thriller storico
Newton Compton
2020
cartaceo, ebook
245
Anno Domini 1234.
Dopo due anni trascorsi presso la corte di Federico II, in Sicilia, il mercante di reliquie Ignazio da Toledo torna in Spagna per una nuova, rischiosa impresa: trovare la Grotta dei Sette Dormienti.
In questo leggendario sepolcro, sette martiri cristiani si sarebbero letteralmente "addormentati", secoli prima, in un sonno eterno. Ma non è certo la ricerca di una reliquia a muovere il mercante, bensì il mistero dell'immortalità che pare nascondersi dietro la storia dei Sette Dormienti. Gli indizi di cui Ignazio è in possesso lo conducono tra Castiglia e Léon: la terra da cui viene e dove ha lasciato la propria famiglia.
Al suo ritorno, il mercante è costretto però a fare i conti con spiacevoli novità, delle quali la prolungata assenza lo ha tenuto all'oscuro: Sibilla, sua moglie, è scomparsa, forse per sfuggire a una terribile minaccia; Uberto, il figlio, è rinchiuso in prigione con l'accusa di aver ucciso un uomo.
Chi si cela dietro queste sciagure? Forse un infido frate domenicano, confessore personale di re Ferdinando III di Castiglia. E una setta di vecchi nemici del Mercante: la Saint-Vehme...
Ho sempre apprezzato molto i libri di Marcello Simoni e non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di leggere “Il segreto del mercante di libri”, pubblicato con la casa editrice Newton Compton.
La sua abilità è intrecciare perfettamente gli eventi storici all’interno della storia narrata. Anche questa volta, enigmi, scoperte importanti, che affondano le loro radici nel passato, ruotano intorno alla figura di Ignazio da Toledo. Ci troviamo nel 1200.
Lo stile dell’autore è inconfondibile, sempre attento ai dettagli e perfetto nelle descrizioni degli ambienti, dei luoghi e dei personaggi. Un thriller storico degno di essere indicato come tale.
I misteri da risolvere sono molti e solo una mente acuta come il nostro Ignazio da Toledo può risolvere. Vi sono anche dei simboli arcani e un credo che è perduto, ma mai dimenticato.
“Un enigma che, per essere svelato, richiede intelletti ben superiori a quelli in cui sono solito confrontarmi”
Marcello Simoni pone molta attenzione alla ricerca delle fonti e aiuta il lettore inserendo alcune note di spiegazione a piè di pagina. Inoltre, alla fine del libro, vi è un’attenta analisi dei fatti storici.
Il linguaggio usato è originale, aulico e ben attento all’utilizzo delle parole.
Vi do una piccola anticipazione: in “Il segreto del mercante di libri”, la vera scoperta sarà la moglie di Ignazio. Una donna forte e coraggiosa e dalle mille risorse.
Avete già letto qualcosa di Marcello Simoni? Cosa ne pensate? Lo amate, ormai, come lo amo io?