Il bosco di Mila
Thriller
Libromania
6 luglio 2017
ebook, kindle, cartaceo
224
Il bosco di Mila
*** VINCITORE del Premio Fai viaggiare la tua storia 2017 ***
All'interno dell'e-book anche il primo capitolo del Cartomante , una nuova indagine per Vittoria Troisi.
La notte di Santa Lucia è la più lunga dell’anno, una notte magica di trepidante attesa nelle case di Brescia per l’arrivo dei doni che anticipano il Natale. Nella villa dei Morlupo tutto tace, le luci sono spente, nessuno attende regali, ma notizie della piccola Mila, scomparsa quella mattina nel bosco di Mompiano. Le ricerche delle forze dell’ordine e dei volontari che setacciano la zona non si fermano neanche al calar del buio: i Morlupo sono una delle famiglie più ricche e influenti della città. A complicare le cose la scoperta della scomparsa di un’altra compagna di classe di Mila. Un intrico di voci, verità sussurrate e silenzi ostili in tutti gli ambienti cittadini fanno temere il peggio.
La capo commissario Vittoria Troisi è riluttante ad accettare le indagini, ma la delicatezza del caso richiede la sua esperienza. In quella ricca città di provincia del Nord è stata trasferita solo l’estate prima da Roma, per riprendersi da un brutto incidente e curare le ferite che ancora si porta addosso. Accompagnata dal giovane agente del posto Mirko Rota, dal suo angelo custode rimasto nella capitale e dai fantasmi che non la abbandonano, Vittoria Troisi si trova a rimestare tra torbide relazioni vendette e rancori mai sopiti che risalgono agli anni di piombo e ancora più indietro fino all’epilogo della Seconda guerra mondiale.
Un’avventura umana e investigativa nella quale gli ingredienti che hanno fatto il successo del giallo italiano sono combinati in un thriller originale e sorprendente.
«Se un cassetto ha tenuto nascosto finora questo libro, andrebbe arrestato per occultamento di potenziale bestseller.» Lia Celi
Il bosco di Mila
Cosa si nasconde dietro la scomparsa di una bambina?
Vincitore del Premio Fai viaggiare la tua storia, concorso organizzato da Libromania, “Il bosco di Mila” di Irma Cantoni è stato uno dei thriller più belli che ho letto negli ultimi anni.
Lo stile dell’autrice è semplice ed è un bene visto la complessità della trama. Una storia ben raccontata, nonostante sia talmente ricca di avvenimenti. Una storia nella storia. Un’indagine che inizia con la scomparsa di una bambina che però finisce per essere molto di più. Protagonista è Vittoria Troisi, capo commissario, dalla vita non proprio tranquilla, si occupa di questa indagine che la porterà ben presto in un lontano passato.
Thriller questo che mette insieme suspense, angoscia e paura: tutto ciò tiene il lettore incollato al libro.
“Il ricordo ossessivo di quel 12 dicembre, di quella ricorrenza, la notte di Santa Lucia.”
L’autrice è capace di attirare l’attenzione anche grazie ai temi che vengo trattati come gli eventi storici e la discriminazione. Ma questi temi non rendono il romanzo pesante perchè la Cantoni ha un modo di raccontare leggero che rende la lettura piacevole.
“La sensazione del <<Non c’è più>>. Niente corpo, niente tracce, nessun colpevole. Non doveva finire così. Qualcuno sapeva. Qualcuno non parlava.”
Altro aspetto da sottolineare è l’abilità dell’autrice nel delineare i molteplici personaggi che vengono ben descritti e che non sono mai banali né scontati. Tutti hanno un ruolo e una storia che affascina il lettore.
I motivi per consigliare la lettura di “Il bosco di Mila” sono tanti. Il primo è che non è un semplice thriller, ma è un vero e proprio romanzo. Un romanzo con una storia principale ma dalla quale ne nascono tante altre. Poi tutte le vicende di questo libro sono interessanti allo stesso modo e ci sono tante cose particolari, come ad esempio la “presenza” che è nella vita del capo commissario Vittoria Troisi.
“Doveva essere lucida, asettica come una macchina, altrimenti non l’avrebbe ritrovata. Non doveva pensare a lei come a una bambina, ma solo come a un nome scritto sulla lavagna rachitica del suo ufficio, altrimenti si sarebbe sregolata nella disperazione.”
E poi il finale… Un finale che è tutt’altro che ovvio, anzi lascia un po’ di tristezza nel lettore.
Buona lettura
Irma Cantoni è nata a Brescia, dove vive tuttora dopo un periodo di quattro anni a Roma. Da oltre vent’anni segue il percorso meditativo della scuola buddhista Karma Kagyu e dal 2006 ha contribuito alla pubblicazione di diversi saggi sulla pratica buddhista e su bioenergetica e naturopatia. Ha esordito nella narrativa con i racconti lunghi La regina degli Stati Uniti (premiato al concorso Penna d’Autore Torino) e Il cartomante, dove compare per la prima volta la commissaria Vittoria Troisi, protagonista delle indagini di Il bosco di Mila.
Sono sposata dal 2002 ed ho 2 figli. Sono una casalinga con la passione della lettura. Leggo di tutto ma adoro i thriller e i libri che raccontano la vita.