
romanzo rosa
Self-publishing
30 ottobre 2023
ebook, cartaceo
300

“Questa storia era una bolla di sapone destinata a scoppiare, eppure lì dentro c’era tutta l’aria di cui avevo bisogno per sopravvivere”.
Maggie ha un animo gentile, disponibile e accondiscendente con tutti e proprio questo suo carattere l’ha portata ad accettare una relazione segreta sfumata nel dover organizzare il matrimonio del suo amante.
Giura a se stessa di non comportarsi mai più da crocerossina, ma quando ascolta una melodia che le rapisce il cuore e le prende l’anima forse dovrà cambiare idea.
William ha un passato turbolento e convivere con il suo senso di colpa è ormai impossibile, perciò decide di sparire nel nulla e di far parte di quel popolo di invisibili che si muove per New York City senza lasciare traccia.
Eppure un giorno viene visto davvero e da allora niente sarà più come prima.
Solo una cosa li accomuna: entrambi sanno che il lieto fine non esiste.
Oggi vi parlo dell’ultimo romanzo di Daniela Volontè dal titolo “Il lieto fine non esiste”, che la stessa autrice ha definito un “libro-coccola”.
È una coccola per il cuore questo libro in effetti. Una dolce storia d’amore che dà un’altra chance a chi, appunto, pensa che “il lieto fine non esiste”.
«Quello che mi stai raccontando conferma la mia teoria».
«Sentiamo, quale teoria?»
«Il lieto fine non esiste».(da Il lieto fine non esiste, Daniela Volontè)
Riprende a tratti la dolcezza delle favole questa storia, ma rimescola le carte in tavola. E se il cacciatore si innamorasse della bella Biancaneve e lei ricambiasse?
Protagonisti del romanzo, ambientato in una New York magica e innevata, sono Maggie e William, che si ritroveranno a condividere un piccolo lockdown post Covid, dovuto a un black-out che bloccherà la Grande Mela per qualche giorno.
I due protagonisti, entrambi ben delineati e caratterizzati dall’autrice, mi sono piaciuti molto.
Maggie è una giovane donna, fragile ma caparbia. Lavora in un’agenzia che si occupa di organizzazione di eventi. Ha un cuore d’oro e il soprannome di Biancaneve, datogli da William, le calza a pennello. La ritroviamo nelle prime pagine del romanzo ad affrontare uno degli incubi che qualunque donna non vorrebbe mai testare: essere spettatrice del matrimonio (anche se d’affare) del proprio ex. Quest’ultimo è uno squallido uomo dell’alta società che continuerà, tra l’altro, a quasi “stalkerizzarla”, pretendendo che lei rimanga, nonostante i suoi inganni, la sua amante.
William è un ventottenne d’origini inglesi che si è lasciato un pesante passato alle spalle, di cui non va fiero. Vive alla giornata. L’unica nota positiva della sua vita è il suo grande amore per la musica. È un violinista bravissimo che suona per le strade di New York. Si arrabatta come può tra lavori saltuari e sottopagati, vivendo da “clandestino” tra gli invisibili della metropoli.
Invisibile a tutti ma non a Maggie, che “lo vede” e lo ascolta ogni giorno, in quell’angolino vicino alla metro. La musica di quel ragazzo dagli occhi blu è magica e magnetica. E non solo la sua musica…
Un’occasione, un’offerta di lavoro inaspettata, la neve che inonda New York, un’attrazione di base e tante reazioni a catena ed eventi porteranno Biancaneve e il cacciatore William a trovarsi, conoscersi e viversi incondizionatamente. Si daranno conforto e si aiuteranno a vicenda.
Tra struggimenti, scoperte inaspettate, altruismo e coraggio i due protagonisti tesseranno la trama della loro storia, unica e vera.
“Non so cosa sia l’amore. Non penso di averlo mai provato, ma credo che sia molto simile a quello che sento quando sono vicino a te”.
(da Il lieto fine non esiste, Daniela Volontè)
Ma il passato che bussa alla porta li unirà o separerà per sempre?
Un applauso a Daniela Volontè che ancora una volta fa centro. Ha la capacità di raccontare in un modo tutto suo le storie d’amore. Nonostante alcuni clichè, questo libro cattura il lettore fin dalle prime pagine. E in poche ore è già finito.
Lo stile dell’autrice e la sua scrittura sono scorrevoli. È bravissima a descrivere i sentimenti e i pensieri dei due protagonisti. Si crea empatia e ci si rispecchia nelle gioie e nei dolori dei due.
La bontà d’animo di Maggie è rara al giorno d’oggi. L’ aiuto che dà a William è senza alcun secondo fine. Nel romanzo vengono trattati anche dei bei temi sociali. Si parla degli “invisibili”, di chi lotta per sopravvivere in una società che corre e lascia ai margini coloro che spesso cedono alle difficoltà e non trovano la propria Maggie.
Pagine e descrizioni ci fanno riflettere su chi sta peggio di noi e di come a volte un piccolo aiuto agli occhi di chi ne ha bisogno fa tanto.
Insomma un bel libro che non è solo una storia d’amore ma una storia di vita che ci arricchisce l’ animo oltre che il cuore.
L’unica pecca del libro, a essere pignoli, è il non poter ascoltare le melodie di William… sarei curiosissima di sentire “Snow White and the huntsman”. 😉
Buona lettura!
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
L’ Autrice

Altre opere della stessa autrice:
Con Newton Compton Editori: Buonanotte amore mio; L’amore è uno sbaglio straordinario; Non chiamarmi di lunedì; Sei l’aria che respiro; La meraviglia di essere simili; La dolcezza può far male; Non basta dirmi ti amo; Imperfetti sconosciuti.
Con Sperling & Kupfer: Io e te, all’infinito; Ti scrivo una canzone. Con Ode Edizioni: Il nostro sempre.

Trentenne in cerca della sua strada nel mondo. Amo leggere e perdermi tra le pagine di un libro, viaggiare con la mente in posti che non conosco, vivendo un’infinità di vite e storie. Girovagando sul web, sono inciampata ne “La Bottega dei libri”, un piccolo grande ritrovo per gli amanti della lettura come me. Quindi eccomi qui a scrivere e condividere con voi questa passione…