
Sport
Edizioni MEA
2020
cartaceo, ebook
149

Ci sono momenti belli e irripetibili che vanno raccontati, come quelli dei gol. Protagonisti assoluti di una partita di calcio, dal 1° al 90° minuto di gioco.
Una lunga e travolgente storia dei più significativi e bei gol realizzati dai campioni che hanno indossato la maglia azzurrissima del Napoli, dal 1926 a oggi, che regalano emozioni a un'intera città dal sangue azzurrissimo, e a milioni di tifosi sparsi per il mondo.
“Un giorno all’improvviso
M’innamorai di te
Il cuore mi batteva
Non chiedermi perché
Di tempo ne è passato
Ma siamo ancora qua
E oggi come allora
Difendo la città”
“I gol azzurrissimi” di Giuseppe Esposito Sirio, edito da Edizioni MEA, è una raccolta di gol della squadra del Napoli partendo dal 1926 sino ad arrivare ai giorni nostri. La Società Sportiva calcio Napoli fu fondata nel 1926 e il primo presidente fu Giorgio Ascarelli. Nel 1929 iniziò la costruzione dello stadio che all’epoca prese il nome del Vesuvio, per poi diventare stadio partenopeo dopo la morte del presidente Ascarelli. Ma i cambi del nome non finirono lì; si passò allo stadio San Paolo, nome conosciuto da tutti e, per ultimo, ahimè, allo stadio Diego Armando Maradona, dedicato al campione scomparso il venticinque novembre scorso. Credo che questo sia stato il giusto ringraziamento per salutare il Dio del calcio dopo la carriera che fece a Napoli.
All’interno del libro, l’autore fa un escalation dei gol più belli realizzati dai più importanti giocatori della squadra e non solo. Fa rivivere anche le emozioni dei tempi lontani, quelle che, a causa dell’età, noi giovani non abbiamo potuto vivere.
A voi piace il calcio? Tifate per qualche squadra?
“Ogni gol è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni gol è ineluttabilità, folgorazione, stupore e irreversibilità” – I gol azzurrissimi
Immagino che alla fine della recensione vi aspettiate di leggere un nome maschile, invece no. Sono sempre io. La vostra Anna.
Ebbene sì, anche una donna può unire la passione per i libri con la passione del calcio; e proprio per questo ho deciso di dedicarmi alla lettura di questo favoloso libro. Anch’io, come l’autore, ho ereditato la passione per il calcio dal mio papà e anche il mio papà, come il suo, fa dei riti scaramantici ogni qualvolta inizia una partita.
Durante la lettura di “I gol azzurrissimi”, viene spontaneo riflettere sul momento preciso in cui ci si è innamorati della propria squadra del cuore. Qual è stato il vostro? A me, tutto iniziò nel 2007 quando il Napoli acquistò il giocatore Ezequiel Lavezzi, soprannominato da tutti El Pocho. Vedevo questo giocatore che in mezzo al campo saltava gli avversari con una velocità assurda, partiva in contropiede e… rete. Da lì, non mi sono più fermata e sono diventata anch’io tifosa sfegatata.
Questo libro mi è piaciuto particolarmente perché grazie ai racconti dettagliati dell’autore, sono riuscita ad immaginare anche le partite dei giocatori che hanno fatto la storia, pur non avendole viste direttamente. È stato un piacevole viaggio nel passato. Il tutto è stato arricchito anche dalle dei calciatori che hanno siglato i gol.
Alla fine del libro è presente, inoltre, un glossario; seguono, poi, due interviste che l’autore ha fatto ai giocatori Canè e Improta. Sarebbe bello realizzare il sogno di intervistare questi uomini che regalano emozioni! Mi piacerebbe tanto e ringrazio l’autore anche per lo stimolo che è stato in grado di trasmettere al lettore, sia tifoso che non.
Lo stile è molto semplice e… calcistico; Giuseppe Esposito Sirio spiega nei dettagli e con le giuste parole tecniche ogni minima azione. Ma resta un libro che si legge molto facilmente. Nota dolente che l’autore mi conceda (da tifosa quale sono): lui stesso, all’inizio, si scusa con i tifosi e i lettori dal momento che, molto probabilmente, non avrà inserito nel libro i gol che ci hanno fatto sognare di più. Mi permetto allora di inserirne due io!
Ci sono due partite che non dimenticherò mai per tutta la vita. La prima è quella di Napoli- Chievo 2-1,stagione 2017/2018; era una giornata calda, il San Paolo era una bolgia ed eravamo la squadra più forte del campionato. Era l’anno dello scudetto e l’anno di Maurizio Sarri. Il Napoli nel secondo tempo va sotto di un gol, ma dopo poco Milik firma il pareggio. Manca poco al fischio finale, ultimo calcio d’angolo per il Napoli e… Diawara firma la vittoria del Napoli. Inutile dirvi che concludemmo un fantastico campionato a 91 punti, ma senza vincere lo scudetto.
La seconda partita è stata Juventus- Napoli 0-1, stessa stagione. Una partita giocata con molta tranquillità, eravamo quasi alla fine per concluderla in parità; calcio d’angolo… Koulibaly stacca di testa e.. goaal! Ovviamente, potete immaginare la felicità nell’aver battuto la Vecchia Signora.
Non so quest’anno come andrà a finire, ma sono certa che continuerà a regalarci grandi emozioni. Ed ora, appassionati di calcio e non, immergetevi in questa fantastica lettura. E non vedo l’ora di recuperare la lettura di altri libri di Giuseppe Esposito Sirio.
L’autore di “I gol azzurrissimi”
Giuseppe Esposito Sirio è nato nel 1983 a Marigliano (Napoli). Si è laureato in Pittura e in Arti visive e discipline dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 2009 è stato selezionato per entrare a far parte dei dieci allievi più bravi dell’Accademia. Ha pubblicato i libri: una storia azzurrissima, la passione per il Napoli fra disegni e racconti, la maglia magica. Elogio dei grandi numeri dieci. Ha scritto per l’Espresso Napoletano curando la rubrica “Arte”.

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.