giallo
Porto Seguro
2022
cartaceo, ebook
383
3 luglio 1998.
Nella piccola San Cleonico, in Sicilia, Riccardo, un bambino di soli nove anni, strangola la sorellina Diletta davanti agli occhi increduli del fratello maggiore Giulio, del suo amico Antonio e della babysitter Agata.
28 gennaio 2019.
Ventuno anni dopo, Giulio è uno stimato professionista che vive a Londra, e che si ritrova a fare ritorno a San Cleonico per il funerale della madre. Il ritorno nel suo paese natale e l'incontro con il fratello Riccardo e con gli altri attori della macabra vicenda, scaraventano Giulio in un turbine di paure che non è in grado di razionalizzare. Intanto, nella cupa atmosfera invernale, prima una ragazzina e poi una professoressa del liceo vengono ritrovare morte, entrambe strangolate.
Negli ultimi istanti di vita, le due vittime hanno la sensazione che al loro fianco si stia consumando un atto sessuale durane lo strangolamento. Giulio si ritroverà così coinvolto in nuove ossessioni e antichi ricordi inquietanti che lo porteranno a far luce sui recenti omicidi e sulla tragedia avvenuta anni prima alla sorellina.
Cosa ne pensate dei romanzi che si svolgono in due archi temporali diversi? “Il vaso di nuvole”, edito da Porto Seguro, è un giallo scritto dall’autore Giovanni Pugliese, ambientato in Sicilia, precisamente a San Cleonico, e si svolge in due momenti differenti: un passato e un presente.
La storia inizia nel lontano 1998 e vede come protagonista una famiglia felice, formata da tre figli. Un giorno, però, uno dei due fratelli, Riccardo, un bambino di nove anni, strangola la sorellina Diletta dinanzi agli occhi del fratello maggiore, Giulio, del loro amico Antonio e della babysitter Agata.
Nessuno è riuscito a fermare la mano di quel bambino, che stava compiendo un gesto così inspiegabile. Ed è così che la vita di questa famiglia, da un giorno all’altro, verrà stravolta.
Passano gli anni, ventuno per l’esattezza, e Giulio, dopo essere andato a vivere a Londra, dovrà ritornare a casa per assistere al funerale della madre. Come reagiranno le persone quando lo vedranno di nuovo? Ricorderanno ancora la terribile tragedia?
“E mi sono svegliato, proprio mentre la strangolavo…” – Il vaso di nuvole
Ho avuto il piacere di conoscere Giovanni attraverso un gruppo su Facebook e, vedendo che facevo recensioni presso la Bottega, mi ha subito proposto di leggere il suo libro. Non appena ho letto la sinossi, non ho esitato nemmeno un secondo di più e ho accettato!
Mi piacciono molto i libri che si svolgono in due tempi, tra il presente e il passato, perché, attraverso le descrizioni, che nel nostro caso sono molto dettagliate, posso catapultarmi nei diversi periodi e provare a immaginare ciò che è accaduto. Anche questo è stato un motivo in più che mi ha spinto a leggere Il caso di nuvole”.
Ho trovato questo libro molto interessante, soprattutto perché tratta di un tema molto attuale: quante volte sentiamo, nella cronaca attuale, di persone che uccidono i parenti senza un motivo apparente? Purtroppo, nella maggior parte dei casi, parliamo di persone fragili, che hanno bisogno di trovare un equilibrio mentale attraverso delle cure. Devo dire che l’autore ha saputo descrivere brillantemente questa parte di attualità.
Lo stile è molto semplice e fluido; il libro si riesce a leggere molto facilmente, nonostante i capitoli siano un po’ lunghi.
I personaggi sono ben caratterizzati e si evolvono nel corso della storia, soprattutto Giulio che, a distanza di anni, si troverà nuovamente a combattere con i fantasmi del passato.
Un plauso all’autore per aver saputo trasmettere le giuste emozioni. Spero quanto prima di leggere un suo nuovo libro.
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.