
libro per bambini e ragazzi
Delrai Edizioni
14 aprile 2023
cartaceo, ebook
272

Da quando è uscita dall'orfanotrofio, Greta vive con gli antipatici genitori affidatari, che la trattano come una piccola serva. La stanza in cui dorme è buia e spaventosa, perciò Greta vorrebbe una lampada da accendere quando ha paura. Nessuno però la accontenta, quindi decide di arrangiarsi: un giorno entra da sola in uno strano negozio di lampade, il cui proprietario è un burbero signore.
Ben presto, Greta scopre che il negozio nasconde loschi traffici, in cui lei stessa si troverà coinvolta: una famiglia di ladri che di notte, a bordo di un maggiolino giallo, ruba le Energie di oggetti antichi. Insieme all'abile ladruncola Rubin, al vecchio Corno, a Nonna Lù, e ai gemelli Karl e Mark, entrerà in un mondo sconosciuto, fatto di avventure, magie, colori, segreti. Potrà una banda di ladri diventare la sua vera famiglia?
Età di lettura: da 9 anni.
Oggi recensiamo “Greta e i ladri della luce” di Silvia Benedetta Piccioli, edito Delrai Edizioni.
Greta alzò la testa e scrutò l’insegna, o perlomeno, quello che ne restava. Si avvicinò all’ingresso posto sotto il nome “Lampade”, sbirciò nel mosaico esagonale di piccoli vetri separati da listelli di legno smangiato; la polvere era così sedimentata da oscurare l’interno. Protesa in avanti, con il collo allungato e le orecchie tese, percepì un movimento proprio dietro la porta, che la fece sussultare. Allora non è abbandonato, pensò.
Cominciano, così, le avventure della nostra piccola protagonista Greta. Una bellissima e dolcissima bimba di 10 anni. Ma vediamo insieme come proseguono…
“Si fece coraggio, ormai non poteva andarsene e tornare a mani vuote. Appoggiò i palmi delle mani sulla porta, non trovando alcuna maniglia, e spinse con il peso del corpo in avanti.
Figurarsi se non cigolava.
Greta riuscì a intrufolarsi dentro, lasciando che l’uscio si richiudesse dietro di lei, e si guardò attorno” – Greta e i ladri della luce
Finalmente Greta è riuscita ad entrare nel negozio.
La nostra amata protagonista è alla ricerca di una lampada. E ciò che parte come l’acquisto di un oggetto rappresenterà per lei molto di più. Sarà l’opportunità di fare nuove e preziose conoscenze. E potrà scoprire di più sul suo passato e sulla sua famiglia d’origine.
Nella classe di Greta arriva Rubin, una nuova compagna. E in lei nasce la voglia, per la prima volta, di avvicinarsi a questa bimba e di farci amicizia. Che bella cosa trovare un vero amico. Ha proprio ragione il detto che dice “Chi trova un amico trova un tesoro”. 😊
“Non sapeva ancora il significato del motto “l’unione fa la forza”. Lei aveva sempre vissuto e agito da sola. Credeva che sarebbe sempre andata così. Per fortuna, si sbagliava” – Greta e i ladri della luce
Greta si sbagliava davvero a pensarla così, perché stanno entrando nella sua vita nuove persone. Che già le vogliono molto bene.
E sono davvero una grande famiglia speciale. Sono ladri della luce. Chi sono e cosa fanno i ladri della luce? E cosa li unisce a Greta?
Se volete saperne di più leggete questa bellissima storia.
Greta e le sue avventure vi stanno aspettando.
«Corno sta dicendo che si è accorto che anche tu puoi vedere le Luci e ha pensato che fossi dei nostri. Ha capito che eri speciale» continuò l’amica.
Greta abbassò gli occhi. Spostò i veli del foulard e il suo splendido segnalibro esplose di una vivida luce verde-blu, come quella di un’aurora boreale.
«Insomma, io non… io non so se le vedo. Prima, almeno, non era così…»
Karl intervenne. «Anch’io ho iniziato a vederle da poco, molto dopo Mark… è normale. È come un’abilità che devi sviluppare>> precisò. «Anche se è già segnato nel tuo DNA che ce l’hai».
Quindi ho un potere? – Greta e i ladri della luce
A narrare la storia troviamo un narratore esterno.
Le descrizioni sono realizzate molto bene, con tutti i dettagli che rendono le vicende facilmente immaginabili, anche dalla mente di un bambino.
“La luna era fioca, in salita verso il cielo; ma non era quella a rendere magico quel posto. Vide le luci stroboscopiche delle giostre finalmente accese, percepì il profumo dello zucchero filato, di caramelle, di patatine fritte che permeava l’aria e cominciò a udire gli schiamazzi gioiosi di qualche bambino”.
Il profumo dello zucchero filato, delle caramelle e delle patatine fritte 😍. Greta, mi sa che un po’ tutti noi vorremmo essere lì con te a gustarci queste delizie.
Mi complimento con l’autrice Silvia Benedetta Piccioli per aver scritto una storia così bella ed avvincente.
E, in occasione della pubblicazione di questa recensione, abbiamo una sorpresa per voi: una piccola intervista all’autrice!
Buongiorno Silvia. Com’è nata questa bellissima storia?
Ciao Vanessa. La storia di Greta è nata con il desiderio di raccontare due sensazioni che conosco bene: il sentirsi diversi dalla maggioranza e la speranza che la realtà non sia tutta qui, che ci sia ancora qualcosa di misterioso e meraviglioso da scoprire, qualcosa di bello oltre a tutta la sofferenza che ci circonda.
A volte, per iniziare a scrivere, parto da ispirazioni reali o sogni che ho fatto (in questo caso il misterioso negozio di lampade l’ho immaginato a partire da un’insegna che ho visto realmente), ma la maggior parte della storia l’ho costruita passo passo.
Poi mi piace unire realtà e magia
Che bella questa tua risposta. Scriverai ancora di Greta? Continuerà la sua storia?
Al momento non è previsto un seguito per Greta. Mi piace raccontare spaccati della vita dei personaggi, ma non esaurirne tutti i dettagli, lasciando aperte varie possibilità per il loro futuro. Ora sto lavorando ad altri testi, ma non è detto che prima o poi decida di riprendere in mano la sua storia.
Ti faccio un’ultima domanda. Penso che sarebbe bello se nascesse un cartone animato di “Greta e i ladri della luce”, tratto appunto dal tuo meraviglioso libro. Ti piacerebbe se succedesse?
Naturalmente. Io sono una persona molto visuale, quindi visualizzo proprio personaggi, scene, ambientazioni, dettagli come immagini nella mente. Perciò sì, sarei curiosa di vedere questa creazione animata o illustrata.
Allora speriamo che qualche creatore di cartoni animati legga questa recensione e, cogliendo la mia idea, lo crei. Ti auguro buona fortuna per i tuoi progetti futuri e ti ringrazio per la tua diponibilità. È stato un piacere parlare con te.
E voi amici cosa ne pensate dei cartoni animati tratti dai libri?
Prima di lasciarvi alla lettura di questo fantastico libro, voglio ringraziare le Delrai Edizioni, che è la casa editrice che si è occupata di questo fantasy per bambini.
Buona lettura di “Greta e i ladri della luce” a tutti.

Mi chiamo Vanessa. E sono da sempre innamorata dell’arte. In particolare del canto e della lettura. Nel fare le mie recensioni dei libri che leggo metto sempre amore, allegria e passione. Spero vi arrivino. Baci.