
The Elite King's Club #2
romanzo rosa
Newton Compton
19 maggio 2022
Cartaceo, ebook
255

The Elite King’s Club
Credeva di sapere chi fosse. Si sbagliava.
Le hanno mentito. L’hanno ingannata. Tradita.
Adesso Madison Montgomery non è che l’ombra della ragazza di un tempo. Ha dovuto affrontare i segreti oscuri e pericolosi che aleggiano nei corridoi della Riverside Preparatory Academy, l’esclusiva scuola privata negli Hamptons a cui il padre l’ha iscritta. È in fuga, dopo aver appena scalfito la facciata di apparente perfezione dell’istituto. Ma si è resa conto, suo malgrado, che di quel mondo ormai fa parte. Porta sulle spalle il peso di ciò che hanno fatto le generazioni precedenti. Se non vuole rischiare di diventare una pedina in un gioco più grande di lei, deve ricucire i confusi frammenti che le rimangono del suo passato e utilizzare tutte le capacità che non sapeva nemmeno di avere.
È ora di cambiare gioco. Non può fidarsi di nessuno. Nemmeno del fascino magnetico di Bishop Vincent Hayes...
“Il filo d’argento” di Amo Jones è il secondo volume della trilogia intitolata “The Elite King’s Club”. Il libro riprende esattamente da dove si è interrotto il primo volume. Ritroviamo la nostra protagonista, Madison, alle prese con i numerosi intrighi che riguardano il suo complicato e violento passato e il suo futuro del tutto incerto. Madison continuerà a cercare di fare chiarezza, ma, a mio parere, è un personaggio molto immaturo e infantile. Con quello che ha passato sia dal punto di vista fisico che psicologico sembra una svampita e, a tratti, irritante e manipolatrice. Queste caratteristiche stonano con tutta la vicenda.
Il suo rapporto con uno dei protagonisti maschili, Bishop, continua, anche se, come già si prospettava nel primo volume, non è altro che un rapporto malato. Non ha nulla di romantico (anche se in alcune parti l’autrice ha cercato di dare una nota amorosa tra i due); è un rapporto basato sul lato fisico, molto violento, che non evolve in nulla se non nel fatto di dare la sensazione che questa relazione sia sana e normale per due adolescenti. Questo è un po’ il filo conduttore di tutta la storia. Una velata, ma non troppo nascosta trama che sfocia sempre e comunque in atti di violenza.
“Mentre raccolgo i pensieri un calore cresce dentro di me, Ciò che mi ha fatto da bambina. Quello che mi ha fatto fare a Brantley. E quello che ha fatto fare a Brantley” – Amo Jones
Il libro contiene molte e, secondo me davvero troppe, scene di violenza sessuale sia individuale che di gruppo; e non accetto che passi il messaggio “prima non volevo avere un rapporto, ma poi mi è piaciuto”. Per tutta la lettura ho avuto una sensazione di disagio, per poi arrivare alla triste verità, ossia che dietro l’intera vicenda si nascondono ripetute violenze sessuali su minore.
Ora, io credo e sono fermamente convinta che il lettore abbia il diritto di sapere in linea generale i contenuti di un libro. Non accetto che una casa editrice e l’autrice non esplicitino già nella sinossi che nella storia vi siano contenuti sensibili. Oltre ad essere un atto di rispetto verso il lettore, lo è anche nei confronti di tutte quelle vittime di violenza (che purtroppo sono ancora molte), che si trovano scaraventate di nuovo davanti a ciò che è successo loro perché hanno scelto un libro classificato come “romanzo rosa”, ma che invece contiene scene di violenza gratuita e senza giustificazione.
Inoltre, penso alle possibili conseguenze del messaggio che può arrivare a tutti quegli adolescenti che stanno scoprendo la propria sessualità. Come si può comunicare che durante un atto sessuale sia normale e lecito che un adulto possa farti del male, picchiarti e quasi strangolarti pur di ottenere il proprio piacere? Può passare il messaggio che un “No” detto da una ragazza venga spazzato via dall’insistenza e dalla violenza di gruppo solo perché “la protagonista è confusa, si ubriaca e in fondo è quello che vuole?”
I membri del famoso King’s Club non sono altro che dei provocatori e ragazzi che perseguono uno scopo che non sanno nemmeno loro, ma vengono descritti come duri e super fighi. Hanno alle spalle un passato complicato, sono stati ingaggiati per terrorizzare Madison, incitati dall’odio per una cosa che fondamentalmente riguarda uno solo di loro.
Mi sento di dare 2 stelline al libro. La trama poteva essere interessante, ma l’idea di fondo è stata stravolta da questi scenari di violenza che sembrano esserci solo per creare scalpore e attirare consensi. Ho provato anche a iniziare il terzo volume per scoprire se l’autrice avesse in servo qualche rivelazione per cui la trama violenta fosse giustificata. Purtroppo ho dovuto interrompere la lettura perché, almeno per me, non aveva più senso andare avanti. Spiegazioni brevi e ancora tutto incentrato su violenza sessuale mascherata da amore e violenza gratuita a volte sulla protagonista.

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.