
romanzo
Edizioni Convalle
2021
cartaceo, ebook
183

L'amore è un mistero e deve trovare la sua strada. È quello che accade a Emilia, agente letterario milanese quando, dopo la fine di una lunga relazione, decide di dare una svolta alla sua vita trasferendosi a Trieste, città a cui è legata dai ricordi dell'infanzia. Nella nuova abitazione troverà una busta dimenticata dal vecchio inquilino che in qualche modo collega Amedeo a Claudio, i due uomini che sono entrati a far parte della sua nuova vita.
Un romanzo che indaga i sentimenti con i suoi nodi da sciogliere; ma anche una riflessione sul talento e il business. Così definisce questo romanzo la scrittrice Lisa Luzzi nella prefazione: "Il manoscritto è la storia di Emilia in una Trieste che sa di restituzione. Così ogni cosa torna al suo posto, ogni persona trova la sua casa. Tutto questo mi ha portato il vento che ho sentito tra le pagine di Stefania Convalle".
Avete mai visitato la città di Trieste? “Il manoscritto”, edito da Edizioni Convalle, è un romanzo scritto dall’autrice Stefania Convalle.
La protagonista è una giovane donna, Emilia, di Milano e fa l’agente letterario. Un giorno, la sua lunga relazione arriva al capolinea e decide, così, di dare un cambio radicale alla sua vita. E lo fa trasferendosi a Trieste.
Trieste è una città a cui lei è legata particolarmente a causa dei ricordi che ha della sua infanzia. Inizia una nuova vita, si stabilisce in una nuova casa ed è qui che qualcosa accade.
Una ventata d’aria fresca arriva nella sua vita, con l’ingresso di due uomini: Amedeo e Claudio, ma non è tutto. All’interno dell’abitazione, un giorno, troverà una busta sigillata… Cosa ci sarà al suo interno?
“Che cos’è la vita se non uno slancio di follia? A volte mi chiedo dove il mio raziocino vada a finire. Non so resistere alle passioni?” – Il manoscritto
Ma quant’è difficile scrivere una recensione dopo aver terminato un libro intenso e carico di emozioni? Tanto, troppo. Mi rifiuto di dare “solo” cinque stelle a un romanzo del genere. Possibile che non si possa fare niente per aumentare le valutazioni?
Promesso, proverò a trasmettervi tutte le sensazioni che ho provato durante la lettura.
Parto dal principio: quando ricevetti il libro, la cover mi lasciò un attimo perplessa. Ergo, dovetti leggere la sinossi per capirci qualcosa in più. Confesso di aver iniziato la lettura senza aspettarmi troppo, che l’autrice possa perdonarmi per questo mio scetticismo iniziale.
Alla fine, mi sono ritrovata non solo sorpresa, ma anche con un bagaglio che si è arricchito di emozioni.
Un romanzo che, ad un tratto, ha avuto uno stile tendente al giallo. Mi sono trovata catapultata in un vortice e non vedevo l’ora di scoprire la verità!
Mi è piaciuta molto la figura della protagonista principale, Emilia, una donna con la quale ho tanto in comune, per esempio il lavoro e la tenacia di credere nelle cose veramente importanti.
Un romanzo che si concentra molto sui sentimenti passati e futuri.
Lo stile che viene utilizzato è “all’acqua di rose” come si dice dalle mie parti, passionale, fluido e carico di adrenalina.
Ho apprezzato tantissimo i punti di vista alternati all’interno del romanzo, una caratteristica che amo particolarmente nei libri perché mi permettono di conoscere bene i sentimenti e i pensieri altrui.
Inoltre, “Il manoscritto” è un romanzo in cui non prevale solo l’amore ma sono presenti anche il tema del lavoro e delle coincidenze. Proprio su quest’ultimo, ho avuto una debolezza durante la lettura, ma non vi svelo niente.
Coincidenze e girasole: il connubio perfetto! È incredibile di quanto un’autrice riesca a leggere l’anima di noi lettori.
Ringrazio Stefania Convalle per le emozioni che mi ha donato e per avermi fatto passare tre serate in buona compagnia. Sì, amici. Tre giorni per iniziare e terminare il libro!
Ne vale davvero la pena!

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.