a non trattenere il fiato per ogni tocco, bacio e, prima ancora, per ogni sguardo carico di apprensione, timore, desiderio, paura, con cui si sfiorano i loro cuori? Come non sentirsi sopraffatti da questo struggente, nascosto e impacciato sentimento, che è lì, pronto a colmare le distanze, a rendere un tutt’uno due cuori spezzati che non aspettavano altro che un cenno, un sorriso, straordinario e speciale, perché donato dalla persona amata? Ma il senso di colpa, i rimorsi sono sempre lì e la paura rischia ancora di rovinare ogni cosa.
“Lui ama Dominique Johnson, lo ama da tre anni. Lo ha amato anche mentre amava Dylan, e questa cosa lo terrorizza” – Gennj Cappelletto
Quando tutto quello in cui Elliot credeva, crolla miseramente, lasciandogli una voragine immensa nel petto, sono le braccia forti di Dom a sostenerlo, è la sua incrollabile dedizione a tenerlo al sicuro. Ed è così giusto, ed è così dolce e meraviglioso abbandonarsi a quella stretta.
Gennj Cappelletto mi ha conquistata ancora una volta, mi ha totalmente accarezzato l’anima. Una storia che si muove tra romanticismo, colpi di scena, risate (perché, diciamolo pure, Elliot è una vera sagoma), elaborazione del lutto e sentimenti così toccanti da arrivare al cuore. Poi c’è quella scrittura che scorre impetuosa come un vulcano, ma anche terribilmente frizzante e di una dolcezza disarmante. E, infine, c’è Dom, che il cuore me lo ha rubato per davvero.
Un libro da portare nel cuore, con un epilogo che è una vera coccola: mi ha commossa infinitamente e fatto ridere tantissimo.
“Se so che tu mi stai aspettando, allora tornerò da te. A qualunque costo.”
Vi piacciono i romance con sfumature poliziesche?
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
Salve, sono Giusy e sono un’appassionata lettrice da quando ero una bambina. Mi piace leggere praticamente di tutto, dai classici, ai romanzi d’amore, ma amo soprattutto la narrativa contemporanea. Adoro i manga giapponesi e scrivo racconti.