romanzo di formazione
Icaro
2024
cartaceo, ebook
132
Roberto è un cinquantenne sposato, disilluso dalla vita, depresso, con una quotidianità che fatica a tenere in equilibrio tra incubi, notti insonni e attacchi di panico di cui sta cercando le cause.
Grazie alla psicanalisi, riemerge il conflitto interiore che lo attraversa fin dagli anni della sua giovinezza, quando, ventenne nel pieno delle lotte degli anni Ottanta, dovette scegliere tra l’impegno politico di obiettore di coscienza e l’amore per Carla. Optando, a causa del suo rigore intellettuale, per il primo.
Inizia così un viaggio interiore nella storia del protagonista (dall’infanzia al matrimonio con Marina, dalla passione politica alla separazione a una faticosa riconciliazione) e nella Storia collettiva di quegli anni indimenticabili di contestazione, ideali e sogni.
Il protagonista rivedrà il suo amore, sognato, immaginato, tenuto dentro sé intatto per trent’anni. Forse idealizzato.
Un romanzo di formazione dell’età adulta che mescola con sapiente maestria le delusioni e le passioni, i rimpianti e le incertezze alla base di ogni scelta importante che siamo chiamati a fare.
Avete mai letto romanzi di formazione? Se sì, quali? “Gli anni della disobbedienza”, edito Icaro, è un romanzo scritto da Giulio Di Luzio.
Roberto è il protagonista. Cinquantenne sposato, che si sente disilluso dalla vita. Depresso e una routine quotidiana che non sempre riesce a tollerare. Soprattutto, non sempre riesce a tenere in equilibrio gli aghi della bilancia.
Notti insonni, incubi e attacchi di panico non fanno altro che aumentare in maniera negativa questo status. Capisce, allora, che sta per arrivare a un punto di non ritorno e decide di fare ciò che, forse, tutti noi faremmo al posto suo: rivolgersi alla psicoanalisi.
Non immagina minimamente che questo percorso, però, farà riemergere tutti i problemi, che aveva pensato fossero spariti col tempo e con la crescita. Un vero e proprio conflitto interiore che Roberto, da questo preciso istante, inizierà a vivere.
“La tensione si sciolse e come un fluido terapeutico iniziò a scorrere nelle mie vene, irrorando muscoli e cervello di un’energia benefica, capace di suturare d’incanto ferite sanguinolente” – Gli anni della disobbedienza.
Un vero e proprio romanzo di formazione, che ti permette non solo di conoscere, ma soprattutto di conoscere.
Un romanzo che si va a dividere in due parti.
La prima è quella sul passato di Roberto e su tutto ciò che ha fatto parte della sua vita. Si va proprio a indagare su ciò che gli è accaduto.
La seconda parte, invece, è quella sul presente. Troviamo un Roberto cambiato ed evoluto. Ed è proprio l’unione tra il passato e il presente che permette al lettore di non perdere mai la concentrazione durante la lettura.
Sono presenti anche la tematica della politica, il rapporto che ha con la sua mamma e il ricordo misto a nostalgia del primo amore.
Uno stile fluido e malinconico.
Un ritmo ben intenso, con capitoli semplici e scorrevoli.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐✰
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.