
Racconto breve
Land Editore
2023
Cartaceo

Una storia melodrammatica di due cugini che stanno per sposarsi e la teatralità della famiglia, questa storia è perfetta se stai cercando una lettura spensierata e divertente.
“Frederic & Elfrida” di Jane Austen fu, molto probabilmente, composto nel 1787, quando l’autrice aveva solo dodici anni.
Questo breve racconto è stato scritto per Mrs. Lloyd, moglie di Frank Austen, fratello di Jane.
Narra le vicende di Frederic ed Elfrida, due affezionati cugini legati. La storia percorre alcuni accadimenti quasi “spericolati”, che si pensano derivino da influenze letterarie dei romanzi sentimentali che la Austen ha letto.
“Lo Zio di Elfrida era il Padre di Frederic; in altre parole, erano cugini da parte di Padre”.
L’ironia della Austen, a cui siamo abituati, lascia spazio alla “presa in giro”, quasi la scrittrice voglia dare una caricatura dei personaggi (ricordiamo la sua giovanissima età!). Infatti, nonostante alcune situazioni siano drammatiche, il risultato è comico e la narrazione incalzante non lascia tempo al “dolore”.
In “Frederic & Elfrida” troviamo, come accadrà nelle sue successive opere, il tema del matrimonio. In questo caso assistiamo alla “presa in giro” di alcune regole del Bon Ton, ad esempio una madre che ritiene la figlia quasi quarantenne troppo giovane per le nozze (nel XIX secolo a 27 anni una donna era una zitella).
“Mrs. Fitzroy non approvava l’unione a causa della tenera età della giovane coppia, visto che Rebecca aveva solo 36 anni e il Capitano Roger poco più di 63. Per ovviare a questa obiezione, fu convenuto che avrebbero aspettato un po’ di tempo fino a quando non fossero diventati un bel po’ più grandi.”
Non siamo ovviamente ai livelli dei suoi immensi capolavori ma è una lettura breve molto divertente.
Vi piace leggere questo tipo di racconti “giovanili”? O preferite leggere i grandi capolavori degli autori snobbando le loro opere minori? Ma soprattutto amate leggere i classici della letteratura?
***
Nella seconda parte del libretto vi è l’estratto di un romanzo di Miriana Vitulli, “Tutta la pioggia del cielo”.
Naturalmente in poche pagine, una decina, non è possibile definire la bontà di un romanzo, ma lo stile risulta scorrevole, la trama sembra intrigante e, grazie alla descrizione chiara dei personaggi, è facile entrare in empatia con loro.
Da quanto ho letto, il romanzo mi è piaciuto e lo inserirò nella mia lista dei libri da leggere.
Ringrazio nuovamente Land Editori per il gradito omaggio del cartaceo di “Frederic & Elfrida” (e dell’assaggio di “Tutta la pioggia del cielo” di Miriana Vitulli).
Questo libretto è contenuto nella box “In history”. Una serie di cofanetti, ognuno con un tema diverso, perfetti per un regalo a se stessi o a qualcuno a cui piace leggere.
Buona lettura!

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.