Giallo
Fanucci
25 novembre 2022
cartaceo, ebook
256
Pearl Nolan ha sempre desiderato diventare un'affermata detective, ma una gravidanza inaspettata ha interrotto la sua carriera nella polizia e ora gestisce il suo ristorante a Whitstable. Ritrova per caso un cadavere così inizia a indagare per capire se sia un suicidio oppure un omicidio, ma a causa delle sue indagini entra in conflitto con l'ispettore capo di Canterbury Mike McGuire.
Quando viene rinvenuto un secondo cadavere Pearl inizia a setacciare il passato per scoprire se ci sia un nesso tra le due morti.
Pearl Nolan gestisce il suo ristorante a Whitstable, un piccolo villaggio di pescatori famoso per le sue ostriche. Alle volte, nella gestione del ristorante, viene aiutata da sua madre Dolly.
Pearl ha sempre sognato di fare la detective, sogno accantonato dopo aver scoperto di essere incinta. Ormai sono passati degli anni e Pearl, dopo la partenza del figlio Charlie per l’università, decide di aprire un’agenzia investigativa.
Pearl sa che può gestire entrambe le sue attività perché può contare anche sull’aiuto della sua giovane cameriera, Ruby.
Il festival delle ostriche è alle porte e il villaggio di Whitstable è in fermento, ma proprio alcuni giorni prima dell’inizio del festival Pearl scopre un cadavere.
Pearl vorrebbe indagare, ma l’ispettore capo Mike MacGuire non è d’accordo e fra i due c’è molta diffidenza. Pearl non si fa fermare da Macguire e va avanti nelle sue indagini. Così, tra la scoperta che il figlio ha una fidanzata italiana, Tizzy, e le lezioni di tango di Dolly, Pearl e Macguire iniziano a collaborare per trovare l’assassino.
“Il week-end più vicino al 25 luglio segnava sempre l’inizio del Festival delle Ostriche che si teneva ogni anno a Whitstable” – Il mistero di Whitstable Pearl
“Il mistero di Whitstable” è un giallo tradizionale: direi un misto tra “Miss Marple” di Agatha Christie e “La signora in giallo” di Donald Bain. Questa somiglianza è dovuta prima di tutto al personaggio. Pearl è una donna intelligente, ironica, con un grande intuito investigativo.
Come le sue due più celebri colleghe che ho citato prima, è anche una donna con un forte senso della comunità e, soprattutto, non riserva alcun giudizio nei riguardi delle vittime e neanche nei riguardi dei presunti sospettati.
Anche l’ambientazione riporta alle celebri investigatrici. Whitstable è un villaggio inglese, posto sul mare ed è un villaggio di pescatori.
Tutte queste analogie non tolgono nulla al romanzo. “Il mistero di Whitstable Pearl” è un giallo con poca suspense e non perché sia banale, anzi. Il finale è sorprendente: fino alla ultime pagine, come lettrice ho fatto mille ipotesi, ma non ho per niente intuito chi fosse il colpevole.
Il personaggio di Macguire è un po’ misterioso. L’autrice, Julie Wassmer, ci lascia delle tracce ma non svela molto. Suppongo che ci sarà un seguito, almeno spero.
La lettura è scorrevole, la voce narrante è in terza persona, i dialoghi sono molto veloci e questo rende il ritmo della narrazione veloce.
L’unico appunto che faccio riguarda la copertina, perché su di essa ci sono i due attori della serie televisiva tratta dal libro, che sono completamente diversi fisicamente dai personaggi che troviamo nel libro. Infatti, nel romanzo, Pearl viene descritta con ” …l’aspetto …scuro di suo padre ” e MacGuire viene descritto come “un vichingo” ,alto e biondo.
Questa discrepanza, all’inizio della lettura, mi ha un po’ disorientata. Alla fine ho totalmente dimenticato la descrizione dell’autrice e Pearl e Mike li ho sempre immaginati come nella foto di copertina.
Vi piacciono i gialli tradizionali?