
Thriller
Newton Compton Editori
28/03/2019
ebook, cartaceo
384

Palermo. Julien Brunner, docente di Geoscienze all’università di Losanna, mentre fa ricerche sul monte Pellegrino, s’imbatte in un cadavere sul cui petto sono stati incisi degli strani segni. Il passaporto di Brunner è in regola, ma a quanto pare Julien Brunner è morto la notte prima a Losanna. E il Brunner di Palermo sparisce nel nulla. Il giorno seguente, in una delle spiagge di Cefalù, vengono trovati i corpi di un uomo e una donna, vestiti con lunghe tuniche viola. Sul petto hanno segni simili a quelli della precedente vittima. Un rompicapo per il vicequestore Giovanni Barraco, capo della Squadra Mobile di Palermo, che ben presto si rende conto di essere alle prese con un intreccio che stritola chiunque tenti di capire. Gli omicidi sembrano infatti avere a che fare con dei numeri dettati da un sacerdote egiziano all’esoterista inglese Aleister Crowley, il fondatore dell’abbazia di Thélema, a Cefalù. Mentre Barraco brancola nel buio, alcuni indizi lo spingono a raggiungere Lisbona, dove Crowley ha vissuto. E dove si imbatte nei discendenti dei Cavalieri di Cristo, l’Ordine creato da re Dionigi i dopo la soppressione dell’Ordine dei Templari…
«Uno scrittore che non ha niente da invidiare a molti celebrati autori stranieri.» 7 – Corriere della Sera
Raramente mi cimento in letture di thriller, in questo caso mi sono fatta trasportare dal titolo sorvolando il genere letterario e devo dire che mi ha piacevolmente sorpresa.
La storia inizia con il ritrovamento di un cadavere, per cui parte da subito alla grande.
Questo cadavere ha sul petto dei simboli particolari che porteranno il vicequestore Barraco della Squadra Mobile di Palermo a dover risolvere un caso tutt’altro che semplice varcando confini sia di stato che di logica esoterica.
Il primo cadavere non sarà nemmeno l’ultimo, se ne susseguiranno altri che inizialmente sembrano non essere collegati tra loro soprattutto perché tre sono in Italia (Palermo) e gli altri a Lisbona.
Inizialmente ci sono talmente tante persone coinvolte tra la polizia, la scientifica, il medico legale e quant’altro, che la fatica nel ricordare i nomi e il loro ruolo diventa un pò complicato rispetto ad altri libri.
Piano piano avviene una notevole scrematura per cui quelli importanti ed essenziali diventano pochi e gli altri spariscono, subentrano anche i poliziotti della PSP ma con nomi spagnoleggianti e quindi diventa più semplice distinguerli almeno da quelli italiani.
Le indagini porteranno Barraco a Lisbona e dovrà collaborare con la PSP, in particolare con l’agente Célia Moreira con cui crea subito una certa sintonia.
Arriverà ad aiutarlo anche la collega Gisella Bruno che insieme a Mafra, un agente anche lui della PSP, formeranno una squadra molto in gamba.
Barraco è un personaggio tutto d’un pezzo, eccellente nel suo lavoro, molto stimato dai colleghi e soprannominato “Leggenda” perché riesce a risolvere ogni caso, anche il più difficile.
E’ molto determinato, ha un istinto e un modo di ragionare tutto suo ma arriva alla soluzione in modo brillante.
Inizialmente non sarà facile collaborare con la PSP soprattutto perchè alcuni sospetti ricadono proprio su alcune persone della polizia.
Le azioni della polizia sono descritte molto bene, per cui è facile immaginare sia la scena sia le modalità di appostamenti, scontri a fuoco e quant’altro.
I colpi di scena non mancano, quando pensi di aver capito che strada potrebbe prendere la storia, in realtà cambia direzione spiazzando e allo stesso tempo tenendo il lettore ancora più incollato al libro ( o all’ereader).
L’intreccio di vite cosi opposte come quelle dei frati e quelle di uomini ricchi e di potere sembra surreale, ma è ciò che rende questa storia ancora più interessante.
Li accomuna la figura di Cristo, inizialmente gli intenti saranno simili, ma con il tempo l’avidità e la voglia di potere porteranno l’ordine dei cavalieri di Cristo sulla strada più tortuosa e ripida che possa esserci.
Intrighi, azione, delitti, esoterismo, storia, tradimenti, amicizie… un mix perfetto che, per come è stato gestito dallo scrittore non annoia affatto e cattura pagina dopo pagina.
Consigliato anche a chi vuole cimentarsi nel genere thriller per la prima volta.
Carmelo Nicolosi De Luca È nato a Catania, ma vive a Palermo, dove scrive per il «Giornale di Sicilia». Ha lavorato 23 anni per il «Corriere della Sera». Ha curato inchieste e servizi da Europa, Asia, Africa, Medio Oriente, Sudafrica, Americhe, intervistando molti personaggi che hanno fatto la storia mondiale, tra cui Nelson Mandela. Si è dedicato solo al giornalismo fino a pochi anni fa, quando è ritornato alla vecchia passione di scrittore, pubblicando L’Italia degli inganni. Il genere che preferisce, però, è il thriller. L’autore è stato insignito, nella sua carriera, di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. La Newton Compton ha già pubblicato La congiura dei monaci maledetti.

Tris-mamma a tempo pieno con la passione per la lettura, dai romanzi rosa agli storici.