romanzo contemporaneo
AltreVoci Edizioni
2022
cartaceo, ebook
358
Tre ricchi rampolli annoiati che scelgono il furto d'appartamento per una scossa di adrenalina.
Una mamma single alle prese con due gemellini terribili e un adolescente saggia.
Una nonna nonna che sa ascoltare, un medico che va fino in fondo ai casi di cui si occupa.
“Il morso del ramarro” di Valeria Corciolani è un romanzo corale, in cui le vicende dei protagonisti s’intrecciano in un susseguirsi di coincidenze e paure.
Il romanzo è così pieno di storie che è molto difficile da racchiudere in una sinossi senza rivelare nulla. Provo a raccontarvi un po’ cosa succede all’interno del libro, che è dolce-amaro e, allo stesso tempo, ti fa sorridere, ma anche riflettere.
“Il morso del ramarro” è ambientato sulla costa ligure tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno di un anno non identificato.
Un’ estate fatta di mare, chiacchere sulla spiaggia e feste con gli amici e amiche, ma non per tutti i nostri protagonisti. Infatti, per Lapo, Giorgio e Carlo, tre amici e rampolli di “buona” famiglia, è soprattutto un’estate proficua perché, grazie ai furti che stanno mettendo a segno, il loro conto in banca cresce sempre di più.
Non sono mai stati scoperti fino al fatidico giorno e dal quel momento una maledizione aleggerà sulle loro teste. Non vi dico di più.
Mentre i tre giovani sono alle prese con dèi e tempi maledetti, conosciamo gli altri personaggi. Virginia che studia, lavora e cresce i suoi tre figli, due gemelli, e la quindicenne Anna, una ragazza arguta, intelligente e saggia, nonostante la giovane età.
Filippo è un giovane medico, arrivato da poco in Liguria per allontanarsi da un amore impossibile. Marisol è una donna dolce e gentile, arrivata in Italia dal Perù per cercare lavoro. Giovanni, Fran, Dandi e Gritta sono quattro anziani che avranno molto da fare per proteggere chi amano.
E poi, troviamo nonna Bice, ottima cuoca e ascoltatrice, zia Fedora, che non si ricorda mai se ha mangiato oppure no e, nel dubbio, divora tutto quello che c’è in dispesa e nel frigo. I personaggi sono molti altri ancora.
“Il ramarro salva l’uomo dall’attacco del serpente” – Il morso del ramarro
L’autrice Valeria Corciolani è molto brava ad accompagnare il lettore in una storia che non è complessa, ma è tanto intrigante.
Ti accompagna capitolo per capitolo fino alla fine, senza annoiarti. Anzi, in ogni capitolo aggiunge un elemento nuovo alla storia.
Una caratteristica del libro è che la parola con cui finisce un capitolo è la stessa con cui inizia il successivo, una specie di catena che lega il tutto.
Pochi dialoghi, tanta ironia e tanto cibo. Un romanzo piacevole da leggere, ambientato in un paesaggio pieno di colori e profumi. Vi chiederete: cosa c’entra il ramarro? Lui è la chiave di tutto
Non vi resta che leggerlo e fatemi sapere se vi è piaciuto.
Voi credete nelle maledizioni oppure no?