
narrativa contemporanea
Pegasus Edition
15 febbraio 2018
cartaceo
266

Nel mezzo di una delusione amorosa, Simone, un giornalista con un passato burrascoso, incontra Kari, un obiettore di voce e maestro yogi, nomade che susciterà in lui sentimenti contrastanti.
Inizialmente infastidito dai modi troppo fraterni e singolari di Kari e del suo gruppo, scoprirà a poco a poco il potere della guarigione spirituale nei suoi strani rituali.
Attraverso dialoghi scritti su una lavagnetta, imparerà a guardarsi dentro e ad affrontare i nodi esistenziali che agitano la sua anima sin da bambino quando, orfano di padre, si scontra col dolore di sua madre e con la gelosia per un fratello che non riesce ad essere tale.
Seguendo gli ampi cerchi provocati dalla pietra di Kari nel mare dei suoi pensieri, ritroverà la pace delle sue emozioni, deciderà su quale strada camminare e con chi.
Troverà l'amore scoprendo di essere molto più di ciò che pensava.
Nel silenzio, scoprirà i gesti autentici e il valore delle piccole cose, demolendo l'orgoglio e il risentimento. Infine nella consapevolezza che l'amore possa assumere diverse forme, conquisterà una visione nuova di sé e del mondo.
Tu soltanto sei il responsabile di ciò che sei,di ciò che ti è accaduto e di ciò che ti accadrà….
RECENSIONE
Devo fare una piccola premessa: avevo letto in precedenza un romanzo, ancora inedito, di Daniela, che conosco da un paio di anni, e quindi avevo già avuto occasione di conoscere la sua scrittura fluida, mai noiosa, con descrizioni particolareggiate che rendono i personaggi quasi reali e tangibili con tutte le sfumature dei loro caratteri.
Quando ho letto la trama di “Il silenzio nel tutto” ero un po’ scettica in quanto non era il mio genere letterario, comunque spinta dalla curiosità ho acquistato il libro.
L’inizio è stato un po’ “lento”, non riuscivo a concentrarmi abbastanza: non è un romanzetto da leggere a tempo perso, ma un bel libro che ti fa riflettere, “da leggere in silenzio” e che in alcuni punti mi ha “aperto gli occhi”.
Finalmente, complice un breve weekend in montagna, ho avuto il tempo di affrontare questa lettura: l’ho praticamente divorato. Non sono riuscita a staccarmi.
Non è un romanzo d’amore nel senso stretto del termine: vi sono storie d’amore ma fanno da cornice al vero protagonista del libro, Kari, che vi conquisterà nella sua semplicità.
Sicuramente sarà un libro che resterà tra i miei preferiti.
Leggetelo e assimilate i consigli dispensati da Kari!
Sono più che convinta che, se tutti riuscissimo a mettere in pratica anche solo una piccolissima parte della “filosofia di vita” che questo libro racconta, vivremmo sicuramente meglio, con meno stress e con più gioia.
AUTRICE
Daniela Nolli
Nasce nella splendida culla dei laghi d’Orta e Maggiore, dove continua a vivere con la sua famiglia, è perito aziendale corrispondente in lingue estere e lavora presso una famosa ditta di casalinghi di design da oltre due decenni.
Sviluppa la passione per la scrittura fin dalla più tenera età ma comincia a scrivere romanzi e a partecipare a concorsi letterari solo nel 2010.
Nel 2017 vince la pubblicazione del racconto “Le incantevoli storie di nonno Saverio” in seguito, nello stesso anno, si classifica quarta al Premio Montefiore e quinta al Premio Milano International con questo romanzo.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.