Albo illustrato
Albatros
2023
cartaceo
Il buio ricopre ogni cosa e di notte la nostra camera non ci sembra più la stessa: mobili che si animano, voci e strane presenze. Le calde e soffici coperte si trasformano in una sorta di tana dove proteggersi dalla paura.
Ma grazie alla fantasia, il buio diventa un magico mondo dove si può giocare e inventare storie divertenti e vivere incredibili avventure. Il buio non è affatto cattivo. È solo una grande coperta che avvolge il mondo… Buonanotte!
“Oggi ti racconto una storia che ho vissuto questa notte! Prima di andare a dormire ho sempre la lucina accesa vicino al letto, però all’improvviso si è spenta”. L’albo illustrato, realizzato da Tatiana Iannarilli ed edito Albatros, dal titolo “Giocando con il buio”, è un piccolo volume di grande qualità.
Formato quadrato, facile da consultare e comodo da sfogliare, il volume aiuta i bambini a superare le paure del buio.
Una bambina si trova di sera nella sua stanza, al buio, e sente tantissimi rumori. La paura la attanaglia, gli occhi si sgranano e nel buio immagina mostri, rumori, movimenti che la fanno terrorizzare. La bambina trova comunque la forza e il coraggio di vedere oltre la paura e grazie ad un’idea creativa calma le sue angosce.
“Lentamente giro la testa verso la sedia e mi nascondo subito sotto le coperte.”
Questo albo illustrato, scritto e disegnato da Tatiana Iannarilli, ha al suo interno delle illustrazioni molto semplici, ma efficaci. Il libro è monocromatico per dare maggiore valore al messaggio che l’autrice vuole dare. I toni del grigio e del nero e il contrasto con il bianco della luce fanno capire ancora di più le emozioni che prova la nostra eroina. I bimbi vengono attratti dalle onomatopee e dalla storia ricca di significati: l’albo diventa un sussidio didattico e psicologico per superare la paura del buio.
In tutte le pagine, un immancabile occhio di bue di luce ci indica il luogo dove porre maggiormente la nostra attenzione. I disegni si ripetono: una bambina, un armadio, un orsetto, sedia e scrivania e spesso si susseguono, quasi uguali, come a voler creare un effetto stop-motion. Questa caratteristica delle illustrazioni, assieme ai testi semplici ricchi di grandi onomatopee a mo’ di fumetto, rende il libro adatto a bambini di età prescolare.
I testi sono armoniosi e l’impostazione grafica ci ricorda i manifesti dadaisti del novecento. Il finale del racconto è chiaramente espresso dal sorriso del nostro personaggio principale.
Il mio voto è quattro stelle, perché avrei visto le illustrazioni con una resa migliore se le textures delle varie gradazioni di grigio fossero state maggiormente materiche, magari con un tratteggio o con una tecnica più tradizionale. I disegni, per i miei gusti, sono eccessivamente simili e schematizzati, ma tuttavia esprimono bene il testo.
“Il buio non è affatto cattivo, è solo una grande coperta che avvolge il mondo affinché possiamo vivere delle avventure!” – Giocando con il buio
Spero che l’autrice continui su questa linea, scrivendo ancora in maniera gentile e appassionata delle paure dei bambini, per aiutarli a superarle.
Lidia Angelo
L’autrice
Tatiana Iannarilli: Tatiana Iannarilli è nata nel 1998 e vive a Veroli (FR). È graphic designer e si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Attraverso le competenze sviluppate nei vari settori della comunicazione visiva, illustrare e scrivere sono tra le sue più grandi passioni.
Giocando con il buio è il suo primo libro.