I labirinti di Notre-Dame
Thriller
Newton Compton
3 febbraio 2022
cartaceo, ebook
352
Una misteriosa reliquia unisce i destini di Parigi e Roma, A.D. 1300. Padre Baldrico de Courtenay abate del ricco monastero di Saint-German a Parigi, viene trovato morto sul sagrato di Notre-Dame.
A Roma, è stato ucciso padre Angelerio da Ferentino, per impedirgli di consegnare una reliquia di immenso valore al papa Bonifacio VIII. I due omicidi sembrano collegati.
“Il volto della morte è un mistero dalle orbite vuote, per altri, un angelo con ali che sfolgorano di luce abbagliante” – I labirinti di Notre-Dame
Siamo nel 1300: papa Bonifacio VIII indìce il giubileo e a Roma si riversano tanti pellegrini da tutto il mondo cristiano.
Ma non è l’unico avvenimento che scuote la tranquillità del Papa, perché padre Angelerio da Ferentino è stato ucciso e derubato di una reliquia molto preziosa che era destinata a Sua Santità.
Parigi. Il vescovo di Notre-Dame, Montifort, deve indagare su un omicidio efferato. Il corpo dell’abate di Saint-German viene trovato sul sagrato della cattedrale parigina.
I due omicidi sono correlati?
Intanto Filippo IV, detto il Bello, riceve una richiesta di udienza da parte di Giacomo e Pietro Colonna, che potrebbe metterlo nei guai con Bonifacio VIII. I Colonna sono stati scomunicati dal Papa e cercano un modo per vendicarsi. Portano in dono al re di Francia una reliquia di valore inestimabile. Filippo sa bene che inimicarsi il Papa significa scatenare una guerra. Accetterà il dono?
Il re di Francia deve anche risolvere dei problemi familiari; infatti, la regina Giovanna di Navarra sembra che si stia allontanando sempre di più da lui.
“I labirinti di Notre-Dame” è un thriller storico ben scritto. Barbara Frale è una garanzia, che ci proietta in un’ epoca lontana e forse ancora poco conosciuta, il Medioevo. Troviamo vari elementi, direi caratteristici del periodo, la fede come guida nella vita dell’umanità, la povertà estrema del popolo, la superstizione. Ma anche tanta curiosità nelle prime scoperte scientifiche, con i primi esperimenti in medicina.
“I labirinti di Notre-Dame” è intrigante; le indagini sembrano sempre sul punto di chiudersi, ma non sarà così! Dovrete arrivare fino all’ultima pagina per districare la matassa.
La suspense è creata anche dall’avvicendarsi delle storie tra Parigi e Roma, con tanti personaggi che si muovono in queste città. Ma la storia non risulta mai essere confusionaria. Tante vite che s’incontrano e si sfiorano, ma che hanno un preciso obiettivo, arrivare alla verità.
In questo splendido romanzo c’è anche posto per una storia d’amore e di passione. L’amore tra Filippo e Giovanna, anche se il loro è un matrimonio combinato, è tanto forte da mettere da parte il loro orgoglio regale.
Che altro dire!
“I labirinti di Notre-Dame” è un romanzo che si legge in maniera fluida. Lo consiglio non solo agli amanti del genere thriller storico, ma anche a chi vuole approcciarsi a questo genere letterario.
Vi piacciono i romanzi storici?